Approfondimenti

Renzi-Merkel in cerca dell’intesa sui migranti

Il primo ministro Matteo Renzi vola a Berlino per incontrare la cancelliera Angela Merkel. Il dossier più caldo è quello dei migranti, con le sue conseguenze. L’Europa al Nord si chiude e le ripercussioni potrebbero scaricarsi sempre sui Paesi d’ingresso. “L’eventuale chiusura dell’area Schengen è un tema dibattuto da molto tempo in Germania. Dal mondo economico c’è sempre stato un segnale molto chiaro: chiudere le frontiere è sconveniente”, spiega Fabio Ghelli, giornalista freelance in Germania e collaboratore di Die Zeit, che tanto ha lavorato sulla questione migranti.

Anche per Berlino la decisione da prendere è vincolata a quanto faranno i vicini. La stretta ai confini dell’Austria si scaricherà inevitabilmente sulla Baviera e questo potrebbe obbligare Merkel a invocare una nuova sospensione del trattato sulla libertà di circolazione delle persone. L’argomento, soprattutto da quando al Nord sono cominciati i respingimenti di massa (vedi gli ultimi provvedimenti di Olanda e Svezia), piace alle destre. In Italia è la Lega Nord a cercare di trarne profitto: “Espulsioni di massa in Europa, in Italia il governo dorme, #stopinvasione“, scrive il Governatore lombardo sul suo account Twitter. “Sono contento” che questo incontro “accada

nel giorno in cui Renzi torna per l’ennesima volta con cappello in mano a chiedere elemosina alla signora Merkel. Al nostro tavolo c’è chi vuole liberare i popoli europei”, aggiunge Matteo Salvini alla conferenza stampa conclusiva del vertice dell’estrema destra europea, a cui ha partecipato anche Marine Le Pen.

La strada europea per risolvere la questione passa da un maggiore coinvolgimento di chi sta fuori dai confini dell’Unione Europea. Per prima la Turchia, uno degli hub di passaggio principali. “Per la Germania la Turchia è un partner irrinunciabile per diminuire la pressione migratoria – continua Ghelli -. Forse per l’Italia in questo momento è in una posizione di vantaggio rispetto al 2013-14 quando era il Mediterraneo centrale la principale rotta d’ingresso. Ora ha più ampi margini di trattativa”. Resta il fatto che Roma continua ad opporsi all’aiuto di tre miliardi di euro per la costruzione e la gestione di centri di transito. L’Alto rappresentante agli affari Esteri Federica Mogherini ha assicurato Ankara che il prestito si farà. Ma probabilmente un via libera definitiva ci sarà solo dopo l’incontro Merkel – Renzi.

“Per la situazione della Germania non c’è il pericolo di respingimenti di massa – aggiunge Ghelli -. Chi non ottiene l’asilo lascia il Paese spontaneakmente”. Da Berlino, quindi, non ci saranno minacce di respingimenti in blocco.

Ascolta l’intervista completa a Fabio Ghelli

Fabio Ghelli

  • Autore articolo
    Lorenzo Bagnoli
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 11/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 11/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 11/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 11-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 11/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 11-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    A come Atlante di giovedì 11/12/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 11-12-2025

  • PlayStop

    Note dell’autore di giovedì 11/12/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 11-12-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di giovedì 11/12/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 11-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 11/12/2025

    Francesco Sacchi Capo-progetto Emergency Gaza ci racconta la situazione drammatica degli abitanti della Striscia tra mancanza di farmaci, cibo, restrizioni, attacchi e adesso pure il maltempo che travolge tende e accampamenti. Doron Meinert, colonnello in pensione dell'esercito israeliano e militante di spicco di "Guardare l'occupazione negli occhi" racconta l'attività di Protective Presence con cui si frappongono fisicamente tra le comunità palestinesi e la crescente violenza dei coloni ormai dilagata nella Valle del Giordano (intervista di Martina Stefanoni). Vittorio Agnoletto, dopo il caso San Raffaele, analizza la quantità di disservizi e mancanze della sanità privata senza che la Regione intervenga mai veramente: nel nome della sanità devoluta al profitto. Infine un appello per almeno un gesto di clemenza e umanità per le carceri italiane, lanciato da venti associazione e raccontato per noi da Caterina Pozzi, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti-CNCA: al presidente della Repubblica perché eserciti una consistente concessione di grazie come alcuni dei suoi predecessori e ai magistrati di sorveglianza affinché concedano per questo Natale tutti i giorni di permesso premio disponibili ai detenuti che già ne godono (oltre a continuare a invitare il ministero della Giustizia a umanizzare, come sancito dalla Costituzione e dalle convenzioni per i diritti dell'uomo, e modernizzare l'esecuzione della pena, e ad aprire il più possibile il carcere al mondo del volontariato, alle associazioni, alle cooperative, agli enti locali, alle scuole, alle università).

    Presto Presto – Interviste e analisi - 11-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 11/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 11-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 11/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 11-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di giovedì 11/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 11-12-2025

Adesso in diretta