Approfondimenti

serie A, l’indice di liquidità non sarà un criterio necessario per l’iscrizione al campionato

mondiali

L’indice di liquidità non sarà un criterio necessario per l’iscrizione di una squadra al campionato di serie A della prossima stagione. A stabilirlo è stati il Collegio di garanzia del CONI, che ha accolto il ricorso dei club di Serie A.
Le società si erano opposte alla norma, che era stata votata dalla Federazione Giuoco Calcio il 26 aprile scorso.

Ma cos’è l’indice di liquidità? È il rapporto fra i crediti e i debiti correnti delle società. La Federazione lo aveva fissato a 0,50. Questo voleva dire che se si incassava 50 non si poteva spendere più di 100. La Lega, in cui sono riunite le società di calcio, chiedeva un indice a 0,40 quindi bastava incassare 40 per poter spendere 100. Ma soprattutto contestava il fatto che i bilanci delle società di calcio si chiudono al 30 giugno e non poteva valere la relazione presentata al 31 marzo e quindi prima dell’approvazione della norma che risale appunto al 26 aprile.
Inoltre la Federazione chiedeva che il requisito dell’indice di liquidità fosse operativo entro il 22 giugno data ultima per l’iscrizione ai campionati quindi prima della chiusura del bilancio. E senza indice a 0,50 l’iscrizione sarebbe stata respinta. Insomma una situazione poco chiara e un provvedimento forse troppo affrettato.

La società messa peggio in serie A era la Lazio di Lotito fuori dall’indice per poco più di 2 milioni di euro mentre il Lecce nel corso degli ultimi giorni aveva trovato i 4 milioni necessari per rientrare nell’indice.

In Lega Lotito è stato uno di quelli che ha spinto maggiormente per il ricorso che è stato accolto perché una norma non può avere effetto in un termine che precede la chiusura dell’esercizio.
La Lega festeggia, il Presidente Lotito più degli altri. Ma la Federazione ha preannunciato ricorso al TAR e non è detto che la partita sia ancora chiusa. In mezzo il CONI di Malagò che cerca di fare da paciere con un salomonico: “Non commento le sentenze dico che bisogna trovare il modo di andare d’accordo. È interesse sia della Lega che della Federazione”.

  • Autore articolo
    Luca Gattuso
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 16/07 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 16-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 16/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 16-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 16/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 16-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 15/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 15-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Summertime di mercoledì 16/07/2025

    Oggi abbiamo parlato delle regionali del prossimo autunno con Francesco Moscatelli de La Stampa, che ci ha spiegato le intenzioni del centrodestra, e con Daniela Preziosi del Domani sulla situazione nel centrosinistra. Lo storico Enzo Ciconte ci ha parlato di mafia in vista del 33esimo anniversario dell’assassinio di Paolo Borsellino. Infine abbiamo raccontato lo sciopero di lavoratori e lavoratrici della Peg Perego di Arcore. In studio Alessandro Braga. Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 16-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 16/07/2025

    In conduzione Francesco Tragni. Il lato oscuro dei social network, le serie TV candidate agli Emmy e il record di biglietti venduti da Ultimo: ma i nostri ascoltatori preferiscono i piccoli eventi o i megaconcerti?

    Apertura musicale - 16-07-2025

  • PlayStop

    Music revolution del 15/07/2025

    Music Revolution esplora come la musica abbia manifestato idee, rivoluzionato stili e offerto resistenza contro le brutture della vita. Massimo Bonelli, con oltre 30 anni in discografia, è passato da ruoli di rilievo in EMI e Sony Music a riscoprire la passione per la musica autentica, abbandonando il business per tornare all'essenza dell'arte sonora come rifugio e bellezza. A cura di Massimo Bonelli Regia - casalinga - di Ivana Masiero

    Music Revolution - 15-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 15/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 15-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 15/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 15-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di martedì 15/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 15-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di martedì 15/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 15-07-2025

Adesso in diretta