Approfondimenti

Torino e Roma al M5S. Sala vince a Milano

h 01.15 – Virginia Raggi ha fatto il suo primo discorso da sindaco di Roma. E le prime parole risentono di una campagna elettorale aspra, in cui non sono mancati gli attacchi personali. “Grazie di essere qui. Questa sera hanno vinto i romani. Voglio ringraziare tutti i romani che mi hanno affidato questo compito importante. Voglio ringraziare tutti i candidati, voglio ringraziare gli eletti che lavoreranno nelle istituzioni. E’ un momento fondamentale, è una svolta: per la prima volta Roma ha un sindaco donna. Questo cambiamento lo dobbiamo al Movimento 5 stelle, a Beppe Grillo e a Gianroberto Casaleggio. Sarò il sindaco di tutti i romani, anche di chi non mi ha votato perché questo è quello che un sindaco deve fare. Lavoreremo per  riportare trasparenza e legalità nelle istituzioni, visto che dopo Mafia Capitale non avevano più questi criteri a guidare le istituzioni. Con noi si apre una nuova era. Voglio mettere un punto oggi qui su tutti i toni aspri che hanno sui vili attacchi che ho subito, da forze politiche si riparte da qui. Da domani mi auguro che tutte le forze politiche abbiano il buon senso di rimettere al centro delle scelte politiche l’interesse dei romani”. Virginia Raggi ha vinto con il 67,24% dei voti contro il 32,78% di Giachetti. 

h 00.53 – Anche Stefano Parisi ha parlato. E ha aperto la prospettiva non solo a Milano, ma al quadro nazionale:Credo che oggi abbiamo raggiunto un risultato importante. Nelle condizione date abbiamo fatto uno straordinario lavoro. Resta il dispiacere che 500 mila milanesi non hanno votato ed è colpa della data del voto sicuramente e del fatto che dobbiamo continuare a lavorare. Credo che qui sia nato un progetto nuovo che non si ferma al risultato di oggi e che deve partire da Milano. Questa piattaforma non interessa solo Milano ma da qui deve partire”.

h 00.50 Beppe Sala con il poco di voce che gli è rimasta, ha commentato il risultato elettorale. E’ il nuovo sindaco di Milano: “Mi ha appena chiamato Stefano Parisi per congratularsi. Ho fatto i complimenti anche a lui, ha fatto un grande risultato. C’è gioia, ma prevale di nuovo il senso di responsabilità. Per come sono fatto sto pensando a quello che abbiamo detto e allo sforzo che dobbiamo fare per far diventare realtà il nostro programma”. Sala ha vinto con il 51,70% contro il 48,30%.

Nel suo discorso, il neosindaco ha più volte tradito molta emozione. “Ho fatto tante cose complesse nella mia vita – ha detto – ma mai come in questo caso ho capito come sono importanti gli altri. Ho capito in questi mesi come il fascino della politica è questo. La cosa gratificante è sentirsi portatore di una speranza. Ma soprattutto mi sento come uno che insieme a tanti altri è riuscito a fare una cosa straordinaria”. “Credo che abbiamo fatto molto bene gli ultimi 15 giorni ringrazio veramente tutti. Dimostriamo che le periferie saranno la nostra ossessione da domani mattina. Il concetto che non vogliamo una Milano a due velocità sia la guida dei nostri prossimi 5 anni. Andremo a Palazzo Marino”.

h 00.37 – Il video con i primi festeggiamenti di Beppe Sala.

h 00.30 Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle commenta su La7 il voto di Roma: “Ormai siamo una forza di governo credibile. Abbiamo stravinto queste elezioni e non tradiremo la fiducia che ci hanno dato gli elettori”.

h 00.25 – Piero Fassino ha fatto la prima dichiarazione: “Il risultato mi pare evidente. Il centrodestra ha votato in blocco per il candidato dei 5 stelle e unendo i voti 5stelle e centrodestra si arriva a questo esito. Noi confermiamo i voti ottenuti al primo turno. Centrodestra ha fatto convergenza sul Movimento 5 stelle, d’altronde dopo 23 anni l’occasione era troppo ghiotta. Ora resta da vedere come una maggioranza così eterogenea possa riuscire a governare la città”. Chiara Appendino vince con il 54,59% dei voti. 

h 00.18 – A Trieste è davanti il centrodestra: Roberto Dipiazza sarà probabilmente il nuovo sindaco di Trieste. E’ davanti con il 52,6%, con il centrosinistra del sindaco uscente Roberto Cosolini.

h 00.07 – Davide Galimberti a Varese il centrosinistra è davanti. Da quando c’è il doppio turno nella città lombarda ha sempre vinto un sindaco leghista. E’ davanti con il 51,8% contro Orrigoni al 48,2%.

h 23.50 – La seconda proiezione di voti su Milano dell‘Istituto Piepoli dà davanti Giuseppe Sala con il 52,1% e Parisi insegue al 47,9%.

h 23.45 – Il suo intervento era previsto più tardi, ma il distacco è molto netto. Roberto Giachetti ha già ammesso la sconfitta:  Dico subito che questa sconfitta è una sconfitta che mi appartiene. Ringrazio tutte le liste che mi hanno appoggiato e tutti cittadini che mi hanno dato fiducia. E’ una situazione in cui faremo una battaglia di opposizione e da qui si riparte”. Ha poi aggiunto: “E’ stata una partita difficile lo sapevamo fin dall’inizio. Abbiamo provato a migliorare la situazione del primo turno, ma il risultato è chiaro.

h 23.36 – A Roma Virginia Raggi stacca Roberto Giachetti, secondo la prima proiezione dell’Istituto Piepoli per la Rai: 67,5% contro 32,5%.

h 23.30 – La prima proiezioni su Milano (fonte: Quorum) conferma gli exit poll. E’ testa a testa, ma Beppe Sala è davanti: 52,57% contro il 47,13 di Stefano Parisi. (Scrutinate il 5% delle sezioni)

h 23.25 – Le prime proiezioni sul 1o% dei seggi a Torino confermano gli exit poll: Fassino insegue, Chiara Appendino è davanti con il 51,3%. Piepoli per la Rai conferma: davanti Appendino al 56,7%.

h 23.15 – A Milano e Roma il testa a testa è più che preventivato. A Torino Piero Fassino, stando ai pronostici della vigilia del voto, dovrebbe vincere sulla competitor 5stelle Chiara Appendino. A Bologna e Napoli si attende una vittoria del centrosinistra. Ma la notte è appena iniziata e le sorprese non mancano. Le proiezioni di Quorum – SkyTG24.

Milano: Giuseppe Sala (centrosinistra) 49-53%; Stefano Parisi (centrodestra) 47-51%

Roma: Virginia Raggi (Movimento 5stelle) 64-68%; Roberto Giachetti (PD) 32-36%

Torino: Chiara Appendino (Movimento 5stelle) 50-54%; Piero Fassino (PD) 46-50%

Bologna: Virginio Merola (centrosinistra) 54-58%; Lucia Borgonzoni (centrodestra) 42-46%

Napoli: Luigi De Magistris (centrosinistra) 61-65% – Giovanni Lettieri (centrodestra) 35-39%

—————-

Com’era finito il primo turno:

h 12.00Dati definitivi Milano (fonte: Viminale) 1.248 sezioni su 1.248

Giuseppe Sala 41,7%

Stefano Parisi: 40,8%

Gianluca Corrado: 10,1%

 

h 12.00: Dati provvisori Roma (fonte: Viminale) 2.515 sezioni su 2.600

Virginia Raggi (M5S): 35,3%

Roberto Giachetti (Pd): 24,8%

Giorgia Meloni: 20,7%

 

h 12.00: Dati provvisori Napoli (fonte: Viminale) 826 sezioni su 886

Luigi De Magistris: 42,6%

Gianni Lettieri (Cdx): 24,1%

Valeria Valente (Pd): 21,2%

 

h 12.00: Dati definitivi Torino (fonte: Viminale) 919 sezioni su 919

Piero Fassino (Csx) 41,8%

Chiara Appendino (M5S) 30,9%

Alberto Morano 8,4%

 

h 12.00: Dati definitivi Bologna (fonte: Viminale) 445 sezioni su 445

Virgino Merola (Csx): 39,5%

Lucia Borgonzoni (Cdx): 22,3%

Massimo Bugani (M5S) 16,6%

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    “Gaza City brucia di fronte al suo mare”. Israele lancia l’offensiva di terra sulla città

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    1) “Gaza brucia di fronte al suo mare, testimone della sua tragedia”. L’esercito israeliano ha lanciato l’offensiva di terra sulla principale città della striscia. L’esodo in mezzo alle bombe. Quasi 90 i morti da questa mattina. (Valeria Schroter) 2) Israele come Sparta. Mentre l’ONU stabilisce che quello in corso a Gaza è genocidio, Netanyahu ammette l’isolamento internazionale e dipinge un futuro di autarchia e guerra permanente. (Anna Foa, Eric Salerno) 3) Gli Stati Uniti continuano a colpire il Venezuela. Trump punta a rovesciare il regime di Maduro con la scusa della lotta al narcotraffico. (Alfredo Somoza) 4) Cinquant’anni fa l’indipendenza della Papua Nuova Guinea. Il paese oggi è vittima della maledizione della ricchezza e rischia di finire ostaggio di un nuovo braccio di ferro tra occidente e Cina. (Chawki Senouci) 5) Spagna, l’estrema destra torna a riunirsi a Madrid. Il primo passo verso una grande alleanza di tutte le destre europee. (Giulio Maria Piantadosi) 6) Rubrica Sportiva. Julia Paternain, la maratoneta uruguayana entra nella storia vincendo la prima medaglia ai mondiali di atletica per il paese sudamericano. (Luca Parena)

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