Approfondimenti

Virginia Raggi tiene ma delude

Virginia Raggi conserva il consenso nei quartieri che l’hanno votata in massa, a cominciare dalle periferie.

Ma ha perso lo slancio iniziale, attorno a lei non c’è più l’entusiasmo che l’aveva portata al Campidoglio.

Colpa della crisi dei rifuti e dei trasporti, colpa dei pasticci sulle nomine e sulla giunta.

La reazione della città al no alle Olimpiadi conferma la fotografia emersa dal responso delle urne. Il centro, ricco, integrato, ben amministrato, le rimpiangerà perché ne avrebbe beneficiato. Le periferie, degradate, impoverite dalla crisi, sono indifferenti all’argomento. Ne è convinto lo scrittore Christian Raimo, intervistato questa mattina nella trasmissione di Radio Popolare Il Demone del Tardi

Roma è due città – spiega Raimo – il centro e il Municipio 2, una città di 700mila persone che ha votato Pd, dove si vive bene e che avrebbe goduto delle ricadute positive delle Olimpiadi, pensiamo alla ristrutturazione dello Stadio Flaminio. E poi c’è il resto della città, con oltre due milioni di persone, dove non ci sono piscine comunali, palestre popolari, dove il traffico fa perdere ogni giorno due ore e mezza. Questa città ha votato Raggi ed è completamente indifferente alle Olimpiadi”.

Il ritardo nella nomina dell’assessore al Bilancio è un problema secondario, secondo Raimo. Più criticabile, afferma, il ritardo politico, o la discrepanza tra assessorati che lavorano bene, come quello alla cultura o ai servizi sociali, e casi eclatanti di mancanze come la gestione deficitaria del centro per richiedeni asilo Baobab.

Raggi, affonda Raimo, mantiene il consenso ma è una delusione.

Ascolta Christian Raimo

christian-raimo-26-settembre-2016-bilancio-giunta-raggi

Molto più duro il bilancio di Danilo Chirico dell’associazione A Sud. Chirico parla di un sindaco in stato confusionale. Una mancanza di visione che, però, affligge tutta la classe dirigente, opposizione del Pd compresa.

“Si puo dire no alle Olimpiadi avendo una idea di cosa succede dopo, o si ma senza consegnare tutte le proprie speranze a quel risultato. E’ una crisi di idee molto forte”.

Anche secondo Chirico, Virginia Raggi mantiene il consenso. Ma si è mostrata priva ha un progetto.

Il risultato è la città abbandonata a se stessa, con lo sfascio dei trasporti pubblici che si assomma all’emergenza dei rifiuti.

Ascolta Danilo Chirico

danilo-chirico-26-settembre-2016-bilancio-raggi

Le interviste sono a cura di Luigi Ambrosio e Lorenza Ghidini

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 06/11 07:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 06-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 06/11 09:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 06-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 06/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 06-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 06/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 06-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Note dell’autore di giovedì 06/11/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 06-11-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di giovedì 06/11/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 06-11-2025

  • PlayStop

    Gaza, l’Onu chiede cibo e tende per l’inverno, ma Israele continua a demolire edifici con raid aerei

    Gaza, l’Onu chiede cibo e tende per l’inverno, ma Israele continua a demolire edifici con raid aerei “A Gaza mancano cibo e rifugi, bisogna aprire il valico di Rafah”: è l’ennesimo appello che l’Onu rivolge a Israele. A quasi un mese dall’entrata in vigore del cessate il fuoco, nella Striscia entra ancora solo una minima parte degli aiuti previsti; le agenzie umanitarie denunciano che Israele impedisce l’ingresso anche a tende, coperte e rifugi. I palestinesi della Striscia, in gran parte sfollati, non sono in condizione di affrontare la stagione fredda che si avvicina. L’esercito però, in violazione del cessate il fuoco, continua l’opera di demolizione degli edifici: dall’alba sono in corso raid aerei sui quartieri orientali di Gaza City. A livello diplomatico intanto gli Stati Uniti, intanto, portano avanti il loro piano per Gaza presso il consiglio di sicurezza dell’Onu: nelle scorse ore la risoluzione che autorizza la Forza internazionale di stabilizzazione è stata presentata anche ai paesi arabi coinvolti nel processo di mediazione tra Hamas e Israele. Da Deir al Balah, la testimonianza di Nicolò Parrino, responsabile logistica di Emergency a Gaza, intervistato da Chawki Senouci.

    Clip - 06-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 06/11/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 06-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di giovedì 06/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 06-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di giovedì 06/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 06-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di giovedì 06/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 06-11-2025

  • PlayStop

    Pop Music di giovedì 06/11/2025

    Una trasmissione di musica, senza confini e senza barriere. Canzoni da scoprire e da riconoscere, canzoni da canticchiare e da cui farsi cullare. Senza conduttori, senza didascalie: solo e soltanto musica.

    Pop Music - 05-11-2025

Adesso in diretta