Approfondimenti

Renzi torna a pensare a Pisapia

Il senatore Dem Giorgio Tonini, dirigente del Pd vicino a Renzi, auspica una ricandidatura di Giuliano Pisapia a sindaco di Milano.

In questa intervista a Radio Popolare, Tonini spiega che la ricandidatura di Pisapia sarebbe la scelta migliore; come sempre quando un sindaco uscente decide di riprensentarsi, ma anche in virtù dei risultati raggiunti dalla sua giunta.

Renzi ha fin qui sostenuto la candidatura di Giuseppe Sala, ex commissario di Expo. “Una scelta fatta non contro Pisapia ma dopo Pisapia” spiega Tonini dopo il no alla ricandidatura dell’attuale sindaco. Pisapia però ci starebbe ripensando. E questo anche secondo Tonini apre altri scenari: “Se ancora Pisapia decidesse in maniera diversa penso che nessuno nel Pd contesterebbe una sua ricandidatura e l’appoggio a una sua rielezione”.

Tonini non nasconde che la candidatura di Giuseppe Sala abbia perso slancio. E spiega perché: “Perché è emersa un’altra ipotesi che sembrerebbe caldeggiata da Pisapia (il vicesindaco di Milano Francesca Balzani). Il Pd era partito da una forte pressione su Pisapia perché si ricandidi, che sarebbe la cosa più fisiologica, il giudizio è positivo su Milano”

Lei auspicherebbe?

Io auspicherei, sì, penso che sarebbe la cosa più comprensibile. Naturalmente poi bisogna fare i conti con le scelte individuali delle persone, quindi io rispetto qualunque decisione Pisapia voglia prendere, tuttavia quella era la principale.

Pisapia nelle ultime settimane ha cambiato atteggiamento e ci starebbe ripensando. Se questo ripensamento effettivamente avvenisse sarebbe una buona notizia per lei e per il Partito Democratico?

Io penso di sì, perché quella era la prima ipotesi da cui si era partiti. Del resto dovrebbe essere sempre la prima scelta. Quando un sindaco decide di ricandidarsi, quella è sempre la scelta principale. Nel caso poi di Pisapia, abbiamo un sindaco che ha un carniere piuttosto ricco di risultati al suo attivo, quindi sarebbe una scelta ottima dal nostro punto di vista. Dopodiché, se invece lui dice di no, allora si apre una gamma piuttosto vasta di ipotesi che naturalmente devono poi innanzitutto essere scelte dai milanesi, perché noi non siamo un partito dove c’è uno che sceglie per tutti. Sarà Milano a decidere chi sarà il suo sindaco, non verrà deciso a Roma. Naturalmente Renzi avrà qualche voce in capitolo come sempre un leader nazionale, essendo Milano non l’ultimo comune d’Italia, però la scelta deve essere fatta dai milanesi.

Questo significa che saranno i leader politici locali, sindaco uscente in testa, a prendere la decisione finale?

Ovviamente ci può essere la strada delle primarie che auspico, come regola generale penso siano lo strumento migliore. Ci può essere un’eccezione in cui c’è un candidato su cui sono tutti d’accordo, allora nessuno le chiede, ma se qualcuno le chiede allora si fanno”.

L’unico candidato che potrebbe mettere tutti d’accordo è Pisapia, non ce ne sono degli altri.

Ovviamente, certo.

Renzi aveva sponsorizzato Giuseppe Sala, il commissario di Expo. Ha cambiato idea Renzi su Sala?

“Non credo. Renzi ha sponsorizzato Sala dopo avere più volte parlato con Pisapia e Pisapia è rimasto fermo sul suo no. Non è stata una scelta contro Pisapia, ma è stata una scelta dopo Pisapia. Se ancora Pisapia decidesse in maniera diversa, penso che nessuno nel Pd contesterebbe una sua ricandidatura e l’appoggio a una sua rielezione”.

Giorgio Tonini a Radio Popola

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 18/09 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-09-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 18/09 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 18-09-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 18/09/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-09-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 18/09/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-09-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il drammaturgo Christopher Adams vince il Premio Annoni sfidando gli stereotipi della mascolinità

    Venison è il testo teatrale che si è aggiudicato il Premio Annoni per la Drammaturgia LGBTQ+ 2025 nella sezione in lingua inglese. Il suo autore, il drammaturgo angloamericano Christopher Adams, porta sulla scena una storia d'amore queer fra due giovani uomini, le cui vicissitudini professionali finiscono per scatenare dinamiche di competizione e predominio, tipiche di una mascolinità stereotipata. Il testo li consegna a una specie di resa dei conti nel cuore di una foresta, vicino a un capanno da caccia. Lo abbiamo intervistato mentre, a Londra, era appena uscito da un corso di tip tap. L'intervista di Ira Rubini.

    Clip - 18-09-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di giovedì 18/09/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 18-09-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di giovedì 18/09/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 18-09-2025

  • PlayStop

    Cult di giovedì 18/09/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 18-09-2025

  • PlayStop

    A come Africa di giovedì 18/09/2025

    a cura di Sara Milanese

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 18-09-2025

  • PlayStop

    Come voleva Silvio, la separazione delle carriere è (quasi) legge

    Il Senato approva in seconda lettura la riforma della giustizia della destra. Per Meloni serve a "liberare la magistratura da quella degenerazione correntizia", mentre Antonio Tajani parla di "battaglia storica fatta non per Berlusconi, che ci guarda da lassù, ma per ogni cittadino italiano". In primavera il referendum confermativo della riforma. I magistrati si preparano a mobilitarsi per il “no”. Per le opposizioni lo scopo finale della riforma è mettere la magistratura inquirente sotto il controllo politico del governo. Sul modello Trump. Ai nostri microfoni il Vicepresidente dell’Associazione nazionale magistrati, Marcello De Chiara: “Questa riforma cambierà l'assetto costituzionale del nostro Paese di fatto introducendo un quarto potere". Lo scopo finale della riforma non è togliere potere ai PM ma metterlo sotto il controllo politico per farlo diventare strumento delle politiche del governo. Come già fa Trump negli USA. L’intervista di Claudio Jampaglia e Cinzia Poli.

    Clip - 18-09-2025

  • PlayStop

    CARLO ROVELLI - IL VOLO DI FRANCESCA

    CARLO ROVELLI - IL VOLO DI FRANCESCA - presentato da Ira Rubini

    Note dell’autore - 18-09-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di giovedì 18/09/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 18-09-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 18/09/2025

    Separazione delle carriere in approvazione in seconda lettura oggi in Parlamento, la maggioranza porta a compimento la riforma della giustizia che voleva Berlusconi e l’Anm si prepara al referendum per dire "no" come ci racconta Marcello De Chiara vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati. il 21 settembre è giornata internazionale della pace e Filomena Grasso presidente degli scout Cngei ci presenta il progetto "La pace non si scioglie" che consegnerà 21 nodi ad altrettante ambasciate. Francesco Giorgini ci racconta la giornata di sciopero generale in Francia con manifestazioni e proteste un avviso al governo che non c'è.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 18-09-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 18/09/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 18-09-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 18/09/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 18-09-2025

Adesso in diretta