Approfondimenti

Matteo d’Arabia invidioso dello schiavismo saudita

Matteo Renzi Shock

Era sicuramente una battuta, magari con un eccesso di piaggeria, quella di Matteo Renzi col principe e dittatore saudita Bin Salman, quando gli ha detto di essere invidioso del costo del lavoro nel suo Paese.

Ma anche come battuta forse non era il massimo, visto che in Arabia Saudita c’è la schiavitù legalizzata per decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori provenienti dall’Africa e dal subcontinente indiano. Non è nemmeno sfruttamento, quello imposto dai sauditi: è proprio schiavitù. E la polizia riporta ai loro posti di lavoro, dopo qualche giorno in carcere, quelli che tentano di scappare perché si sono accorti di essere stati truffati dalle agenzie interinali internazionali che gli avevano fatto firmare il contratto nel Paese d’origine.

Una battuta di pessimo gusto, insomma, se era tale.
E che comunque rivela la visione del mondo di Renzi, che è quasi una fissazione: abbassare il costo del lavoro, ridurre gli stipendi e intervenire sul mercato del lavoro favorendo le imprese.
Del resto, appena arrivato a Palazzo Chigi Renzi fece il decreto Poletti – e la legge per cui gli italiani più lo ricordano come premier è il Jobs Act.

Quella di Renzi è una visione da pura destra economica, in questo più a destra perfino dei sovranisti, dei Salvini e delle Meloni.

Ora, seppur rinchiuso nel suo due o tre per cento, questo portabandiera della destra economica dà le carte per la nuova maggioranza. E purtroppo ha ragione quando dice che non è una questione di caratteri e di poltrone, ma di contenuti: sono i contenuti della destra economica che Renzi vuole portare nel futuro governo e specialmente nella gestione del Recovery Fund.

Ora, lo sbocco della crisi, se Renzi l’avrà vinta, ci porterà quindi inevitabilmente in questa direzione. Diciamo, un po’ più lontani dal welfare nordeuropeo e un po’ più vicini al modello saudita.

  • Autore articolo
    Alessandro Gilioli
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 13/12 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 13-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 13/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 13-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 12/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 12/12/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 12-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di sabato 13/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 13-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 12/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop! 

    50 e 50 - 12-12-2025

  • PlayStop

    50 e 50 di venerdì 12/12/2025 - dalle 17 alle 19.30

    Le 50 ore di diretta, la staffetta, il corteo, la mostra fotografica, tutte le iniziative per il cinquantenario di Radio Pop!  Con Disma Pestalozza, Paolo Maggioni, Nello Avellani, Agostino Zappia, Alessandro Gilioli, Massimo Cirri, Umberto Gay

    50 e 50 - 12-12-2025

Adesso in diretta