Patrizia Bedori non è più la candidata sindaco a Milano del Movimento Cinque Stelle. Il passo indietro arriva con una nota via Facebook per “togliersi qualche sassolino dalla scarpa”.
“E’ una scelta personale, dice a Radio Popolare, basta fare dietrologie. Mi sono stancata di scrollarmi di dosso il fango che in questi mesi hanno gettato su di me”. Bedori ricorda gli attacchi sessisti, il suo lavoro di casalinga ridicolizzato, i commenti sul suo aspetto fisico. E dice: non ho le spalle abbastanza larghe.
A chi sostiene che Casaleggio non l’abbia sostenuta abbastanza risponde: “Chiedete a lui cosa pensava di me, i giornali hanno scritto ciò che hanno voluto”.
Ascolta l’intervista di Lorenza Ghidini e Gianmarco Bachi
E ora? I Cinque stelle chiedono tempo per scegliere quale delle due opzioni sul tavolo seguire: o candidare il terzo classificato alle primarie grilline di novembre (il secondo si è già ritirato, ndr), oppure votare di nuovo, attraverso il blog di Beppe Grillo. “Credo che entro fine settimana arriveremo ad una decisione – spiega Stefano Buffagni, consigliere regionale pentastellato -. Ci stiamo confrontando con gli attivisti e con i cittadini e non vogliamo farlo con fretta, né con la pressione dei media”. Ma l’opzione ri-voto è sul tavolo? “A me piace molto, penso sia importante aprire sul blog”, risponde Buffagni.
Ascolta l’intervista a Stefano Buffagni a cura di Roberto Maggioni
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Il fallimento di Donald Trump sulla guerra in Ucraina, con Alessandro Colombo docente relazioni internazionali alla statale di Milano. La crisi del labour inglese dopo i tagli al welfare, con Leonardo Clausi giornalista, corrispondente de Il Manifesto da Londra. Intervista di Raffaele Liguori a Chris Hedges, giornalista e scrittore, corrispondente per anni del New York Times in Medio Oriente. Nel 2002 ha vinto il Premio Pulitzer. Il suo ultimo libro si intitola “Un genocidio annunciato. Storie di sopravvivenza e resistenza nella Palestina occupata” (Fazi editore). I centri estivi: come vi state organizzando? Microfono Aperto. Quinta e ultima puntata di Racconto Lucano a cura di Sara Milanese.
Caldo, scarsa igiene, sovraffollamento. La difficile vita nel carcere di San Vittore
Sovraffollamento, celle chiuse per la presenza di cimici, caldo infernale e nemmeno un condizionatore per i detenuti. È un quadro preoccupante quello che l’Osservatorio sulle condizioni di detenzione dell’associazione Antigone ha trovato nella sua visita a San Vittore. A fronte di una capienza regolamentare di 450 posti, sono oltre 1100 detenuti, la stragrande maggioranza stranieri. Circa duecento hanno meno di 24 anni. Una situazione che purtroppo non è un’eccezione, ci ha detto Valeria Verdolini, presidente di Antigone Lombardia…
Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone.
Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.
PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 03-07-2025