Approfondimenti

“Centrosinistra unito anche in Lombardia”

Ci si muove nel centrosinistra lombardo in vista delle prossime elezioni regionali. Sabato mattina alla festa dell’Unità di Milano ci sarà l’assemblea regionale del Pd. E il tema principale all’ordine del giorno sarà proprio come arrivare alle elezioni. Stesso tema per l’incontro a Monza di Sel su “La sinistra che vogliamo”.

Elezioni che a scadenza regolare dovrebbero essere nel 2018, ma che potrebbero arrivare in anticipo, almeno stando alle voci che girano proprio negli ambienti del centrosinistra.

In ballo c’è il processo al presidente lombardo Maroni, accusato di aver fatto pressioni per far assumere due sue collaboratrici. La sentenza arriverà nei prossimi mesi e se dovesse esserci una condanna di primo grado superiore ai 18 mesi, Maroni potrebbe essere sospeso in base alla legge Severino.

Giovedì Umberto Ambrosoli si è dimesso da coordinatore regionale dell’opposizione di centrosinistra. Non parteciperà alle prossime elezioni ma ha un’idea sulla direzione che dovrebbe prendere il centrosinistra per vincere anche in Regione.

“Le mie dimissioni da coordinatore – spiega Ambrosoli – sono l’avvio di una fase nuova, legata alle prossime elezioni regionali che, come abbiamo visto dall’atteggiamento del centrodestra nelle ultime settimane, fanno riferimento a una campagna elettorale già iniziata. Oggi ci troviamo con un processo che pende sulla testa del presidente Maroni. Ecco perché bisogna prepararsi all’eventualità di elezioni anticipate”.

“Personalmente non intendo partecipare alle prossime elezioni regionali, perché penso che ci sia bisogno di una proposta nuova del centrosinistra. E siccome non ho l’aspettativa di ricandidarmi, ho colto una nuova occasione professionale (gli è stato offerto l’incarico di presidente della Banca Popolare di Milano, ndr). Se questo nuovo incarico sarà confermato entro la fine dell’anno, mi dimetterò anche da consigliere regionale”.

Come deve muoversi, secondo lei, il centrosinistra in vista delle prossime elezioni regionali?

“In primo luogo non deve farsi imbrigliare esclusivamente dall’agenda del Consiglio regionale, perché quella è un’agenda fatta da chi oggi governa in Regione. E deve guardare al di là delle forze che da coordinatore dell’opposizione in questi anni ho potuto coordinare, cioè il Partito democratico e il Patto civico. Sappiamo che, in realtà, le forze dell’alleanza di centrosinistra sono assai più ampie ed è con loro che va fatto il percorso per l’identificazione delle proposte elettorali per le prossime regionali”.

Quindi, quali forze?

“Io penso che sia assolutamente necessario coinvolgere fin da subito, e non solo nelle fasi finali della campagna elettorale, le forze che per esempio a Milano hanno sorretto la candidatura di Beppe Sala. Quindi, un’alleanza che vada da una sinistra più a sinistra del Pd alle forze capaci di attrarre il voto moderato, che nel caso di Milano sono confluite nella lista civica a sostegno del candidato sindaco. C’è una differenza importante rispetto al 2012: oggi tutti i capoluoghi di Provincia lombardi sono amministrati dal centrosinistra, grazie anche al sostegno di liste civiche presenti in maggioranza. Bisogna mettere insieme tutte queste forze, in primo luogo, e poi allargarsi rapidamente a quella Lombardia profonda della fascia pedemontana che nel 2013 ha visto trionfare Maroni”.

 

Ascolta qui l’intervista integrale a Umberto Ambrosoli

ambrosoli

  • Autore articolo
    Silvia Giacomini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 05/12 07:31

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 05-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 05/12 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 05-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 05/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 05-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 05/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Note dell’autore di venerdì 05/12/2025

    Un appuntamento quasi quotidiano, sintetico e significativo con un autore, al microfono delle voci di Radio Popolare. Note dell’autore è letteratura, saggistica, poesia, drammaturgia e molto altro. Il tutto nel tempo di un caffè!

    Note dell’autore - 05-12-2025

  • PlayStop

    Tutto scorre di venerdì 05/12/2025

    Sguardi, opinioni, vite, dialoghi al microfono. Condotta da Massimo Bacchetta, in redazione Luisa Nannipieri.

    Tutto scorre - 05-12-2025

  • PlayStop

    Il giorno delle locuste di venerdì 05/12/2025

    Le locuste arrivano come orde, mangiano tutto quello che trovano sul loro cammino e lasciano solo desertificazione e povertà. Gianmarco Bachi e Andrea Di Stefano si addentrano nei meandri della finanza cercando di svelare paradisi fiscali, truffe e giochi borsistici in Italia e all’estero. Una cronaca diversa dell’economia e della finanza nell’era della globalizzazione e del mercato come icona assoluta.

    Il giorno delle locuste - 05-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 05/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 05-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di venerdì 05/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 05-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di venerdì 05/12/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 05-12-2025

  • PlayStop

    Di palo in frasca di venerdì 05/12/2025

    Ascolti musicali insoliti e trasversali, a cura di Marco Piccardi. Nel corso delle nostre giornate ci capita di sentire – anche involontariamente - musiche di ogni tipo: dalla leggera al rock, dal jazz alla classica, ma anche la musica etnica, le colonne sonore cinematografiche e così via, compreso il tormentone di sigle radiofoniche o televisive e di jingle pubblicitari. Insomma, nel bene o nel male, la “musica che gira intorno”. Ma sentire non è ascoltare e per l’ascolto spesso ciascuno si sceglie il proprio genere musicale e a quello fa esclusivo riferimento. Questo programma suggerisce invece, saltando appunto “di palo in frasca”, un approccio trasversale alla musica, superando abitudini e pregiudizi per accostarci con curiosità a generi anche molto diversi fra loro, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Le musiche e gli artisti scelti dal conduttore e dai suoi ospiti si collocano in un lasso temporale che va prevalentemente dagli anni Cinquanta ad oggi, ma con sconfinamenti più indietro nel passato. Sempre però all’insegna del piacere dell’ascolto.

    Di palo in frasca - 04-12-2025

Adesso in diretta