Approfondimenti

Angela Lansbury e La signora in giallo

Angela Lansbury ANSA

Ci ha lasciati lo scorso 11 ottobre, cinque giorni prima del suo 97esimo compleanno; ma in quasi un secolo di esistenza, e 70 anni di carriera, Angela Lansbury ha vissuto moltissime vite. Quella che indiscutibilmente le ha consentito di raggiungere un pubblico vastissimo è stata la parte di Jessica Fletcher, protagonista – per 12 stagioni, dal 1984 al 1996, più quattro tv movie realizzati tra il 1997 e il 2003 – della serie La signora in giallo.

Nel 2010, Lansbury ha concesso al “New York Times” un’intervista da rendere pubblica solo dopo la sua morte, e così in questi giorni in molti hanno potuto sentirla ammettere, senza falsa modestia, di esser stata “un’attrice troppo brava” per Hollywood, e non solamente “un bel faccino”. Su grande schermo aveva debuttato nel 1944, a soli 17 anni, in Angoscia di George Cukor, guadagnandosi immediatamente una nomination all’Oscar come non protagonista, ma, messa sotto contratto dalla MGM, ogni successivo ruolo cinematografico l’aveva vista interpretare personaggi secondari, e quasi sempre ben più anziani rispetto alla sua vera età (nel corso dei suoi vent’anni le facevano spesso fare la quarantenne, di frequente madre di personaggi impersonati da suoi coetanei).

A darle il successo da protagonista sarà Broadway, con il ruolo di zia Mame in un apprezzatissimo musical – un ruolo da Lansbury fortemente voluto, proprio perché quello di un’eroina eccentrica e glamour, in “controcasting” rispetto a molte delle sue prove precedenti. La parte dell’imbranata strega Miss Eglantine Price nel film Disney Pomi d’ottone e manici di scopa la trasforma in un’icona per famiglie, mentre quella da co-protagonista nel musical teatrale Sweeney Todd del grande Stephen Sondheim la consacra come un talento unico e poliedrico (“triple threat”, si dice in gergo di chi sa recitare, cantare e ballare allo stesso livello di eccellenza).

Intanto era cominciato l’avvicinamento inconsapevole a Jessica Fletcher: nel 1978 è nel cast di Assassinio sul Nilo, adattamento da Agatha Christie con Peter Ustinov nel ruolo di Poirot; nel 1979 è Miss Froy in un remake dell’hitchockiano La signora scompare; nel 1980 è finalmente una perfetta Miss Marple in Assassinio allo specchio, ruolo che avrebbe dovuto riprendere in almeno altri due film. Assassinio allo specchio è un flop (in Italia arrivò direttamente in tv!), gli altri progetti su Miss Marple naufragano, ma nel 1983 a Lansbury viene offerta una parte che sull’investigatrice dilettante inventata da Agatha Christie era ovviamente basata: Jessica Fletcher, ex insegnante d’inglese, scrittrice di bestseller gialli, vedova 59enne, abitante della piccola (e fittizia) cittadina di Cabot Cove, nel Maine.

Dotata di infallibile fiuto, spirito d’osservazione acutissimo e modi insieme fermi e gentili, in ogni puntata dello show – ideato dagli specialisti Peter S. Fischer, Richard Levinson e William Link, già dietro le quinte di Colombo – risolve il mistero di uno o più delitti: mentre le forze dell’ordine si concentrano invariabilmente sul sospettato più ovvio, Jessica guarda, ascolta, chiede, indaga, e alla fine riesce a far confessare il vero colpevole.

“Una sorta di Miss Marple americana” la definì la stessa Lansbury (che, ricordiamo, era inglese con origini irlandesi), ma al di là dell’ispirazione la signora Fletcher è unica e rivoluzionaria: per la prima volta una donna tra la mezza e la terza età è protagonista assoluta di una serie da prima serata, ed è una donna indipendente, risoluta, intelligentissima, rassicurante nell’atteggiamento ma determinata, inarrestabile, appassionante.

Pensato per un target maturo, in breve tempo La signora in giallo allarga il proprio pubblico a un’audience transgenerazionale, e ancora oggi, complici le molte repliche (attualmente la trovate su Sky e NOW), ha legioni di fan, e Jessica Fletcher è una vera icona pop. Accompagnata da un’affettuosa ironia: le malelingue dicono che Jessica porti una gran sfortuna, ma c’è anche la teoria che la vuole serial killer, vera responsabile dei delitti che risolve.

Esistono studi che dimostrano che Cabot Cove, se esistesse davvero, avrebbe un tasso di omicidi pro capite più alto di Tijuana o Ciudad Juarez, ed è vero che Jessica – una grande viaggiatrice, invitata a feste, eventi e occasioni bizzarre in quanto celebrità – ovunque vada incappa in almeno un cadavere. Ma è proprio la sua formula infallibile, la capacità di smantellare con acutezza e grazia le regole di ogni mondo in cui penetra, a rendere La signora in giallo una vero classico, una visione irresistibile per spettatori di ogni età. E Angela Lansbury un intramontabile mito.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 17/12 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 17/12 18:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 17/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 17/12/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il giusto clima di mercoledì 17/12/2025

    Ambiente, energia, clima, uso razionale delle risorse, mobilità sostenibile, transizione energetica. Il giusto clima è la trasmissione di Radio Popolare che racconta le sfide locali e globali per contrastare il cambiamento climatico e ridurre la nostra impronta sul Pianeta. Il giusto clima è realizzato in collaborazione con è nostra, la cooperativa che produce e vende energia elettrica rinnovabile, sostenibile, etica. In onda tutti i mercoledì, dalle 20.30 alle 21.30. In studio, Elena Mordiglia e Marianna Usuelli, in redazione Lorenzo Tecleme e Gianluca Ruggieri.

    Il giusto clima - 17-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di mercoledì 17/12/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 17-12-2025

  • PlayStop

    Esteri di mercoledì 17/12/2025

    1) Dove non distruggono le bombe, distrugge la pioggia. A Gaza più di 100 edifici sono crollati per il temporale, mentre un altro neonato è morto di freddo. (Francesco Sacchi - Emergency) 2) Armi sostenibili. Gli investimenti “verdi” europei che alimentano l’industria della guerra. Tra le aziende finanziate anche Elbit Systems, primo produttore di armi israeliano. (Alice Franchi) 3) Dalla deforestazione ai bio fuels. Gli effetti concreti delle decisioni in materia ambientale sulle foreste tropicali. (Daniele Cicuzza - Univ. Bornei) 4) Germania, la crescita di Afd spacca il paese. Ma la paura per l’estremismo di destra cresce tra i tedeschi senza un passato migratorio. (Alessandro Ricci) 5) “Vance un cospirazionista, Musk un drogato, Trump un uomo con la personalità da alcolizzato”. L’incredibile intervista della chief of staff del presidente Usa Susie Wiles. (Roberto Festa) 6) Progetti Sostenibili. A Barcellona il fiume Besos è tornato ad essere un fiume. E la città tutto intorno è rifiorita. (Fabio Fimiani)

    Esteri - 17-12-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte di mercoledì 17/12 18:35

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 17-12-2025

  • PlayStop

    Alessandro Grazian: il ritorno del cantautore e il nuovo album "senza titolo"

    È da poco uscito, a dieci anni dal precedente, il nuovo album di Grazian, apprezzato musicista e cantautore padovano. “Nella mia testa è un album senza titolo” racconta il musicista ai microfoni di Volume, “ma nel mondo di oggi dove tutto deve essere linkato e taggato ho dovuto scrivere qualcosa per cui alla fine si intitola Grazian”. L’album, che mette insieme le idee raccolte in questi dieci anni, esplora storie di amore imperfette, solitudine e diversità attraverso il leitmotiv di un ragazzo e una ragazza che si incontrano e si separano con la città di Milano sullo sfondo. Il cantautore ci ha raccontato anche come le esperienze nella musica per il cinema abbiano influenzato la scrittura dei testi e degli arrangiamenti del nuovo disco: "Negli ultimi anni mi sono appassionato molto alla sceneggiatura e al linguaggio del cinema e sicuramente quella visione si è trasferita anche nelle canzoni". L'intervista di Elisa Graci e Dario Grande e il MiniLive.

    Clip - 17-12-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di mercoledì 17/12/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 17-12-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di mercoledì 17/12/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 17-12-2025

  • PlayStop

    Volume di mercoledì 17/12/2025

    Il ricordo di Andrea Paroda del leggendario musicista country Joe Ely appena scomparso, Alice Cucchetti in studio per un best of delle serie tv più belle del 2025, il mini live di Grazian che suona e racconta il nuovo album, il brano di Natale del giorno e il quiz sul cinema dedicato a Rob Reiner.

    Volume - 17-12-2025

  • PlayStop

    Musica leggerissima di mercoledì 17/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 17-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di mercoledì 17/12/2025

    Considera l'armadillo di mercoledì 17 dicembre 2025 con Marco Granata, biologo, dottorando di @Università di Torino e di @ermlin project abbiamo approfondito la conoscenza dell' ermellino, mascotte delle olimpiadi invernali. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 17-12-2025

Adesso in diretta