Approfondimenti

“Se Dio esiste”, Parigi e il terrorismo

Il fumettista e scrittore francese Joann Sfar è figlio di un avvocato sefardita e di una cantante askenazita. E’ un autore prolifico e inesauribile, diventato celebre per la serie Il Gatto del Rabbino e per altri capolavori a fumetti come Piccolo Vampiro, Doctor Bell e un adattamento del Piccolo Principe. Recentemente ha scritto il romanzo L’Eterno, che parla della strana relazione tra un vampiro che non crede nella psicanalisi e una psicanalista che non crede ai vampiri.

A partire dal 2002 ha iniziato a realizzare e pubblicare i Carnets. Sono dei taccuini autobiografici nei quali, con scritti e disegni parlanti, racconta ciò che vede, sente, pensa di sé, della famiglia e del mondo.

E’ appena stato stampato in Italia da Rizzoli Lizard il Carnet intitolato Se Dio esiste – Quaderni parigini dal Gennaio al Novembre 2015. 240 pagine che partono dalla strage della redazione di Charlie Hebdo dell’11 gennaio 2015 e si concludono con i sanguinosi attentati del 13 novembre 2015. Joann Sfar non è interessato a fare della retorica o a prendere una posizione. O meglio, non si schiera dalla parte di questa o quella fazione. Alza la voce e usa la matita per tutti coloro che, usando le parole di Sfar stesso, amano la vita. Perché sono sempre loro quelli che ci guadagnano. Sfar fa dire a uno dei suoi omini disegnati: «Il terrorismo non è un nemico. Il terrorismo è un modo di agire. Ripetere siamo in guerra senza trovare il coraggio di dare un nome ai nostir nemici non serve a niente. I nostri nemici sono quelli che amano la morte. Hanno indossato diverse divise ma ci sono sempre stati. La storia li dimentica in fretta. Parigi, invece, è sempre qui. E li manda affanculo. Amanti della morte, se Dio esiste, voi lo dissacrate. E avete già perso la vostra battaglia, come in cielo così in terra».

Sfar racconta a fumetti i pensieri e le crisi personali. Dopo la morte del padre e la separazione coniugale si sente smarrito e confuso. Mostra che cosa significa tutto ciò per lui e, in questo modo, ci invita a riflettere su noi stessi. E alla forza che dà l’essere uniti. A proposito dell’11 gennaio 2015 in cui Charlie Hebdo divenne obiettivo degli assassini, Sfar scrive: «Ho potuto scoprire, l’11 gennaio, che quattro milioni di smarriti, non appena si radunano, si sentono meglio. Le pagine di questo mio libro intitolato Se Dio esiste servono proprio a quello: sentirsi meglio insieme. E a persistere nella convinzione che, anche se non esprimiamo chissà quale programma politico, abbiamo il diritto di non credere ai pessimisti. Il futuro non è scritto e, se farà schifo, sarà colpa nostra». Un graphic novel importante, per rileggere il passato e sperare nel futuro.

SE DIO ESISTE – di Joann Sfar

Rizzoli Lizard – 240 pagine

18 euro

  • Autore articolo
    Maurizio Principato
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 15/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 15-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 15/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 15-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 15/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 15-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 15/12/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 15-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    A come Atlante di lunedì 15/12/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 15-12-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di lunedì 15/12/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 15-12-2025

  • PlayStop

    Il ricordo di Pino e Licia Pinelli è legato alle lotte del presente. Oggi in piazza Fontana

    Come ci raccontano le figlie Silvia e Claudia, il ricordo di Giuseppe Pinelli e di Licia Rognini oggi si collega alle lotte presenti, portando in piazza Fontana dalle 18 un podcast dal vivo con Matteo Liuzzi che porterà sul palco "L'ultima notte di Pinelli" e poi i cori del Gruppo vocale Femina di Audrey Anpi e Rebelot Cantieri Vocali, la musica di Alessio Lega e Guido Baldoni, Beppe Rebel e Renato Franchi, la Banda degli Ottoni a Scoppio, gli artisti per la Palestina. “Abbiamo deciso dal 50esimo che la forma artistica è la maniera per ricordare, l’importanza è di sapere che non è stata una storia solo nostra, ma ha investito tutto il Paese, è l’importanza di portare avanti i valori di Pino e Licia che indicano una strada”. Intervista di Cinzia Poli e Claudio Jampaglia, in Presto presto.

    Clip - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 15/12/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 15-12-2025

  • PlayStop

    Rights now di lunedì 15/12/2025

    Viviamo un’epoca in cui la forza e la sopraffazione prevalgono su giustizia e solidarietà. Per questo occuparsi di diritti umani è ancora più importante. La Fondazione Diritti Umani lo fa utilizzando più linguaggi: qui con Rights Now, ogni lunedì alle 8. A cura di Danilo De Biasio. Per suggerimenti: direzione@fondazionedirittiumani.org

    Rights now – Il settimanale della Fondazione Diritti Umani - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di lunedì 15/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 15-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di lunedì 15/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 15-12-2025

Adesso in diretta