Approfondimenti

Scott Pilgrim, la serie a fumetti scritta e disegnata da Bryan Lee O’Malley arriva su Netflix

Scott Pilgrim: La serie

Ci sono film che appena arrivano in sala travolgono pubblico e critica con immenso successo – quest’anno ne abbiamo avuti ben tre: Barbie, Oppenheimer e C’è ancora domani. Poi ce ne sono altri che hanno bisogno di tempo per diventare di culto, e magari si rivelano anticipatori e influenti anche senza sfondare nell’immaginario mainstream. Uno di questi è Scott Pilgrim vs. the World che, uscito nel 2010, fu un flop commerciale (in Italia la distribuzione fu quasi invisibile): era diretto da Edgar Wright, autore inglese diventato celebre sulla scena indie grazie a Shaun of the Dead (geniale commedia horror in Italia distribuita col mortificante titolo L’alba dei morti dementi) ed era tratto da una serie di graphic novel scritte da un fumettista canadese, Bryan Lee O’Malley.

La storia era quella di un ventenne di Toronto, non particolarmente brillante di nome Scott Pilgrim, più o meno nullafacente, a parte la sua presenza in una scalcagnata band musicale; nei suoi sogni, però, appariva improvvisamente la bella Ramona Flowers, ragazza americana dai capelli colorati e dai pattini quasi quasi sempre ai piedi. Letteralmente la ragazza dei suoi sogni, che subito dopo Scott incontrava anche nella realtà, innamorandosene perdutamente; purtroppo, scopriva, per poter stare con lei doveva combattere i suoi sette malvagi ex, riunitisi in una lega apposta per contrastarlo. Scott Pilgrim vs the World, il fumetto prima e il film poi, erano un prodigioso mix di linguaggi pop, un rimescolamento postmoderno che attraversava diversi media, in particolare il videogioco e il fumetto (due esempi per tutti: gli scontri tra Scott e gli ex di Ramona ricalcano quelli dei videogame picchiaduro tipo Street Fighter; la Lega dei malvagi ex sembra uscita da un film di supereroi).

Il film di Wright, in particolare, è molto apprezzato da cineasti contemporanei come Quentin Tarantino, anche se certamente a qualche spettatore può risultare respingente: è rutilante, a tratti nonsense, iper citazionista e multimediale. Ha anche una colonna sonora notevole, e un cast che ha raccolto e in molti casi lanciato diversi attori giovani oggi discretamente celebri: dai protagonisti Michael Cera e Mary Elizabeth Winstead, ai futuri eroi Marvel Chris Evans e Brie Larson, passando per Aubrey Plaza, Jason Schwartzman, Kieran Culkin, Anna Kendrick, Alison Pill. Tutto il cast, anche se solo a livello vocale, si è riunito per Scott Pilgrim: La serie, produzione animata targata Netflix molto attesa dai fan e disponibile sulla piattaforme da qualche settimana.

A coordinare la serie c’è lo stesso autore dei fumetti, Bryan Lee O’Malley, mentre il regista del film Edgar Wright è tra i produttori esecutivi. Il titolo in originale è Scott Pilgrim Takes Off, cioè “Scott Pilgrim decolla”: non vogliamo fare alcuno spoiler, ma è un titolo che si sposa perfettamente agli eventi della serie e che nello stesso tempo ci mette già in guardia sul fatto che lo show animato non è un adattamento fedele e pedissequo di fumetti e film. Anzi: con una serie di trovate geniali, O’Malley approfitta dell’opportunità di tornare sulla sua creatura per realizzarne una versione alternativa che, nello stesso tempo, è una risposta implicita anche a diversi fraintendimenti che negli anni hanno circondato l’interpretazione di questa storia.

La resa animata è in stile anime (lo studio che ha realizzato la serie è giapponese) ma con una grande aderenza ai disegni originali del fumetto, aggiungendo così un ulteriore linguaggio pop a quelli già presenti nel materiale di partenza. E la trama, rivisitata, fa sì che Scott Pilgrim: La serie diventi una narrazione davvero corale, lasciando spazio a tutti i personaggi – soprattutto a Ramona Flowers – e rendendo ancora più evidente che quest’avventura non è mai stata la canonica vicenda eroica in cui un ragazzo sfigato conquista a forza di pugni la sua principessa. Se avete voglia di sovvertire narrazioni e convenzioni, Scott Pilgrim: La serie fa per voi.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 10/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 10-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 10/12 09:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 10-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 10/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 10-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 10/12/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 10/12/2025

    Federico Sinicato presidente associazione Familiari Vittime di Piazza Fontana ci racconta cosa sarà questo 12 dicembre e il percorso di avvicinamento nelle scuole, nei racconti e nelle testimonianze. Valter Boscarello Fondatore di Memoria Antifascista, ci presenta il corteo delle 18h30 (da Piazza 24 maggio fino a piazza fontana) dedicato ai movimenti e alla repressione delle lotte. Nel pomeriggio verrà inaugurato il memoriale “Non dimenticarmi“, un’installazione permanente dedicata a tutte le vittime delle stragi, voluta dal basso e accolta dal Comune di Milano. Linda Maggiori, giornalista freelance e attivista di The Weapon Watch l'osservatorio sul traffico d'armi nei portio italiani, ci racconta la sua inchiesta sulla "flotta del genocidio": le rotte delle armi dai porti italiani pubblicata per Altra economia dove dimostra come l'industria italiana e i porti italiani abbiano rifornito Israele per tutta la durata dell'attacco a Gaza in barba alla legge 185 che lo vieta e alle dichiarazioni del governo. Tiziana Ricci ci presenta la mostra alla Fabbrica del vapore sui 50 anni della radio, gratuita, libera e bellissima.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 10-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 10/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 10-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 10/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 10-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 10/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 10-12-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di martedì 09/12/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 09-12-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 09/12/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 09-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 09/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 09-12-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 09/12/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 09-12-2025

  • PlayStop

    Fuori registro di martedì 09/12/2025

    Voci tra i banchi di scuola. A cura di Lara Pipitone e Chiara Pappalardo

    Fuori registro - 09-12-2025

Adesso in diretta