Approfondimenti

The Mandalorian sbarca in Italia grazie a Disney+

The Mandalorian

Disney+ arriva in Italia e porta con sé The Mandalorian. Un cacciatore di taglie solitario entra nel localaccio di un avamposto sperduto ai margini della società civilizzata: il posto è pieno di tipacci d’ogni risma, tutti si voltano a guardarlo quando entra, e naturalmente il gradasso della situazione ha la cattiva idea di prendersela con lui. Finché lo straniero, sempre in silenzio, rivela forza, prontezza di riflessi e mira infallibile: fa fuori i brutti ceffi e si avvicina al suo vero obiettivo, un tizio su cui pende una taglia.

«Posso consegnarti caldo, o posso consegnarti freddo» gli dice. Avete subito pensato all’inizio di un western, e invece stiamo parlando di The Mandalorian, ovvero la prima serie live action dell’universo di Star Wars, e anche una delle prime produzioni originali della nuovissima piattaforma streaming Disney+.

L’attesissimo servizio della Casa di Topolino, che ha debuttato negli Stati Uniti lo scorso autunno, arriva in Italia e in gran parte d’Europa da martedì 24 marzo: ha un prezzo d’abbonamento competitivo (6,99 euro al mese, oppure 69,99 euro per un anno), permette a ogni utente di utilizzare fino a quattro diversi schermi contemporaneamente (e quindi è ottimo per le famiglie, vere o elettive che siano), e soprattutto un catalogo sterminato, e destinato a crescere.

Ci sono i classici animati Disney, da Biancaneve e i sette nani a Frozen, i recenti remake live action (cui si aggiunge l’ultimo, in esclusiva Disney+: Lilli e il vagabondo), i tantissimi film per famiglie prodotti dagli anni 50 a oggi, le serie Disney Channel, etc. E poi ci sono gli universi che Disney ha acquisito nel nuovo millennio, ampliando il proprio impero: i capolavori in computer grafica della Pixar, l’universo cinematografico Marvel, la Lucasfilm e Star Wars, e infine la mole di contenuti derivata dalla mega fusione con Fox, che va da I Simpson ad Avatar ai documentari National Geographic.

Negli Stati Uniti Disney+ ha registrato da subito un successo imponente, e alcuni studi hanno suggerito che molti spettatori abbiano disdetto l’abbonamento a Netflix – il cui catalogo, soprattutto dal punto di vista cinematografico, è un po’ in declino – per saltare sul carro del vecchio zio Walt. Certo è che i servizi di visione on demand si stanno moltiplicando – oltreoceano stanno per arrivare anche HBO Max, che potrà contare sulla library Warner, e Quibi, un esperimento dedicato a contenuti di breve durata, messo in piedi dal papà della DreamWorks Jeffrey Katzenberg – e dunque il pubblico sempre più spesso dovrà scegliere quale piattaforma preferire.

Di Disney+ per ora possiamo dire che The Mandalorian è un piccolo gioiello: non solo per i fan di Star Wars, che vi troveranno tanti riferimenti e citazioni ma soprattutto lo spirito d’esplorazione e di meraviglia del primo Guerre stellari, ma anche per i neofiti, in cerca di una bella serie d’avventura, piena di ispirazioni western mescolate alla fantascienza, all’azione e alla commedia, realizzata con qualità elevatissima.

Infine, in The Mandalorian appare una creatura che ha fatto impazzire il pubblico di tutto il mondo, scatenando un tornado che forse nemmeno la stessa Disney si aspettava: conosciuto nella serie solo come “il Bambino”, l’internet l’ha ribattezzato “Baby Yoda”, perché si tratta di un esemplare della stessa specie di Yoda, però infante, all’apparenza un mix tra un Gremlin non ancora cattivo, un tenero neoanto e un gattino dagli occhioni irresistibili. E infatti è diventato immediatamente uno dei meme più popolari del web, il Guardian l’ha decretato “maggior nuovo personaggio del 2019”, l’Hollywood Reporter l’ha definito “il futuro di Hollywood”. La Forza, di sicuro, è con lui.

  • Autore articolo
    Alice Cucchetti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 11/07 07:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 11-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 11/07 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 11-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 10/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 10-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 10/07/2025 delle 19:51

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 10-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di venerdì 11/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 11-07-2025

  • PlayStop

    PoPolaroid di giovedì 10/07/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 10-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 10/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 10-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 10/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 10-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di giovedì 10/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 10-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di giovedì 10/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 10-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di giovedì 10/07/2025

    Quando con gli amici si giocava a ruba bandiera, strega comanda color, rialzo, astragolo e molti altri ancora. In questa puntata "amarcord" Alessandro Diegoli e Vittoria Davalli, insieme agli ascoltatori e ascoltatrici, ricordano tutti i giochi che facevano da bambini.

    Poveri ma belli - 10-07-2025

Adesso in diretta