Approfondimenti

A Carrara cantando contro guerre e censure

Una voce contro. Un canto che nel 2015 dà ancora fastidio.

La voce è quella di Soledad Nicolazzi, il canto è Gorizia, una delle più belle canzoni popolari contro la guerra, che racconta del massacro proprio della battaglia di Gorizia durante la Prima Guerra Mondiale. Soledad non è riuscita a cantarla tutta, il 4 novembre scorso in piazza Gramsci a Carrara: solo alcune strofe, prima di essere trascinata via da otto uomini in divisa.

In piazza Gramsci – o piazza d’armi come un tempo si chiamava, ironia dei toponimi – si stava svolgendo quel 4 novembre la manifestazione per la festa delle Forze armate, presenti autorità civili e militari e i ragazzi delle scuole.

Proprio da suo figlio, anche lui in piazza, Soledad aveva saputo della manifestazione. Ed era in ultima fila, a osservare quel che succedeva. Prima i ragazzi che leggevano lettere dei soldati dal fronte. “Niente di eccessivamente militaresco – dice Soledad –  ma di certo non sono state lette le lettere dei disertori o le parti cancellate dalla censura di guerra”. Sono stati però i discorsi delle autorità e soprattutto del sindaco di Carrara Angelo Zubbani, a far pensare a Soledad Nicolazzi che l’enfasi militarista andasse un po’ riequilibrata. Così ha intonato Gorizia: un paio di strofe poi hanno cercato di farla smettere. Lei si è divincolata e “da donna di spettacolo, faccio teatro, sono andata verso il centro della scena, continuando a cantare”, dice. A quel punto sono arrivati in otto, la hanno portata via, dietro la piazza; volevano identificarla e portarla in caserma, ma alcuni passanti si sono fermati hanno chiesto spiegazioni e alla fine i militari la hanno lasciata andare.

Un canto contro la guerra, Gorizia, che aveva già fatto scandalo il 20 giugno 1964 al Festival dei due mondi di Spoleto, durante lo spettacolo Bella Ciao. Traditori signori ufficiali, che la guerra l’avete voluta, dice una delle strofe. A quelle parole nella sala del Festival si scatenò l’ira di alcuni militari presenti e i responsabili della manifestazione si beccarono una denuncia per vilipendio delle Forze armate.

Anche oggi quel canto non piace. Il suo è un potere dirompente. E il 12 dicembre, in piazza Gramsci a Carrara, a alla voce di Soledad Nicolazzi si uniranno  centinaia di persone, decine di cori da tutta Italia. Contro i bavagli e le censure, per rivendicare il diritto di raccontare tutta la storia, anche quella taciuta dalle versioni ufficiali.

L’intervista a Soledad Nicolazzi

  • Autore articolo
    Silvia Giacomini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 27/11 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 27-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 27/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 27-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 27/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 27-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 27/11/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 27-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Note dell’autore di giovedì 27/11/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 27-11-2025

  • PlayStop

    Sanità al verde, Garattini: "Serve una tassa sulla ricchezza"

    A Radio Popolare il farmacologo Silvio Garattini commenta l'aumento della sanità privata a discapito del pubblico e invoca scelte coraggiose. "È necessario un cambiamento radicale. Per finanziare il SSN serve una tassa sulla ricchezza e sugli extraprofitti. Chi ha ricevuto di più, ora deve dare indietro qualcosa alla società", dice il fondatore dell'Istituto Mario Negri ai microfoni di Mattia Guastafierro.

    Clip - 27-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di giovedì 27/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 27-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 27/11/2025

    Destra ed estrema destra alla conquista d'Europa e non solo dai nuovi sovranismi dell'Est Europa, in Germania la strategia di Merz e Weber guarda a AFD come stampella per far passare leggi più dure a partire dai migranti e cittadini stranieri residenti, l'analisi di Pier Virgilio Dastoli presidente del Movimento Europeo. Il siluramento mediatico di Witkoff racconta della debolezza della diplomazia di Trump basata sulle forza e sugli affari, l'analisi di Gianluca Pastori docente all'Università Cattolica ed esperto di Relazioni transatlantiche dell’Ispi. Martina Stefanoni di ritorno dalla Cisgiordania ci racconta l'impossibilità di muoversi e lavorare, la paura dei coloni e delle loro forze paramilitari, mentre avanza l'occupazione.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 27-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 27/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 27-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 27/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 27-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di giovedì 27/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 27-11-2025

Adesso in diretta