Approfondimenti

In migliaia alla festa per i profughi

Qualcuno avrebbe voluto le barricate. Gli è andata male.

Oggi in tanti, tre/quattromila persone, hanno partecipato a questa particolare festa di benvenuto. Quando alle 13 escono i festeggiati – i profughi ospitati all’interno della Caserma Montello di Milano – sono giustamente sorpresi: Why this party? For us? chiede un ragazzo scappato dalla guerra in Costa D’Avorio.

20161101_132553

Sono accolti da applausi, abbracci e da uno striscione multicolore con scritto “benvenuti” in italiano, inglese e arabo.

Tante iniziative negli anni sono state organizzate con i migranti, per i migranti, ma una festa di benvenuto di queste dimensioni è forse una prima volta.

La giornata organizzata da Zona 8 solidale è stata una festa vera. Di quartiere, perché c’era anche un pezzo di abitanti di zona. E cittadina, perché in tanti oltre i confini di zona 8 si sono sentiti coinvolti in questa storia: l’arrivo di 300 profughi alla caserma Montello, su cui la destra ha costruito ha costruito nei mesi una campagna flop, che ieri sera si è schiantata contro il muro della realtà in un presidio organizzato da Fratelli d’Italia e Casapound dove c’erano solo alcune decine di militanti. Il quartiere, con i fascioleghisti, non c’era.

20161101_123807

C’era invece oggi, con le torte, il cous cous, il risotto e altri piatti cucinati da abitanti di zona 8. C’erano decine di associazioni di Milano, i centri sociali, la squadra di calcio dei rifugiati Black Panthers, sindacati, organizzazioni cattoliche e della sinistra, musicisti e artisti che si sono esibiti dalle 10 alle 16.  In tanti avevano aderito, l’elenco completo qui.

20161101_103816

 

Una festa che ha oscurato i razzisti e disinnescato la voglia di barricate. La paura questa volta è rimasta a casa.  Ad ascoltare le voci di chi ha partecipato alla festa, a guardare le foto, a leggere i commenti sui social, è stata come una liberazione: dalla paura, dai razzisti, dallo stigma delle barricate di Gorino.

Passata la festa, ora quel portone della caserma dovrà restare aperto, al quartiere e ai migranti. I cittadini hanno dimostrato di esserci, le associazioni che possono organizzare iniziative insieme profughi ci sono, le istituzioni fino ad ora hanno fatto la loro parte. Se qualcosa di nuovo e diverso nascerà da quanto accaduto oggi a Milano, lo capiremo nelle prossime settimane. L’augurio è che giornate come questa si moltiplichino e diffondano.

 

20161101_12434820161101_115101

20161101_120428 20161101_120454 20161101_120523 20161101_120114

20161101_132546

 

 

 

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 04/07 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 04-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 04/07 10:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 04-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 04/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 04-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 03/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 03-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Puntata di venerdì 04/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 04-07-2025

  • PlayStop

    Cult di venerdì 04/07/2025

    Oggi a Cult Estate: un estratto della nostra intervista ad Andrea Bajani, recente vincitore del Premio Strega con "L'anniversario" (Feltrinelli); il maestro Vincenzo Milletari sui due appuntamenti verdiani con l'Orchestra Sinfonica di Milano; Giovanni Chiodi sulla lirica in estate; Antonio Padovan sul film "Come fratelli"; la coreografa franco-svizzera Maud Blandel con "oeuil-nu" al Santarcangelo Festival; il Folkest di San Daniele del Friuli; alla GMA di Milano la mostra "Terrone" di Ugo Rondinone...

    Cult - 04-07-2025

  • PlayStop

    Summertime di venerdì 04/07/2025

    Il fallimento di Donald Trump sulla guerra in Ucraina, con Alessandro Colombo docente relazioni internazionali alla statale di Milano. La crisi del labour inglese dopo i tagli al welfare, con Leonardo Clausi giornalista, corrispondente de Il Manifesto da Londra. Intervista di Raffaele Liguori a Chris Hedges, giornalista e scrittore, corrispondente per anni del New York Times in Medio Oriente. Nel 2002 ha vinto il Premio Pulitzer. Il suo ultimo libro si intitola “Un genocidio annunciato. Storie di sopravvivenza e resistenza nella Palestina occupata” (Fazi editore). I centri estivi: come vi state organizzando? Microfono Aperto. Quinta e ultima puntata di Racconto Lucano a cura di Sara Milanese.

    Summertime - 04-07-2025

  • PlayStop

    Caldo, scarsa igiene, sovraffollamento. La difficile vita nel carcere di San Vittore

    Sovraffollamento, celle chiuse per la presenza di cimici, caldo infernale e nemmeno un condizionatore per i detenuti. È un quadro preoccupante quello che l’Osservatorio sulle condizioni di detenzione dell’associazione Antigone ha trovato nella sua visita a San Vittore. A fronte di una capienza regolamentare di 450 posti, sono oltre 1100 detenuti, la stragrande maggioranza stranieri. Circa duecento hanno meno di 24 anni. Una situazione che purtroppo non è un’eccezione, ci ha detto Valeria Verdolini, presidente di Antigone Lombardia…

    Clip - 04-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 04/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 04-07-2025

Adesso in diretta