Approfondimenti

La preoccupazione di Putin, il fermo della Mare*Go, le proteste in Kosovo e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 2 giugno 2023 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30.In Russia per la prima volta il presidente Putin mostra preoccupazione e dice: “Bisogna impedire la destabilizzazione politica del Paese”. Fermo di 20 giorni e una multa per la nave della ong Mare*Go che ha sbarcato 36 migranti a Lampedusa e non a Trapani, porto assegnato dalle autorità italiane, a 32 ore di navigazione. In Senegal scontri violenti per la condanna a due anni di carcere per il leader dell’opposizione Ousmane Sonko, che quindi non potrà partecipare alle elezioni presidenziali. Nelle prime ore delle proteste ci sono stati nove morti. Due militari della marina francese sono indagati all’interno di un’inchiesta sulla morte di 27 migranti nel canale della Manica. La tragedia risale alla fine del 2021 ed è stata la più grave mai registrata in quel tratto di mare. Il numero degli indagati sale così a sette persone, i militari sono accusati di non avere prestato il dovuto soccorso.

Putin: “Bisogna fare di tutto per impedire la destabilizzazione della Russia”

Per la prima volta da quando è iniziata la guerra in Ucraina con l’invasione da parte dell’esercito russo il 24 febbraio 2022, il presidente russo Putin ha mostrato in pubblico una preoccupazione. Lo ha fatto oggi, durante una riunione del consiglio di sicurezza a Mosca.
“Bisogna fare di tutto per impedire la destabilizzazione della Russia” ha detto Putin. Secondo l’agenzia russa ufficiale Tass, Putin ha detto che si deve “garantire la sicurezza della Russia e, in particolare, la sicurezza politica interna”, considerando gli sforzi compiuti dai nemici dello Stato per “influenzare la situazione all’interno della Russia”. Queste le parole di Putin dopo che si sono succeduti gli attacchi in terirtorio russo. Oggi nella città di confine di Belgorod ci sono stati due morti. E soprattutto dopo che sono venute allo scoperto milizie composte da russi che combattono in Russia contro il Cremlino.
Abbiamo raggiunto il professor Giovanni Savino e gli abbiamo chiesto perché Putin ha avuto questa reazione

Multa e fermo per la nave tedesca Mare*Go

Un fermo di 20 giorni e una multa per la nave tedesca Mare*Go, che nella notte ha sbarcato a Lampedusa 36 migranti soccorsi in mare, anche se le autorità italiane avevano indicato come porto quello di Trapani. Le sanzioni sono le conseguenze dell’ultimo decreto del governo italiano, definito dalla ong tedesca “uno strumento per lasciare affogare la gente che emigra”. Il porto di Trapani sarebbe stato distante 32 ore da dove si trovava la Mare Go, che non era equipaggiata per gestire le persone salvate per un tempo così lungo.
Questa mattina a Lampedusa i carabinieri hanno trovato anche 12 persone, tra cui una donna e un bambino, arrivati sulla costa con un’imbarcazione. Ieri sull’isola sono arrivate più di 250 persone.

Il premier Kurti: “In Kosovo nuove elezioni, ma solo se si fermano le proteste”

In Kosovo oggi ci sono state manifestazioni di solidarietà per le proteste serbe in alcune zone a pochi chilometri dalla capitale Pristina. Nel nord continuano gli scontri.
I manifestanti chiedono nuove elezioni e l’allontanamento della polizia kosovara dalla regione a maggioranza serba. La pressione internazionale per una de-escalation è aumentata nelle ultime ore. Il primo ministro Albin Kurti ha aperto alla possibilità di nuove elezioni, ma solo condizione che si fermino le proteste. Al Kosovo viene chiesta anche la creazione della Comunità delle municipalità serbe, frutto di un accordo siglato ad aprile a Bruxelles tra Serbia e Kosovo. In caso contrario, ha detto ieri l’Alto rappresentante dell’Unione europea Josep Borrell, per le relazioni con il Paese ci saranno “gravi conseguenze”.

Il partito di estrema destra tedesco Afd vola nei sondaggi

In Germania il partito di estrema destra Afd vola nei sondaggi.L’ultima rilevazione lo dà al 18%, davanti alla Spd del cancelliere Sholtz e dietro solo a Cdu-Csu.
Un dato molto preoccupante anche considerate le tentazioni a livello continentare da parte dei partiti conservatori tradizionali di stringere alleanze con le destre radicali per le elezioni europee del prossimo anno. Uno dei sostenitori di questa linea è il rappresentante della Cdu-Csu, i conservatori tedeschi, al Parlamento Europeo Manfred Weber. Ne abbiamo parlato con il nostro collaboratore a Berlino Arturo Winters

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 01/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 01-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 01/07 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 01-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 01/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 01/07/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 01-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Music Revolution di martedì 01/07/2025

    Puntata nr 1 - 01 - Shawn Phillips: L Ballade 02 - Nick Drake: River Man 03 - Ray Lamontagne: Be Here Now 04 - Paul McCartney: The Back Seat of My Car 05 - Beach Boys: Surf’s Up 06 - Keith Moon: Don’t Worry Baby 07 - David McWilliams: The Days of Pearly Spencer 08 - Anna B Savage: Lighthouse 09 - Soulsavers: Through My Sails 10 - Souad Massi: Mirage 11 - Bill Frisell: Shutter, Dream 12 - Erich Leisdorf: Coro a Bocca Chiusa 13 - Robert Downey Jr: Smile 14 - Franco Battiato: Se Mai 15 - Tommy Peltier ft Judee Sill: Pocket-Socket 16 - Gentle Giant: Pantagruel’s Nativity 17 - Rufus Wainwright: Waiting for a Dream 18 - Verve: Lucky Man

    Music Revolution - 01-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 01/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 01-07-2025

  • PlayStop

    Aree interne, non piace il riferimento del governo al declino demografico: per Legambiente nell’Oltrepo pavese c’è un’inversione di tendenza

    Nuova strategia e organismi di gestione per i fondi per le aree interne fino al 2027. Lo ha deciso il governo, con poca convinzione nella possibilità di invertire lo spopolamento e il declino economico di ampie zone d’Italia, più al sud che nel centro nord. In tutto ci vivono oltre 13 milioni di persone. In Lombardia le aree interne sono Valcamonica e Valcamonica in provincia di Brescia, Val d’Intelvi in quella di Como, e l’Oltrepo pavese. Per supportare questi territori ci saranno strutture dalla presidenza del consiglio alle regioni, passando per gli enti territoriali comprensoriali che dovranno attivarsi per coordinare il lavoro in rete. Come nella precedente strategia rimangono centrali i servizi per chi vive in questi territori, dalla sanità alla scuola, passando per le connessioni digitali e i trasporti. L’invecchiamento della popolazione, secondo il documento del governo, appare maggiore in questi territori, i migranti possono aiutare a diminuire questa prospettiva, così come ci sono segnali di ripresa del commercio in alcuni territori. Fabio Fimiani ha sentito Patrizio Dolcini di Legambiente Oltrepo pavese, una delle aree interne della Lombardia.

    Clip - 01-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di martedì 01/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 01-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di martedì 01/07/2025

    quando le piante dei nostri balconi tirano un sospiro di sollievo, perché finalmente qualcuno che la sa lunga ci spiega come e quando bagnarle, come trattarle, reinvasarle, esporle al sole. Ospite della puntata Ambra Pagliari (pianteinveranda su Instagram). A seguire microfono aperto con tutti gli scempi da pollice nero di cui siete e siamo capaci. Con Vittoria Davalli e Alessandro Diegoli

    Poveri ma belli - 01-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di martedì 01/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 01-07-2025

  • PlayStop

    Addio all’architetto Francesco Borella

    E’ morto l’architetto Francesco Borella, per tanti il papà del Parco Nord Milano. Lo ha diretto per venti anni dagli inizi degli anni ‘80, quando lo ha progettato insieme al paesaggista Adreas Kipar. Cava dopo cava, orto spontaneo dopo orto spontaneo, aziende agricole in dismissione dopo aziende agricole a fine ciclo, ha rigenerato e riconesso con percorsi ciclopedonali l’ampia area che tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo si estende a Cusano Milanino, Cormano e ai quartieri milanesi di Affori, Bruzzano, Niguarda e Bicocca. Un parco che negli anni ‘70, quando è stato voluto con le mobilitazioni popolari, sembrava impensabile che potesse avere le presenze che ha il più noto e storico Parco di Monza. Fabio Fimiani ha chiesto un ricordo dell’attuale presidente del Parco Nord di Milano, Marzio Marzorati. Radio Popolare si stringe affettuosamente con un abbraccio ai figli Joanna, Cristiana, Giacomo e Sebastiano Borella.

    Clip - 01-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 1/7/25 - Enrico Gabrielli

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi. Enrico Gabrielli è stato il secondo ospite che ha raccontato quali sono i suoi vinili di riferimento: polistrumentista, compositore e arrangiatore, ha collaborato con artisti come Muse e PJ Harvey, e fa parte dei gruppi Calibro 35, Winstons e Mariposa (in passato anche negli Afterhours). Complessivamente compare in oltre 200 dischi. Ha anche suonato il flauto traverso nella sigla di Dodici Pollici.

    A tempo di parola - 01-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 01/07/2025 delle 14:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 01-07-2025

  • PlayStop

    L'informazione al tempo del nuovo (dis)ordine mondiale - 01/07/2025

    Con Andrea Fabozzi (direttore del Manifesto), Luciano Fontana (direttore del Corriere della Sera) e Agnese Pini (direttrice di Quotidiano Nazionale). Coordina Lorenza Ghidini (direttrice di Radio Popolare).

    All you need is pop 2025 - 01-07-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 01/07/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 01-07-2025

Adesso in diretta