Approfondimenti

Nessuno voleva sapere cos’era successo nei lager

Nell’aprile 1945 mano a mano che l’Armata Rossa avanzava a ovest venivano liberati i campi di concentramento dov’erano stati uccisi milioni di esseri umani colpevoli solo di essere ebrei, omosessuali, testimoni di Geova, rom e sinti…

Internati a Buchenwald. Tratto dal sito www.shoah-nakba.it
Internati a Buchenwald. Tratto dal sito www.shoah-nakba.it

I giornalisti arrivati insieme ai soldati spesso non trovarono le parole per poter descrivere adeguatamente ciò che avevano visto. Eduard Murrow, giornalista della Cbs,  detta questa corrispondenza il 15 aprile. L’audio è tratto dalla raccolta Dossier di Guerra 1933 – 1945 della Fabbri Editore, messo a disposizione dall’Insmli

Il lager di Buchenwald

“I bambini si aggrappavano alle mie mani e mi guardavano fisso […] altri uomini si facevano avanti per parlarmi e toccarmi. Vi prego di credere a quanto vi ho detto”, dice il giornalista statunitense. Scene simili si sono viste negli altri lager. Anche a Mauthasen dove abbiamo lasciato Marcello Martini, più morto che vivo. La guerra è finita, i nazisti sconfitti, i campi di sterminio liberati. Aveva 14 anni quando i soldati tedeschi l’hanno catturato a Prato, ne ha quindici adesso. Cosa l’ha tenuto in vita? Marcello Martini aspetta qualche secondo per rispondere e poi ammette: “non lo so”.

Cosa mi ha tenuto vivo

Il ritorno alla normalità non è stato semplice per chi tornava vivo dai campi di sterminio. Prevaleva il desiderio di dimenticare. Atteggiamento comprensibile, forse, ma che ha chiuso i sopravvissuti in un cono d’ombra – come ha descritto anche Primo Levi – fatto di silenzio e sensi di colpa. E’ successo anche a Marcello Martini.

Dopo il lager

Convegno Aned alla Casa della Memoria, 3 maggio 2015
Convegno Aned alla Casa della Memoria, 3 maggio 2015

L’intervista a Marcello Martini è dello scorso 3 maggio, alla Casa della Memoria di Milano. Due giorni dopo, 70 anni fa, veniva liberato il campo di Mauthasen. L’incontro milanese è stato organizzato dall’Aned, l’associazione degli ex deportati che pervicacemente combatte l’oblio per quella pagina così terribile della nostra storia. Prima di salutarci Marcello Martini mi allunga il suo foulard a strisce e rovista nella borsa che ha attaccato al suo deambulatore; trova finalmente il suo libro, “Un adolescente nel lager” e aggiunge: “sai che non me l’ha mai recensito nessuno”? Vorrà dire che saremo i primi a farlo. E lo facciamo con il principe dei nostri recensori, Vincenzo Mantovani.

Vincenzo Mantovani recensisce Marcello Martini

3 – fine

  • Autore articolo
    Danilo De Biasio
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 20/12 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 20-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 20/12 10:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 20-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 20/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 20-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 19/12/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 19-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 20/12/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 20-12-2025

  • PlayStop

    Good Times di sabato 20/12/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Elena Mordiglia e Matteo Villaci si alternano nella conduzione.

    Good Times - 20-12-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 20/12/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 20-12-2025

  • PlayStop

    M7 - il settimanale di Metroregione di sabato 20/12/2025

    A cura di Roberto Maggioni, Alessandro Braga, Luca Parena e Chiara Manetti. M7 è il settimanale di Metroregione, una trasmissione per raccontare Milano e tutto quello che le sta attorno. In ogni puntata un tema affrontato a più voci. M7 è in onda tutti i sabati dalle 10.35 alle 11. Per comunicare con la redazione, per segnalazioni o spunti: metroregione@radiopopolare.it

    M7 – il settimanale di Metroregione - 20-12-2025

  • PlayStop

    Il demone del tardi di sabato 20/12/2025

    a cura di Gianmarco Bachi

    Il demone del tardi - 20-12-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di sabato 20/12/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 20-12-2025

  • PlayStop

    Slide Pistons – Jam Session di sabato 20/12/2025

    La frizzante trasmissione di Luciano Macchia e Raffaele Kohler. Tutti i sabati su Radio Popolare dalla mezzanotte all'una. In onda le scorribande musicali dei due suonatori d’ottone in giro per la città, assecondate da artisti formidabili e straordinari.

    Slide Pistons – Jam Session - 19-12-2025

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 19/12/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 19-12-2025

  • PlayStop

    News della notte di venerdì 19/12/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 19-12-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di venerdì 19/12/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 19-12-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 19/12/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 19-12-2025

Adesso in diretta