Approfondimenti

“Maltrattati, derisi, privati del sonno”. La testimonianza di un medico francese che era bordo della barca Madleen

Barca Madleen di Freedom Flotilla

Da Parigi le parole di Baptiste Andrè, medico francese che era bordo della barca Madleen di Freedom Flotilla sequestrata da Israele:

“Siamo stati intercettati nella notte tra domenica e lunedì da un commando composto da oltre dieci imbarcazioni e almeno 80 soldati. Hanno preso il controllo della nostra nave, dando inizio a un lungo viaggio durato più di 18 ore.
Eravamo stati seguiti da droni per circa una settimana , fin da quando avevamo lasciato la Sicilia. Questi droni, in particolare, si sono avvicinati molto all’imbarcazione domenica sera. Ci hanno lanciato addosso della vernice – potete vedere le conseguenze, oggi ho dovuto lavarmi le mani più volte per rimuoverla.
Una volta intercettata la nostra barca, i soldati sono saliti a bordo. Per oltre 18 ore, siamo stati tutti costretti a rimanere nella stiva, con il divieto di accedere al ponte nonostante i 40 gradi di temperatura esterna. Devo precisare, tuttavia, che abbiamo avuto accesso ad acqua e cibo durante questo periodo.
Siamo arrivati ​​nel porto di Ashdod, dove siamo stati “accolti” da un comitato di 200 “simpatici” militari israeliani . Abbiamo subito diverse perquisizioni corporali e dei nostri effetti personali e materiali. Successivamente, siamo stati trasferiti in furgone ai servizi di immigrazione. Pur non avendo le qualifiche giuridiche per descrivere con esattezza l’accaduto, posso affermare che ci sono stati atti di maltrattamento.
Non ci sono stati atti di violenza fisica, ma io stesso sono stato testimone, in particolare, del trattamento riservato a Greta Thunberg. Appena si addormentava, gli agenti dell’immigrazione venivano a svegliarla. Ci sono stati atti di scherno e privazione del sonno. Non appena uno di noi si assopiva, la musica veniva messa a tutto volume e gli agenti cominciavano a ballare davanti a noi.
L’accesso all’acqua e al cibo era difficile; ci sono volute più di tre ore per ottenere un pezzo di pane. Ovviamente non c’era alcun accesso ai servizi igienici.
Successivamente, ci sono stati presentati dei documenti che ho firmato, ed è per questo che sono qui. Questi documenti sono completamente fasulli; il termine usato dai servizi israeliani per questi moduli è “richiesta di deportazione”. Questi documenti ci sono stati presentati dai vari consoli, in particolare dal console di Francia, che ci ha lasciato la libertà di firmarli o meno. Il documento stabiliva che, firmandolo, avremmo potuto rientrare nelle ore successive. Questo è quello che ho fatto per ragioni personali e familiari, ma anche per poter testimoniare davanti a voi.”
  • Autore articolo
    Chawki Senouci
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 31/07 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 31-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 31/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 31-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 31/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 31-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 30/07/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Summertime di giovedì 31/07/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 31-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di giovedì 31/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 31-07-2025

  • PlayStop

    Canzoni di mercoledì 30/07/2025

    Canzoni vuole essere un programma sulla musica italiana cantautorale e non, aperta soprattutto a quelle realtà, già molto note a un pubblico attento e in qualche modo di culto, che però faticano ad avere uno spettro di ascolto più ampio. Sono in genere gruppi, ma anche singoli artisti che sanno giocare molto bene sulla parola e costruiscono testi intelligenti e molto piacevoli da ascoltare. Il programma prevede molte ospitate in cui si ascolteranno i loro repertori, ma anche quelle musiche che li hanno influenzati creando così un ampio cerchio di ascolto. Dal 2 luglio al 3 settembre 2025 dalle ore 23.00 alle ore 24.00. Per coloro che non tirano tardi la sera sarà possibile ascoltare il programma in podcast già dal mattino successivo.

    Canzoni - 30-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 30/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 30-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 30/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 30-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di mercoledì 30/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 30-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di mercoledì 30/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 30-07-2025

Adesso in diretta