
Edilizia, metalmeccanica, chimica. Sono questi i tre settori in cui il rapporto tra lavoro e incidenza di malattie, in particolare tumori, è più alto.
Lo dice un rapporto fatto da Edoardo Bai, ex consulente dell’Istituto tumori, riferito al periodo 2001-2008. Su 1500 aziende a Milano e hinterland, oltre 100 avevano un eccesso di tumori tra gli operai, con significatività statistica, ossia che non poteva essere un caso che quelle persone si fossero ammalate, ma che doveva esserci un rapporto con i luoghi frequentati, in particolare quelli di lavoro.
Tumore al polmone, alla vescica, al naso, mesotelioma pleurico. Questi i tumori più diffusi. Un rapporto, quello condotto da Bai, che non ha avuto seguito e che aiuterebbe a fare un lavoro di prevenzione delle malattie. “Basterebbero pochi soldi, ma probabilmente non c’è l’interesse da parte delle istituzioni pubbliche”, dice Edoardo Bai, curatore del rapporto.
Ascolta l’intervista integrale ad Edoardo Bai, da 37e2