Approfondimenti

L’inizio dei mondiali di calcio, la prosecuzione della conferenza sul clima e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di sabato 19 novembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Cominciano domani i mondiali di calcio in Qatar, nel turbine delle polemiche per il mancato rispetto dei diritti umani nel Paese del Golfo. Il governo Meloni si prepara a varare la manovra finanziaria. Il PD prepara il congresso del dopo-sconfitta elettorale. La guerra in Ucraina diventa ancora più dura con l’arrivo del fresco, aspettando finalmente la pace. Alla conferenza sul clima in Egitto si continua a trattare sul tema degli aiuti ai Paesi poveri colpiti da disastri climatici.

Al via in Qatar via i mondiali di calcio più contestati di sempre

Al via domani i mondiali di calcio del Qatar, mentre non si placano le polemiche legate alle violazioni dei diritti umani e civili nel Paese. Oggi il responsabile comunicazione della FIFA, Bryan Swanson, ha fatto coming-out, dichiarando pubblicamente la propria omosessualità a margine della conferenza stampa inaugurale. Ma la notizia più importante del giorno riguarda proprio il presidente della federazione, Gianni Infantino, che durante la conferenza stampa ha detto: “Oggi mi sento qatarino, mi sento arabo, mi sento africano, mi sento gay, mi sento disabile, mi sento un lavoratore migrante”. Poi ha aggiunto: “Le lezioni morali a senso unico sono semplice ipocrisia. Gli europei dovrebbero chiedere scusa per i prossimi tremila anni per quello che hanno fatto negli ultimi tremila anni”. Abbiamo chiesto un commento a Pippo Russo, giornalista e sociologo dello sport:

La manovra economica è al vaglio del governo

“Mere ipotesi in corso di valutazione politica”.

Il ministro dell’economia Giorgetti ha definito così le indiscrezioni sulla manovra finanziaria riportate ampiamente dai quotidiani questa mattina.  

La legge di bilancio dovrebbe essere approvata dal consiglio dei ministri tra lunedì e martedì prossimi e molti provvedimenti sarebbero ancora da scrivere. 

Complessivamente la manovra dovrebbe essere di una trentina di miliardi di euro: una buona parte (due terzi) dovrebbe riguardare il caro energia, il resto interventi su cuneo fiscale, flat tax, pensioni. 

Cecilia Maria Guerra, economista, è stata sottosegretaria all’economia nel governo Draghi. Oggi è deputata del Pd: 

Tra le ipotesi fatte circolare ieri dalla maggioranza c’è quella che riguarderebbe l’azzeramento dell’Iva su pane e pasta.
Sentiamo ancora Cecilia Maria Guerra  

Il Pd avvia il processo per la nuova segreteria

La sconfitta alle ultime elezioni è stata pesante e il tentativo di superarla non può non avere un carattere fondativo e costituente.  E’ questa la sintesi dell’assemblea nazionale del Pd che si è svolta oggi a Roma. E’ stato avviato un percorso che da qui a febbraio porterà ad una nuova segreteria eletta con le primarie il prossimo 19 febbraio. “L’Assemblea Costituente del Pd”, così l’ha chiamata Letta, si terrà dal 20 al 22 gennaio. Letta stamattina nel suo intervento ha indicato gli obiettivi che dovrà darsi questa fase costituente del partito. 

Ora si apre la corsa alla leadership del Pd. 

Il presidente della giunta dell’Emilia Romagna Bonaccini potrebbe presentare già domani la propria candidatura nel corso di un incontro nel suo circolo di Campogalliano (in provincia di Modena).
L’assemblea nazionale che si è svolta oggi ha approvato a stragrande maggioranza la modifica statutaria che permetterà a chi non è ancora iscritto al Pd (è il caso di Elly Schlein) di partecipare alla corsa per la segreteria. La neo-deputata del Pd ha riconosciuto  l’importanza politica della decisione: “dalla comunità democratica – ha detto Schlein – arriva un segnale importante e inclusivo di apertura di una discussione con e tra le persone”.

Da Roma a Milano, dove si è svolta l’assemblea regionale del Pd. Approvata la candidatura di Pierfrancesco Majorino alle elezioni in Lombardia del prossimo febbraio. A sostenere Majorino oltre al Pd ci sono +Europa, Verdi&Sinistra italiana e il gruppo dei Lombardi Civici Europeisti.

Sentiamo l’opinione del giornalista e presidente della fondazione culturale “Ambrosianeum”, Marco Garzonio: a chi dovrà guardare  il candidato Majorino?     

L’arrivo dell’inverno inasprisce il conflitto in Ucraina

Oggi in Russia, a pochi km da San Pietroburgo, c’è stata un’esplosione che ha danneggiato un oleodotto causando anche un incendio. Il ministero delle emergenze di Mosca ha parlato di una perdita di gas, ma al momento non è chiaro se sia stato un incidente o un sabotaggio. In Ucraina continua la guerra e la situazione umanitaria è gravissima, con il freddo che è arrivato e i ripetuti attacchi russi alle infrastrutture energetiche. Oggi il capo della principale azienda energetica privata del paese ha invitato chi può ad andarsene per alcuni mesi: “Se si consuma meno, gli ospedali coi militari feriti avranno l’alimentazione garantita”, ha detto l’amministratore delegato. A Kiev è arrivato in visita il neo-premier britannico Rishi Sunak. Il presidente ucraino Zelensky ha pubblicato un video in cui lo accoglie sotto la neve e ha ringraziato il Regno unito per il sostegno al suo paese.

Alla Cop27 accordo possibile per gli aiuti ai paesi poveri

Dalla Cop27, la conferenza internazionale sul clima in corso in Egitto, arrivano notizie secondo cui si starebbe avvicinando un accordo su un tema centrale, quello degli aiuti ai paesi più poveri colpiti dagli effetti del riscaldamento globale. Il vertice doveva finire ieri ma sta andando avanti a oltranza e stasera è prevista un’assemblea plenaria. Mariagrazia Midulla è la responsabile clima ed energia di Wwf Italia ed è andata in Egitto a seguire la conferenza:

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    La legge sul consenso si ferma al Senato perché la presidente della Commissione Giustizia Giulia Buongiorno vuole correggerla, ma la Lega esprime anche dubbi generali sulla necessità di una legge che definisca il consenso. Secondo Alessandra Maiorino, vice-capogruppo M5S Senato e Coordinatrice Comitato Politiche di Genere e Diritti Civili: “Da noi al Senato il provvedimento è arrivato tardi, da una parte c’è una questione strumentale per cui la Lega vuole più tempo, dall’altra parte c’è una questione reale, vogliamo leggere e approfondire il testo, quindi non trovo lunare la richiesta di prendere più tempo”. Insomma l’accordo c’è per approvare la legge. “L’importante è che il 609 bis che punisce la violenza sessuale agita finora con violenza, minaccia o abuso di potere, sia adegui a quello che dice la giurisprudenza: non servono il sangue, i lividi, le botte o le minacce perché ci sia violenza sessuale, basta che quell’atto sia stato compiuto senza il consenso della donna”. L'intervista di Cinzia Poli e Claudio Jampaglia.

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    Il Maestro, caduta e rinascita di un ex divo del tennis nella Roma degli anni ‘80

    Raul Gatti è un ex campione del tennis caduto in disgrazia, alcolista e disoccupato, interpretato da Pierfrancesco Favino nel film Il Maestro: “Ho seguito il tennis fin da ragazzo e mi sono subito affezionato a questo personaggio perdente, il più fallito che ho interpretato nella mia vita. Perché anche quelli che ho rappresentato in passato, per quanto fossero decaduti, avevano comunque un atteggiamento da vincenti”. Siamo negli anni ‘80 e Gatti viene assoldato per allenare un giovanissima promessa, Felice Milella, un ragazzino di 13 anni con i numeri per partecipare ai match più prestigiosi. Il regista Andrea Di Stefano aveva questo progetto nel cassetto molto prima che il tennis tornasse ad essere uno sport di moda: “Ho scritto questa sceneggiatura nel 2006, l’ho depositata e abbiamo le prove – ironizza il regista. Doveva essere il mio primo lungometraggio, prima ancora di realizzare L’ultima notte di Amore, con Pierfrancesco Favino, a cui avevo già pensato allora per questo personaggio di divo decaduto”. L'intervista di Barbara Sorrentini al regista Andrea Di Stefano e a Pierfrancesco Favino.

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    GIROLAMO DE MICHELE - IL PROFETA INSISTENTE - presentato da Michele Migone

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    Quali sono i criteri attraverso i quali viene data o viene negata l’idoneità sanitaria all’ingresso e alla permanenza di soggetti immigrati nei CPR, Centri di Permanenza per i Rimpatri? Nicola Cocco, medico della Rete Mai più lager - No ai Cpr, ci racconta il caso di un cittadino palestinese ricoverato più volte per gravi atti di autolesionismo eppure dichiarato idoneo alla detenzione.

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