Approfondimenti

Statuette a Spotlight, DiCaprio e Morricone

Il miglior film del 2016 è Il caso Spotlight di Thomas McCarthy, che ha vinto l’Oscar anche per la miglior sceneggiatura non originale con la storia del team di giornalisti del Boston Globe che seguì il caso degli abusi sessuali su ragazzini all’interno della d della parrocchia della città di Boston. Violenze portate avanti per anni, coperte dalle alte cariche della Chiesa cattolica e con molte vittime messe a tacere per paura, con processi ancora aperti, prove insabbiate e documenti spariti.

Miglior regia ad Alejandro Gonzalez Iñárritu, per il secondo anno di fila dopo Birdman nel 2015, con Revenant che porta un premio anche per la fotografia a Emmanuel Lubezki e per il protagonista Leonardo DiCaprio. Un film faticoso, girato tra la neve, il gelo e le avversità naturali, tra i nativi americani, in cui DiCaprio viene abbandonato moribondo dopo l’aggressione di un orso, in mezzo alla foresta. “Non diamo per scontato questo pianeta”, ha detto l’attore nel suo discorso di ringraziamento, accusando le multinazionali di essere responsabili di cambiamenti climatici e disastri ambientali.

http://youtu.be/pcML7KeAxmo

“Per girare Revenant abbiamo dovuto andare quasi al polo – racconta DiCaprio -. Il 2015 è stato l’anno più caldo della storia, i cambiamenti climatici sono una realtà che sta accadendo adesso, dobbiamo smettere di procrastinare, bisogna agire per l’umanità e per le comunità indigene, per i figli dei nostri figli, le cui voci sono poste sotto silenzio dall’avidità di pochi”.

A sfondo politico anche il discorso di Iñárritu, rivolto agli immigrati come lui, che spesso vengono discriminati e non godono di pari diritti e rivolge il pensiero ai nativi americani con i quali ha girato molte scene di Revenant. Molta attenzione per i diritti civili anche da parte di Sam Smith, autore della canzone vincitrice Writing’s On The Wall, tratta dal film Spectre di Sam Mendes e che si è rivolto alla comunità LGBT dichiarandosi orgoglioso di essere gay.

Miglior attrice protagonista è Brie Larson, madre segregata tra le quattro mura di una stanza nel film Room del regista irlandese Lenny Abrahamson.

Miglior attrice non protagonista Alicia Vikander, che in The Danish Girl di Tom Hooper è la moglie di Eddie Redmayne, nei panni di Einar Wegener, il primo uomo che negli anni ’20 si sottopone all’intervento per cambiare sesso e diventare Lili Elbe.

E miglior attore non protagonista l’immenso Mark Rylance, la spia russa difesa da Tom Hanks in Il Ponte delle Spie di Steven Spielberg.

Sei Oscar tecnici per il film visionario Mad Max Fury Road di George Miller e uno al film d’animazione Inside Out della Pixar. A Il Figlio di Saul di Laszlo Nemes l’Oscar per il miglior film in lingua straniera.

Premiato il maestro Ennio Morricone per la miglior colonna sonora, compositore per The Hateful Height di Quentin Tarantino e che dopo 6 candidature finalmente torna in Italia con l’Oscar. Rende omaggio a John Williams, autore della colonna sonora di Star Wars The Force Awakens e dice in italiano, con la voce rotta dall’emozione: “Non c’è una musica importante senza un grande film che la ispiri. Ringrazio Tarantino per avermi scelto. Dedico questo premio a mia moglie Maria”.

image

  • Autore articolo
    Barbara Sorrentini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 15/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 15-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 15/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 15-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 15/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 15-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 15/12/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 15-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 15/12/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 15-12-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di lunedì 15/12/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 15-12-2025

  • PlayStop

    Il ricordo di Pino e Licia Pinelli è legato alle lotte del presente. Oggi in piazza Fontana

    Come ci raccontano le figlie Silvia e Claudia, il ricordo di Giuseppe Pinelli e di Licia Rognini oggi si collega alle lotte presenti, portando in piazza Fontana dalle 18 un podcast dal vivo con Matteo Liuzzi che porterà sul palco "L'ultima notte di Pinelli" e poi i cori del Gruppo vocale Femina di Audrey Anpi e Rebelot Cantieri Vocali, la musica di Alessio Lega e Guido Baldoni, Beppe Rebel e Renato Franchi, la Banda degli Ottoni a Scoppio, gli artisti per la Palestina. “Abbiamo deciso dal 50esimo che la forma artistica è la maniera per ricordare, l’importanza è di sapere che non è stata una storia solo nostra, ma ha investito tutto il Paese, è l’importanza di portare avanti i valori di Pino e Licia che indicano una strada”. Intervista di Cinzia Poli e Claudio Jampaglia, in Presto presto.

    Clip - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 15/12/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 15-12-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 15/12/2025

    Viviamo un’epoca in cui la forza e la sopraffazione prevalgono su giustizia e solidarietà. Per questo occuparsi di diritti umani è ancora più importante. La Fondazione Diritti Umani lo fa utilizzando più linguaggi: qui con Rights Now, ogni lunedì alle 8. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 15/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 15/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 15-12-2025

Adesso in diretta