Approfondimenti

Manchester, la strage e le elezioni in Gb

La strage di Manchester e il voto in Gran Bretagna. L’attentato, con i suoi 22 morti alla Manchester Arena, è stato compiuto nel pieno della campagna elettorale, a sole due settimane dal voto del prossimo 8 giugno.

Quanto peserà sulla partecipazione e sull’esito delle elezioni britanniche?

Quello dell’8 giugno sarà il primo voto dopo la Brexit. E’ passato quasi un anno dal referendum vinto da chi voleva l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. Fino a lunedì sera la prima ministra Theresa May sembrava avviata ad una pressochè scontata vittoria sui laburisti di Jeremy Corbyn.

Sarà ancora così dopo la strage di Manchester? Memos ha ospitato oggi David Ellwood, storico della Johns Hopkins University di Bologna, e Andrea Mammone che insegna storia dell’Europa alla Royal Holloway University di Londra.

«Secondo me – racconta Ellwood – l’attentato di Manchester non incide in alcun modo sulla campagna elettorale e sul voto. Anzi, i britannici in queste circostanze – forti dell’esperienza degli anni degli attentati dell’Ira – ostentano il loro rifiuto di farsi influenzare».

«Nemmeno io – sostiene Andrea Mammone – penso che la strage di Manchester possa influire sulle elezioni e sul risultato già di per sé scontato», dice Mammone facendo riferimento al vantaggio di Theresa May nei sondaggi.

Nel corso della puntata Ellwood e Mammone analizzano i programmi elettorali di conservatori e laburisti, i tentativi della premier May di prendere le distanze dall’eredità più dura del thatcherismo, le difficoltà del leader laburista Corbyn di trasformare in consensi per il suo partito i favori maggioritari degli elettori verso singole parti del suo programma (come l’aumento delle tasse sui più ricchi, la nazionalizzazione del settore dell’energia e delle ferrovie).

Ascolta tutta la puntata di Memos

  • Autore articolo
    Raffaele Liguori
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 07/07 12:33

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 07-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 07/07 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 07-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 06/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 06-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 04/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 04-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Puntata di lunedì 07/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 07-07-2025

  • PlayStop

    Cult di lunedì 07/07/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 07-07-2025

  • PlayStop

    Summertime di lunedì 07/07/2025

    Summertime è il nostro “contenitore” per l’informazione delle mattine estive. Dalle 7.45 alle 10, i fatti del giorno, (interviste, commenti, servizi), la rassegna stampa, il microfono aperto, i temi d’attualità. E naturalmente la musica. Ogni settimana in onda uno dei giornalisti della nostra redazione.

    Summertime - 07-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di lunedì 07/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 07-07-2025

  • PlayStop

    Reggae Radio Station di domenica 06/07/2025

    A ritmo di Reggae Reggae Radio Station accompagna discretamente l’ascoltatore in un viaggio attraverso le svariate sonorità della Reggae Music e sicuramente contribuisce non poco alla diffusione della musica e della cultura reggae nel nostro paese. Ogni domenica dalle 23.45 fino alle 5.30 del lunedì mattina, conduce Vito War.

    Reggae Radio Station - 06-07-2025

  • PlayStop

    Prospettive Musicali di domenica 06/07/2025

    In onda dal 2001, Prospettive Musicali esplora espressioni musicali poco rappresentate. Non è un programma di genere, non è un programma di novità discografiche, non è un programma di classici dell’underground, non è un programma di gruppi emergenti. Ma è un po’ tutte queste cose mischiate insieme dal gusto personale dei conduttori. Ad alternarsi in onda e alla scelta delle musiche sono Gigi Longo e Fabio Barbieri, con un’incursione annuale di Alessandro Achilli che è stato uno storico conduttore del programma.

    Prospettive Musicali - 06-07-2025

Adesso in diretta