Approfondimenti

Lo straordinario furto della Monna Lisa raccontato nel nuovo graphic novel di Bonaccorso e Rizzo

monna lisa

La Gioconda di Leonardo da Vinci è uno dei quadri più famosi al mondo. La storia racconta che fu lui stesso a portarla con sé in Francia intorno al 1516, dove passò tra le mani del Re Sole e di Napoleone prima di venire definitivamente affidata al museo del Louvre. Ma in Italia, ad un certo punto, si cominciò a credere che la Monna Lisa fosse stata portata a Parigi come bottino di guerra dalle truppe napoleoniche. Una fake news d’altri tempi, ancora dura a morire, che ebbe molto successo soprattutto a inizio ‘900, in pieno crescendo romantico-nazionalista. E che fu all’origine di una storia incredibile, di cui furono protagonisti un immigrato italiano in Francia e la tela del genio toscano, rubata dalle sale de Louvre il 21 agosto 1911 e riapparsa a Firenze due anni dopo.
Con “Per amore di Monna Lisa, il più grande furto del XX secolo”, il disegnatore Lelio Bonaccorso e lo scrittore Marco Rizzo ridanno vita all’improbabile ladro, l’operaio Vincenzo Peruggia, immaginandolo come il protagonista di una tragicommedia in cerca di riscatto. Un uomo in preda a un’ossessione non proprio lucida, rapito da un amore trasognato per la sua Elisa e convinto di riportarla a casa, che si muove tra le pagine con un passo lungo e molleggiato, con una silhouette allampanata che ricorda quella di Charlie Chaplin in certi film muti e per cui non si può non provare una certa tenerezza. Disegnato con uno stile ispirato a certi cartoons degli anni 60 dalle prospettive deformate, e con un grafismo elegante e ironico che rimanda a quello degli Aristogatti (ambientato, guarda caso, nella Parigi degli anni 10), questo romanzo a fumetti prende molti elementi in prestito dai film d’epoca.
Certe inquadrature della città, le didascalie che scandiscono i salti temporali, scritte come le insegne Guimard della metro parigina, o ancora la scelta di disegnare in monocromia, richiamano proprio quel linguaggio cinematografico. I coloristi Giuliana Rinoldo e Fabio Franchi hanno poi lavorato con le tonalità del seppia, come farebbe l’addetto alla fotografia sul set di un film, per amplificare l’effetto rétro che aiuta a trasportare il lettore all’epoca del racconto.
Rizzo e Bonaccorso, che firmano il loro dodicesimo libro dopo titoli come Salvezza o Peppino Impastato, hanno mescolato ai fatti reali qualche elemento inventato. I dettagli dei vicoli parigini, gli interni del museo, il ghetto in cui vivevano gli immigrati in quegli anni o anche il processo ad Apollinaire e Picasso, che furono accusati del furto, sono tutti storicamente fedeli. Il collega e amico guineano di Peruggia, Jacques, invece, non è mai esistito. Ma la spalla del nostro antieroe scalcagnato permette di conoscerlo meglio e di spiegare le possibili motivazioni dietro al furto, oltre a ricordarci che certe cose, come il rapporto ai migranti, non sono cambiate.Non sapremo mai se Peruggia fosse un patriota o un pazzo ignorante.Sappiamo però che il suo gesto è entrato nella storia e che ha contribuito a rendere la Gioconda l’icona indiscussa che è oggi.

Per amore di Monna Lisa, di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso. 112 pagine, acolori. Feltrinelli Comics. 17€

  • Autore articolo
    Luisa Nannipieri
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 08/07 12:33

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 08-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 08/07 15:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 08-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 08/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 08-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 07/07/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Almendra di martedì 08/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 08-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 08/07/2025 delle 14:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 08-07-2025

  • PlayStop

    Puntata di martedì 08/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 08-07-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 08/07/2025

    Oggi a Cult Estate: Oliviero Ponte di Pino riflette sul sistema -teatro italiano a partire dalle recenti decisioni delle commissioni ministeriali per il teatro; Pierfrancesco Majorino sul suo libro "Le stelle divorate dai cani" (Laurana); Federica Dauri, coreografa e danzatrice, al Kilowatt Festival 2025 con "Contatto"; Giuseppe Isgrò di Phoebe Zeitgest sulla performance site-specific dedicata a Fassbinder al PAC di Milano "Se si ha l'amore in corpo non serve giocare al flipper"...

    Cult - 08-07-2025

  • PlayStop

    Summertime di martedì 08/07/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 08-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 08/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 08-07-2025

Adesso in diretta