Approfondimenti

Majorino: “I posti ci sono, ma ancora per quanto?”

Se gli arrivi di profughi a Milano continueranno allo stesso ritmo di questi ultimi giorni, il sistema rischierà il collasso. Terzo settore e Comune stanno cercando sempre di trovare un posto in una delle strutture convenzionate con la Prefetture. Sono 2.700 ogni notte le persone che dormono a Milano. I posti scarseggiano.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala torna a chiedere la disponibilità dell’ex Campo base di Expo: una struttura già idonea all’accoglienza, spiegano da Palazzo Marino. Ma da Regione Lombardia la risposta è sempre la stessa: no. “Non sono particolarmente affezionato al campo base, è solo una scelta ragionevole”, spiega ai nostri microfoni l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. Rispetto a tre anni fa, quando l’emergenza profughi è cominciata, Majorino ora deve affrontare un flusso ancora più composito, non solo “transitanti”, così come sono stati definiti i profughi che lasciavano Milano nel giro di pochi giorni. Con le frontiere dell’Europa chiuse a doppia mandata, ormai la maggioranza di chia rriva chiede asilo. E Milano è un polo attrattivo: anche chi avrebbe un posto d’accoglienza altrove, prende un treno diretto alla Stazione Centrale. Il 4 luglio i rappresentanti del terzo settore e il Comune hanno fatto il punto della situazione: “Chiediamo che anche gli altri facciano la loro parte, Regione in primis”, aggiunge Majorino.

Il governatore Maroni ha ribadito il suo no al campo base in Expo.

“Se il campo non c’è, mi si dica dove vanno messe queste persone. Inisito perché il campo base mi sembra pronto all’uso e un’alternativa ragionevole. Lasciare che i profughi dormano per strada, però, non mi sembra una soluazione. Nel caso li manderemo al palazzo di Maroni che è contento”.

Però ci sono profughi che dormono in stazione in questo momento. Come pensate di far fronte a questa situazione?

“I profughi ci sono per loro volontà, nel senso che a tutti è offerta una soluzione in centri di accoglienza, ma c’è qualcuno che non ci vuole andare e preferisce dormire in strada. C’è anche chi viene qui poi se ne va e cerca risposte altrove. Fino ad oggi abbiamo messo a disposizione un’opportunità per tutti. In alcuni casi, alla nostra azione sociale si è dovuta accompagnare quella delle forze dell’ordine”.

In che senso?

“Se ci sono persone che hanno posti assegnati altrove è lì che devono stare. Se c’è chi cerca a Milano di coronare il suo progetto migratorio, è giusto che si appoggi a noi e alle nostre strutture. Non però se si trova già inserito in altri sistemi. Questa fatto è la conferma che non funzionano i meccanismi nazionali per la gestione di questo fenomeno”.

Ci sono posti per tutti, quindi?

I centri sono strapieni ma diciamo che in questo momento il posto c’è. È evidente che questo non significa che nessuno dorma in stazione perché c’è chi decide di non stare nei centri. Se poi dovessero arrivare altri 400 profughi in una notte non sapremmo dove metterli, è del tutto evidente.

Ascolta l’intervista a Pierfrancesco Majorino a cura di Flavia Mosca Goretta

Pierfrancesco Majorino

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 26/11 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 26-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 26/11 09:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 26-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 26/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 26-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 26/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 26-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 26/11/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 26-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 26/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 26-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 26/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 26-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 26/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 26-11-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di martedì 25/11/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 25-11-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 25/11/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 25-11-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 25/11/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 25-11-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 25/11/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 25-11-2025

Adesso in diretta