Approfondimenti

Bilal Erdoğan, accusato di traffici con l’Isis

Chi è Bilal Erdoğan, il figlio del presidente turco accusato da Mosca di essere in affari con l’Isis? Nato nel 1980, ultimo dei figli del presidente Recep Tayyp Erdoğan, Bilal si è diplomato alla Kartal Imam Hatip, poi si è trasferito negli Stati Uniti a frequentare l’università di Harvard. Ha lavorato alla Banca Mondiale e si è iscritto ad un dottorato alla John Hopkins University.

Da ottobre 2015, mentre ad Istanbul erano in corso le indagini sulla Tangentopoli turca scoppiata nel dicembre 2013, si è trasferito a Bologna per concludere il corso di studi. “Quando finirò, ritornerò nel mio Paese e vivrò là fino al mio ultimo respiro”, ha risposto alla stampa che lo accusava di scappare. Quando si è sposato ha avuto un testimone di nozze speciale: Silvio Berlusconi.

A gennaio 2014 i parlamentari del partito socialista turco, all’opposizione, lo hanno accusato per la prima volta di smerciare petrolio acquistato dallo Stato Islamico. Isis, secondo Pierre Terzian, analista di Petrostrategie, sarebbe passata dal vendere 90mila barili di greggio a 25 mila. Sempre ad un prezzo concorrenziale rispetto agli altri.

Bilal Erdogan lo smercerebbe attraverso la Bmz Limited, compagnia marittima di import export di sua proprietà. In particolare nel luglio del 2014, secondo i media turchi, la Bmz ha acquistato una petroliera da 35 milioni di dollari, la Mecid Aslanov. La rotta coperta dalle navi della Bmz passa per i porti di Beirut e Ceyan, dove la società ha acquistato dei pontili, e finisce in Giappone. Questo sarebbe il modo per far fruttare il greggio dello Stato Islamico.

Nel dicembre 2013 il procuratore di Istanbul ha ordinato l’arresto di dirigenti della compagnia ferroviaria e portuale turca. Sono quattro i ministri che a seguito dell’inchiesta sono stati cacciati da Erdoğan, per salvare il suo governo. Tra le persone toccate dall’inchiesta, anche il figlio di Erdoğan, accusato di avere rapporti conYasin Abdullah Ezzedine al-Qadi, imprenditore saudita che secondo le Nazioni Unite avrebbe finanziato gruppi terroristi. Il nome di Bilal Erdoğan compariva anche tra i 41 nomi di “sospetti” legati alla Fondazione turca per l’educazione Torgev, un’organizzazione caritatevole che avrebbe ricavato profitti illeciti da attività per studenti. Il tutto con il sostegno di autorità locali comprate a suon di denaro. Bilal Erdoğan da settembre 2014 risulta prosciolto per mancanza di prove.

L’inchiesta del dicembre 2013 è stata la prima a mostrare che il sistema di potere intorno ad Erdoğan non tiene. Militari e magistratura sono stati accusati di dossieraggio dai vertici dell’Akp, il partito del presidente, finora intoccabile.

Le accuse della Russia, quindi, seguono una lunga fila di attacchi rivolti alla famiglia Erdoğan. Il presidente turco ha detto di essere pronto a dimettersi se mai si sveleranno traffici tra la sua famiglia e l’Isis.

  • Autore articolo
    Lorenzo Bagnoli
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 24/11 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 24-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 24/11 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 24-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 24/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 24-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 24/11/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 24-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il Suggeritore Night Live di lunedì 24/11/2025

    Il Suggeritore Night Live, ogni lunedì dalle 21:30 alle 22:30 dall’Auditorium Demetrio Stratos, è un night talk-show con ospiti dello spettacolo dal vivo che raccontano e mostrano estratti dei loro lavori. Gli ascoltatori possono partecipare come pubblico in studio a partire dalle 21.00. E spesso, il Suggeritore NL vi propone serate speciali di stand up, slam poetry, letture di drammaturgia contemporanea, imprò teatrale. Vi aspettiamo!

    Il Suggeritore Night Live - 24-11-2025

  • PlayStop

    Jailhouse Rock di lunedì 24/11/2025

    "Jailhouse Rock", trasmissione di Radio Popolare e Popolare Network, esplora il legame tra musica e carcere. Ogni lunedì dalle 20.30 alle 21.30, a cura di Patrizio Gonnella e Susanna Marietti, il programma include storie e suoni dal mondo delle prigioni, con la partecipazione di detenuti dei carceri di Rebibbia e Bollate che realizzano un Giornale Radio dal Carcere e cover di artisti. Scopri di più su http://www.jailhouserock.it/ e https://www.facebook.com/Jailhouse-Rock-451755678297925/

    Jailhouse Rock - 24-11-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di lunedì 24/11/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 24-11-2025

  • PlayStop

    Nation Of Language: il trio di Brooklyn racconta il nuovo album a Volume

    Dopo la data di ieri sera ai Magazzini Generali di Milano, oggi i Nation Of Language sono passati a Radio Popolare per raccontarci il nuovo album “Dance Called Memory” e il tour che lo sta accompagnando. Dal concerto di ieri fino alle influenze del disco, la band ci ha parlato anche della scena musicale di New York e del nuovo sindaco Zohran Mamdani. Ascolta l’intervista ai Nation Of Language.

    Clip - 24-11-2025

  • PlayStop

    Esteri di lunedì 24/11/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 24-11-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte di lunedì 24/11 18:34

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 24-11-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 24/11/2025 - ore 17:36

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-11-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di lunedì 24/11/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 24-11-2025

  • PlayStop

    Volume di lunedì 24/11/2025

    Dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00, Elisa Graci e Dario Grande vi accompagnano alla scoperta del suono di oggi: notizie, tendenze e storie di musica accompagnate dalle uscite discografiche più imperdibili, interviste con artisti affermati e nuove voci, mini live in studio e approfondimenti su cinema, serie TV e sottoculture emergenti. Il tutto a ritmo di giochi, curiosità e tanta interazione con il pubblico. Non fartelo raccontare, alza il Volume!

    Volume - 24-11-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di lunedì 24/11/2025 - ore 15:01

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 24-11-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di lunedì 24/11/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 24-11-2025

Adesso in diretta