Approfondimenti

Temperatura politica bassa, in vista del voto

Il 25 aprile dei paradossi e delle sorprese.

Il paradosso: il candidato del centrosinistra, Giuseppe Sala era alla sua prima volta. Quello del centrodestra, l’ex socialista Stefano Parisi vantava una antica assiduità con la piazza.

La sorpresa: il corteo della Liberazione a Milano, termometro della passione politica, ha segnato una temperatura bassa.

Sala e Parisi hanno sfilato in corteo e non ci sono state particolari contestazioni. Qualche fischio e qualche invito ad andarsene al candidato del centrodestra. Non tanto per lui, quanto per il fatto che sia alleato della Lega. Sala ha stretto molte mani, ha ricevuto diversi applausi ma per lo più la piazza non si è interessata a loro.

I due candidati principali alle comunali hanno sfilato entrambi dietro lo striscione della Brigata ebraica, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro. Solo alla fine si sono brevemente stretti la mano a uso dei fotografi.

Nemmeno la contestazione alla Brigata ebraica è stata intensa come l’anno scorso. Alcune decine di attivisti filo palestinesi che hanno gridato slogan contro Israele e se la sono presa anche col Pd, sormontati dai cori di Bella Ciao cantati da chi sfilava. Nulla a che vedere con la grossa tensione dell’anno scorso.

E’ un elemento di riflessione la mancanza di centralità del tema delle amministrative al corteo del 25 aprile, visto il significato politico più ampio che molti stanno caricando attorno al voto, come se fosse uno dei diversi pronunciamenti pro o contro Renzi del 2016. Quasi tutti però dicevano: siamo in piazza per la Liberazione, non per le elezioni o per altri motivi.

Anche se la preoccupazione per una vittoria delle destre radicali era evidente nei discorsi di tutti, tranne che in quelli di Parisi. Soprattutto dopo lo choc del successo dell’estrema destra xenofoba alle elezioni presidenziali in Austria: il candidato del Fpoe, Norbert Hofer ha ottenuto oltre il 35 per cento dei voti e Sala ne ha approfittato per attaccare l’avversario nel suo punto debole, l’alleanza con la Lega Nord di Matteo Salvini:

Ascolta Giuseppe Sala

Giuseppe Sala

Parisi si è difeso come ha potuto:

In Italia non ci saranno mai derive così“, ha detto, ponendo come fosse una garanzia il suo curriculum politico di socialista che di 25 aprile ne ha fatti tanti:

Ascolta Stefano Parisi

Stefano Parisi

Accanto a Parisi, però, il consigliere comunale della Lega Nord a Milano, Alessandro Morelli dava un giudizio molto positivo del voto in Austria:

Ascolta Alessandro Morelli

Alessandro Morelli

Il 25 aprile di Milano è la dimostrazione che le elezioni comunali non stanno scaldando i cuori, fino ad ora. Sala ha evitato le contestazioni e questa è sicuramente una buona notizia per lui. Ora però dovrà conquistare i voti dei tanti elettori della sinistra che ieri erano in piazza e che non si accontenteranno dell’agitazione dello spettro del ritorno delle destre.

  • Autore articolo
    Luigi Ambrosio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 01/05 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 01-05-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 01/05 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 01-05-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 01/05/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-05-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 30/04/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-04-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 16:33

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 14:31

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 12:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 11:30

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 11:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 10:37

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di giovedì 01/05/2025 - ore 09:29

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 01-05-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di giovedì 01/05/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 01-05-2025

  • PlayStop

    Mitologia Popular di mercoledì 30/04/2025

    Mitologia Popular esplora e racconta il folclore e la cultura popolare brasiliana: da miti e leggende come Saci Pererê, Mula sem cabeça, Cuca alla storia di piatti tipici come la feijoada o la moqueca, passando per la letteratura, il carnevale, la storia delle città più famose e la musica, ovviamente. Conduce Loretta da Costa Perrone, brasiliana nata a Santos che, pur vivendo a Milano da anni, è rimasta molto connessa con le sue origini. È autrice del podcast Lendas con il quale ha vinto gli Italian Podcast Award per il secondo anno consecutivo.

    Mitologia Popular - 30-04-2025

  • PlayStop

    The Box di mercoledì 30/04/2025

    la sigla del programma è opera di FIMIANI & STUMP VALLEY La sigla è un vero e proprio viaggio nel cuore pulsante della notte. Ispirata ai primordi del suono Italo, Stump Valley e Fimiani della scuderia Toy Tonics, label berlinese di riferimento per il suono italo, disco e house, ci riportano a un'epoca di neon e inseguimenti in puro stile Miami Vice, un viaggio nella notte americana alla guida di una Ferrari bianca. INSTAGRAM @tommasotoma

    The Box - 30-04-2025

Adesso in diretta