Approfondimenti

Il “nuovo” avanza: giornali di carta e tv generalista

Giornali e televisione generalista. Il Corriere della Sera, La 7, la Rai, Mediaset. Rappresentano il gotha della comunicazione in Italia (manca solo il gruppo Espresso-Repubblica-Stampa, in via di definizione).

Stiamo parlando del settore “maturo” della comunicazione in Italia: giornali di carta e televisioni generaliste. Vecchi media, per intendersi. Un mondo antico.

Ma, attenzione: è un mondo tutt’altro che superato, anzi conta e ha voglia di contare di più. Due fatti di questi ultimi tempi sono lì a ricordarcelo: il primo, l’evoluzione della battaglia per il controllo della Rcs; il secondo, l’avvio della rivoluzione del canone Rai nella bolletta della luce.

  1. Lo scontro per il controllo di ciò che resta della Rcs-Corriere della Sera (dopo la vendita del palazzo di via Solferino, la cessione dell’area libri e radio) è arrivato ad una svolta. Ieri, quattro azionisti del gruppo Rcs – Della Valle, Mediobanca, UnipolSai e Tronchetti Provera – hanno lanciato, insieme al finanziere Andrea Bonomi, un’offerta per l’acquisto di tutte le azioni Rcs. E’ un’offerta concorrente rispetto a quella lanciata ai primi di aprile 2016 da un altro azionista Rcs, Urbano Cairo, proprietario di La7, insieme a Banca Intesa (altro azionista Rcs). I “quattro” si sono autoproclamati garanti dei vecchi equilibri in Rcs, in opposizione al nuovo che avanza targato Cairo. Un nuovo, però, del tutto relativo, visto che Cairo gioca in coppia con Banca Intesa, e cioè con quel Giovanni Bazoli che in via Solferino è di casa da oltre trent’anni, dai tempi della Rizzoli infestata dalla P2 nei primi anni ’80. E’ importante ricordare che dei “quattro” azionisti Rcs il più solido appare Mediobanca. E tra gli azionisti principali di piazzetta Cuccia ce ne sono alcuni (il francese Vincent Bolloré uomo forte di Telecom Italia, Silvio Berlusconi e il suo amico Ennio Doris di Mediolanum) con interessi forti nei media e rtv. Infine, all’interno di Rcs l’amministratrice delegata Laura Cioli è assistita dal presidente Maurizio Costa che ha passato vent’anni nel gruppo Mondadori, è stato vicepresidente di Fininvest, e oggi è anche presidente Fieg (la federazione degli editori).
  2. L’altro fatto, solo apparentemente minore rispetto al risiko finanziario sulla proprietà della Rcs, riguarda la Rai e il canone del servizio pubblico. Ieri sono scaduti i termini per presentare le domande di esenzione dal canone. Dal prossimo luglio, come stabilito dalla Legge di stabilità, chi è titolare di un contratto della luce pagherà con la bolletta anche il canone Rai. E’ un passaggio importante. Un’indagine di Mediobanca sostiene che con l’operazione canone in bolletta si possono recuperare oltre 400 milioni di euro di canone evasi. Una cifra consistente per un bilancio Rai di circa 2,5 miliardi di euro. «Il trasferimento del canone in bolletta è un momento epocale che ridefinirà con precisione le risorse che arriveranno alla Rai», ha detto qualche giorno fa Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale Rai con poteri da super amministratore delegato. La Rai con 400 milioni di euro in più dal canone si libererà dalla pubblicità? Che effetti ci saranno in tutto il mercato delle risorse editoriali?

    Stefano Balassone
    Stefano Balassone

Ne abbiamo parlato oggi a Memos con Stefano Balassone. Produttore e autore televisivo, Balassone è stato consigliere di amministrazione della Rai e vicedirettore di Rai Tre, con Angelo Guglielmi direttore. La stagione Guglielmi-Balassone, tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90, è stata la più innovativa di RaiTre.

Ascolta tutta la puntata di Memos

  • Autore articolo
    Raffaele Liguori
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 13/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 13-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 13/12 17:37

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 13-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Gianmarco Bachi, Claudio Agostoni arrivato direttamente dalla Malpensa in rientro dal Sudafrica, Diana Santini, DJ Janko, Disma Pestalozza.

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Alessandro Diegoli, Gianmarco Bachi, Lele Sacchi. Continua la 50 e 50!!

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! Con Gianmarco Bachi, Alessandro Diegoli, Disma Pestalozza e Roberto Maggioni collegati con gli equipaggi in gara che accumulano ritardi più staffettiste/i sui 5 percorsi.

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  La 50 e 50 con i nostri equipaggi in giro per i territori che arriveranno alle 5 sedi storiche di RP e gli /le staffettisti/e con Gianmarco Bachi, Alessandro Diegoli, Disma Pestalozza,

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Matteo Villaci, Gaia Grassi, Gianmarco Bachi, Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    50 e 50 - 13-12-2025

Adesso in diretta