Approfondimenti

Quando le minacce arrivano via Instagram

Minacce di morte pubbliche e via Instagram. Accade in Russia. Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha pubblicato sul suo account Instagram un video che ritrae un noto oppositore di Putin ripreso attraverso il mirino di un fucile di precisione.

Si tratta dell’ex premier della federazione russa Mikhail Kasyanov, ora capo del partito d’opposizione Parnas e possibile candidato alle prossime elezioni presidenziali. “Kasyanov – scrive il leader ceceno su Instagram – va a Strasburgo per ottenere soldi per l’opposizione russa: chi non lo ha capito fino adesso, ora lo capirà”. Il video, postato domenica sera, ha ricevuto oltre 16mila “like”.

https://www.instagram.com/p/BBOBqdPCRj2/

In realtà le uniche immagini che si vedono sono quelle di Kasyanov che parla con Vladimir Kara-Murza, giornalista e suo vice alla presidenza di Parnas: nulla di strano, dunque. Il giornalista è anche coordinatore di Open Russia, l’organizzazione fondata da Mikhail Khodorkovsky, un altro oppositore di Putin ed ex oligarca.

Parnas fu creato nel 2011, come coalizione di gruppi liberali di opposizione. Il suo primo atto fu la pubblicazione di un rapporto sulla corruzione del regime di Putin.

Mikhail Kasyanov ha annunciato che sporgerà denuncia perché considera il video postato da Kadyrov una “minaccia di morte diretta”.

Gli attivisti per i diritti umani a Mosca sollecitano ora Putin a reagire al gesto di Kadyrov. Il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov, interpellato dai giornalisti, ha detto di non aver visto il video ma ha promesso che lo esaminerà. “Francamente, non seguiamo ciò che viene pubblicato su Instagram, né tanto meno sull’account di Kadyrov”.

Ma un altro leader dell’opposizione russa, Alexei Navalny, ha scritto sulla pagina Facebook che sicuramente queste minacce sono “approvate dal Cremlino e da Putin stesso, e forse anche ispirate da Putin”. Secondo molti attivisti Kadyrov viende usato da Putin per i “lavori sporchi” e per intimorire chi dissente. Il mese scorso il leader ceceno aveva definito gli oppositori russi “traditori” e “nemici del popolo.”

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov mostra la sua collezione personale di armi
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov mostra la sua collezione personale di armi

È palese che Kadyrov come se fosse intoccabile. Protetto da una sua milizia personale, governa con pugno di ferro la Cecenia ed è accusato di violazioni dei diritti umani, omicidi e torture. Questa fama gli ha valso solo premi e lodi da parte del Cremlino.

Le minacce del leader ceceno non vanno prese alla leggera. Nel maggio 2015, dopo la prima di un film realizzato da Open Russia su di lui, Kadyrov postò su Instagram un video che lo ritraeva sparando con una mitragliatrice. Il giorno dopo il coordinatore di Open Russia, Vladimir Kara-Murza, si sentì male fino a finire in coma con una grave insufficienza renale.

Vladimir Kara-Murza, coordinatore di Open Russia
Vladimir Kara-Murza, coordinatore di Open Russia

La causa del malore non fu mai accertata, ma i suoi colleghi parlarono di avvelenamento, su modello di quello che aveva ucciso l’ex spia Aleksandr Livtinenko. A febbraio, pochi mesi prima era stato ucciso da alcuni killer Boris Nemtsov, un altro oppositore del Cremlino, all’epoca co-presidente del partito PARNAS.

Purtroppo questa fama di uomo forte, violento e spietato ha valso a Kadyrov molti ammiratori sui social media. Il suo account Instagram, lanciato nel 2013, raccoglie un milione e 600 mila follower.

 

  • Autore articolo
    Michela Sechi
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 16/12 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 16-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 16/12 18:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 16-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 16/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 16-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 16/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 16-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 17/12/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 16-12-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 16/12/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 16-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 16/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 16-12-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 16/12/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 16-12-2025

  • PlayStop

    Fuori registro di martedì 16/12/2025

    Voci tra i banchi di scuola. A cura di Lara Pipitone e Chiara Pappalardo

    Fuori registro - 16-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di martedì 16/12/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 16-12-2025

  • PlayStop

    Esteri di martedì 16/12/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 16-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte di martedì 16/12 18:34

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 16-12-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di martedì 16/12/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 16-12-2025

  • PlayStop

    Per Luca Bergia, storico batterista dei Marlene Kuntz: un evento dedicato e un album di inediti

    Mercoledì 17 dicembre, presso il Cap10100 di Torino, andrà in scena una serata dedicata a Luca Bergia, storico batterista dei Marlene Kuntz prematuramente scomparso nel 2023. Oggi ai microfoni di Volume ci ha raggiunto il musicista Stefano Guzzetti, per parlarci della serata di domani e della storia che ha portato a “Nuovi Colori”, l’album da lui realizzato insieme a Luca e in uscita il 18 dicembre. “Luca mi aveva contattato con l’idea di realizzare qualcosa assieme” racconta Stefano, “la nostra intenzione era fare musica per il cinema, poi ci è venuta l’idea di coinvolgere altre persone”. Il disco, in cui alla fine compaiono anche Samuel, L'Aura, Beatrice Antolini e Priestess, verrà ascoltato domani in anteprima al Cap10100 e sul palco, a ricordare e omaggiare Luca, ci saranno anche i Marlene Kuntz e gli amici Gianni Moroccolo, Roberto Gaia, Bernardo Grillo, Leo Colonnelli, Luca Vicio Vicini, Giorgio prette e L’Aura. L'intervista di Niccolò Vecchia.

    Clip - 16-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di martedì 16/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 16-12-2025

  • PlayStop

    Volume di martedì 16/12/2025

    I Kneecap sulla nuova maglietta della squadra di calcio irlandese Bohemian F.C. e lo speciale a cura di Marcello Lorrai su Lina, promessa del nuovo fado portoghese. L'evento di domani dedicato a Luca Bergia, storico batterista dei Marlene Kuntz, con l'intervento di Stefano Guzzetti intervistato da Niccolò Vecchia. I 30 migliori album rock del 2025 secondo Pitchfork, il pezzo di Natale con Bill Murray e il quiz sul cinema.

    Volume - 16-12-2025

Adesso in diretta