Hervé Falciani, l’ex informatico della banca Hsbc a Ginevra è stato oggi condannato in contumacia a 5 anni di carcere per spionaggio economico dal Tribunale penale federale elvetico. Nella cosidetta “lista Falciani”, diffusa tra il 2008 e il 2014, ci sono i nomi di 120.000 persone che per anni avevano evaso le tasse nei loro paesi.
Dalla pubblicazione della lista, il nome di Hervé Falciani è diventato sinonimo di lotta all’evasione fiscale. E secondo lui uno Stato che vuole combattere questo fenomeno deve occuparsi delle nuove forme di pagamento: online, con gli smartphone, con Paypal, con i colossi delle transazioni elettroniche come Visa o Mastercard. Denaro virtuale: il contante è una storia del passato.
Questa è l’intervista che abbiamo realizzato nell’ottobre scorso con Falciani sulla questione della lotta alll’evasione da parte del governo italiano.
“Innalzare la soglia dell’uso lecito del contante a tremila euro evidentemente non aiuta la lotta all’evasione”, dichiara Falciani ai microfoni di Radio Popolare. E il Governo Renzi, fino ad oggi, ha deluso: “Ha fatto peggio di Berlusconi, mi spiace dirlo. L’evasione fiscale è stata depenalizzata del tutto: si possono evadere 30 mila euro al mese e rischiare pochissimo”. Ma il denaro di carta è solo la punta dell’iceberg del mondo del nero: “O lo Stato si organizza per non lasciare il pagamento elettronico nelle mani delle multinazionali oppure questa battaglia sarà già persa”, afferma. Come quella contro il nero cash, per altro.
Ora le grandi multinazionali come Apple o Google si stanno muovendo per diventare gli intermediari dei pagamenti. Più una transazione è mediata, maggiori sono i rischi di elusione. E proprio per questo, secondo Falciani, dovrebbe essere il pubblico a frapporsi in questa transazione. In Italia, però, non pare esserci consapevolezza dei rischi. Anzi, si pensa ancora che chiudere un occhio sulla piccola evasione, ragiona Falciani, possa avere un tornaconto elettorale.
Falciani ha legato il suo nome a una lista di evasori, svelati proprio grazie a un suo leak, un documento riservato della banca Hsbc diventato in seguito di dominio pubblico e pubblicato in Italia da l’Espresso. Dentro la lista c’erano i dati di 7.499 correntisti italiani che avevano nascosto i loro soldi (complessivamente 7 miliardi e 452 milioni di dollari) in paradisi fiscali. L’inchiesta che rimarrà negli annali con il nome di Swissleaks.
Oggi Falciani sta guidando un movimento che cerca di costruire forme alternative di pagamento, partendo dal basso. A Barcellona si vuole mutuare il modello del Bitcoin e lo stesso si farà in Argentina e in altri Paesi dove Falciani è al lavoro. “Ne sentirete parlare”, assicura.
Ascolta qui l’intervista di Valentina Redaelli a Hervé Falciani sull’innalzamento del tetto per il contante a tremila euro e sull’operato del governo Renzi contro l’evasione
Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.
La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.
Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare.
Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini.
Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.
Rassegna stampa internazionale di venerdì 12/12/2025
Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti.
Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.
Esteri – La rassegna stampa internazionale - 12-12-2025
Un’ora di divagazione musicale con Hamilton Santià.
La notte di Radio Popolare è fatta per viaggiare. Traiettorie insolite. Suoni. Storie. La musica come unico raccordo capace di intrecciare più racconti.
"Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.
Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.
La trasmissione in collaborazione con la Camera del Lavoro di Milano che racconta e approfondisce con il vostro aiuto le condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza che si vivono quotidianamente nei luoghi di lavoro. Perché quando succede un incidente è sempre troppo tardi, bisognava prevedere e prevenire prima. Una questione di cultura e di responsabilità di tutte e tutti, noi compresi.
con Stefano Ruberto, responsabile salute e sicurezza della Camera del Lavoro di Milano.
A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.
L’Orizzonte delle Venti - 11-12-2025
Adesso in diretta
Installa questa webapp sul tuo iPhone: clicca e "aggiungi alla home"