Approfondimenti

La corsa dei richiedenti asilo

copyright Roberta De Palo

Tutto è iniziato a dicembre scorso, al parco Forlanini. Lì si allena il Gruppo sportivo tassisti milanesi. Tra gli alberi corrono anche dei ragazzi africani dalle lunghe leve. Non sono attrezzati, ma la passione per la corsa supera il freddo.

Sono i richiedenti asilo che vivono nel vicino Cas di via Corelli. I tassisti li avvicinano, fanno amicizia. E in poco tempo nasce la sfida: correre insieme la Maratona di Milano del 2 aprile.

Il percorso è lungo, ma costellato di preziosi alleati che ristorano muscoli e spirito.

Si attivano i volontari dell’associazione NoWalls, che al Centro di accoglienza via Corelli gestiscono la scuola e i progetti sportivi e di integrazione.

I tassisti si rivolgono all’organizzazione della maratona: in poco tempo si trovano gli sponsor. Arrivano vestiti, scarpe per la corsa e un preparatore atletico. Per l’ultimo allenamento, sabato prima della gara, c’è anche un maratoneta professionista: Danilo Goffi.

Mancano gli ultimi controlli medici, anche quelli offerti da uno sponsor. E poi è solo questione di gambe e cuore, per affrontare in staffetta i 42 km e 195 metri della maratona.

“La giornata è iniziata con quattro tassisti che sono venuti a prendere i 16 corridori al centro di via Corelli, sembrava la carrozza di Cenerentola” – racconta Roberta De Palo, volontaria di No Walls.

Copyright Roberta De Palo
Foto di Roberta De Palo

I sedici atleti, maliani, somali, ivoriani, etiopi, eritrei, senegalesi, divisi in quattro squadre, sono andati fortissimo: la prima staffetta ha portato a termine la gara in 2h54’58”.

Al traguardo mi hanno detto: “Troppo facile, vogliamo correre ancora” – aggiunge Roberta De Palo. Erano “felici, felicissimi. Vederli sorridere dopo tutto quello che hanno passato – perché tutti loro sono passati dal viaggio in Africa, alla detenzione in Libia, fino alla traversata del Mediterraneo con il barcone – è stata una grande gioia”. E ora?

“Ora speriamo che possano correre ancora”.

Ascolta il racconto di Roberta De Palo

Roberta De Palo ass. No Walls

  • Autore articolo
    Chiara Ronzani
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 24/12 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 24/12 09:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 24/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 23/12/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 23-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 24/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 24-12-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 24/12/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 23-12-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 23/12/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 23-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 23/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 23-12-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 23/12/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 23-12-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di martedì 23/12/2025 - ore 20:32

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 23-12-2025

  • PlayStop

    Popsera di martedì 23/12/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 23-12-2025

Adesso in diretta