Approfondimenti

“Mai avuto un legame così forte”

A Rouen, nella cattedrale, erano circa 2000 i fedeli raccolti a pregare in memoria di Padre Hamel, ucciso mentre celebrava la Messa nella Chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray da un commando jihadista. Con loro almeno cento musulmani, che hanno accolto l’appello degli Imam francesi per una preghiera comune per la pace e contro le strumentalizzazioni delle religioni a fini terroristici.

“Accogliamo oggi i nostri amici musulmani”, ha esordito monsignor Lebrun che ha celebrato la Messa. “Hanno voluto farci visita stamane e voglio ringraziarvi a nome di tutti i cristiani. In questo modo voi sottolineate che rifiutate i morti e la violenza in nome di Dio. Come noi l’abbiamo sentito direttamente da voi, questo non è l’Islam“.

cattedrale rouen

Come a Rouen in molte città francesi i fedeli islamici si sono uniti ai cattolici a Messa. “Non abbiamo mai avuto un legame così forte“, ha detto il Grande Rettore della Moschea di Parigi, e presidente del Consiglio francese del Culto Musulmano, Dalil Boubakeur, dopo la messa a Notre Dame. “Oggi la situazione è molto grave – ha aggiunto – è arrivato il momento di cambiare i nostri comportamenti, di non dividerci. Dobbiamo essere il Paese dell’unità e della fraternità” .

Anche in Italia da Napoli a Trieste gli appelli delle comunità musulmane sono stati accolti. “Il nostro dialogo con la comunità e i nostri fratelli cattolici proseguirà – ha detto Abdullah Cozzolino, segretario generale della Confederazione islamica italiana parlando dall’altare della Cappella del Tesoro di San Gennaro del Duomo di Napoli – ma da oggi deve proseguire in modo più intenso. C’é bisogno di più dialogo, di più affermazione di valori comuni che sono i valori di pace, di solidarietà, di amore, per rispetto del nostro unico Dio, misericordioso e compassionevole”.

L’uccisione di padre Jacques Hamel a Rouen, in Francia, è stato un “selvaggio crimine in netta opposizione a tutti gli insegnamenti dell’Islam”. Questo è stato il messaggio pronunciato da Brahim Baya, portavoce dell’Associazione Islamica delle Alpi, al termine della messa celebrata nel santuario della Consolata di Torino.”Siamo qui oggi per riaffermare con più forza la vicinanza e l’affetto che lega la comunità credente musulmana alla comunità credente cristiana – ha detto Brahim Baya – e per ripudiare ogni violenza nel nome di Dio“. Il portavoce dell’Associazione Islamica delle Alpi  ha ricordato il Corano e gli insegnamenti del Profeta in base ai quali “ogni violenza in nome di Dio è una violenza contro Dio, una bestemmia contro Dio il Misericordioso, il Compassionevole. Siamo qui – ha concluso Brahim Baya – per tagliare la strada a chiunque cerchi di spingerci verso lo scontro e la guerra totale . A chi cerca di seminare discordia, odio e morte tra gli uomini rispondiamo con gli insegnamenti più autentici delle nostre fedi che sono l’amore, la misericordia e il perdono”.

Da Cracovia, dove ha partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù, il segretario della Cei Angelo Bagnasco ha commentato con soddisfazione la partecipazione dei musulamni alle Messe. “Non sempre abbiamo sentito una reazione corale, ora questo invece si sta creando. Spero sia l’inizio di un percorso nuovo”.

Per il sociologo delle religioni Stefano Allievi, docente all’Università di padova, quanto accduto oggi “ha una portata simbolica gigantesca”.

Ascolta l’intervista di Lorenza Ghidini a Stefano Allievi

Stefano Allievi

 

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 22/11 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 22/11 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 22/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 21/11/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 21-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    I girasoli di sabato 22/11/2025

    “I Girasoli” è la trasmissione di Radio Popolare dedicata all'arte e alla fotografia, condotta da Tiziana Ricci. Ogni sabato alle 13.15, il programma esplora eventi culturali, offre interviste ai protagonisti dell'arte, e fornisce approfondimenti sui critici e sui giovani talenti. L’obiettivo è rendere accessibile il significato delle opere e valutare la qualità culturale degli eventi, contrastando il proliferare di iniziative di scarso valore e valutando le polemiche sulla politica culturale.

    I girasoli - 22-11-2025

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 22/11/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 22-11-2025

  • PlayStop

    Good Times di sabato 22/11/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Elena Mordiglia e Matteo Villaci si alternano nella conduzione.

    Good Times - 22-11-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 22/11/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 22-11-2025

  • PlayStop

    M7 del 22/11/2026 - Col fiato sospeso. Come sta cambiando l’inquinamento dell’aria di Milano

    Rispetto agli anni novanta l’aria che respiriamo a Milano e in Lombardia è meno inquinata, ma si fa ancora troppo poco per diminuire le immissioni di polveri nell’aria. Le condizioni orografiche e meteorologiche del bacino Padano, sfavorevoli alla dispersione delle polveri sottili, richiederebbero un impegno maggiore delle istituzioni. Ma cosa inquina di più oggi? Come si dovrebbe intervenire alla luce delle nuove tecnologie? Come proteggerci, anche nelle nostre case? Ne abbiamo parlato con Luca Ferrero, docente di chimica dell’atmosfera all’Università Bicocca di Milano, Roberto Boffi, pneumologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, e con i milanesi che camminano in città.

    M7 – il settimanale di Metroregione - 22-11-2025

  • PlayStop

    Detto tra noi di sabato 22/11/2025

    Conversazioni con la direttrice. Microfono aperto con Lorenza Ghidini.

    Detto tra noi - 22-11-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 22/11/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 22-11-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 22/11/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 21-11-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 21/11/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 21-11-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 21/11/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 21-11-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di venerdì 21/11/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 21-11-2025

Adesso in diretta