Approfondimenti

Italia in isolamento: la situazione a Buccinasco

Comune di Buccinasco

Com’è la situazione a Buccinasco? In queste settimane di emergenza e di isolamento, il primo cittadino Rino Pruiti racconta a Radio Popolare come il comune di Buccinasco, alle porte di Milano, è riuscito a sopperire alla mancanza di mascherine grazie ad una ditta locale che ha parzialmente riconvertito la propria produzione arrivando a realizzare fino a 20mila mascherine al giorno.

L’intervista di Serena Tarabini a Fino Alle Otto.

Come sta affrontando questa emergenza il comune di Buccinasco?

Stiamo affrontando l’emergenza come tutti i comuni della Lombardia: un po’ da soli, anzi tanto da soli. Non ci sono istituzioni superiori che ci hanno supportato, e credo anche che non riescano a farlo.
Abbiamo avuto la fortuna di avere dei volontari che si sono presentati in Comune, poi ci sono le strutture della Protezione Civile, Croce Verde e Croce Rossa.
A Buccinasco mancava tutto il materiale necessario per aiutare la popolazione, ma grazie ad una fabbrica di Buccinasco, che ha convertito parzialmente la produzione tessile, siamo riusciti a produrre un tipo di mascherina che poteva aiutarci. Abbiamo fatto partire questa produzione facendo un ordine e ne abbiamo già ricevute diverse migliaia. La fabbrica riesce a produrne 20mila al giorno e adesso sono in vendita nelle nostre farmacie comunali. Ho anche questo ed ottenuto conferma dalla fabbrica che non ci sarà nessun business: in farmacia vengono date a prezzo di costo.
Le mascherine non sono usa e getta, ma sono fatte di un tessuto particolare che può essere lavato e sterilizzabile con amuchina o alcol. Almeno quel problema lì lo abbiamo risolto in questo modo.

Queste mascherine hanno ricevuto qualche certificazione?

Non ancora. L’ultimo decreto ha previsto che si possa chiedere e noi abbiamo fatto la richiesta. Hanno già delle certificazioni di qualità, sono fatte con un tessuto tecnico speciale che aveva già delle caratteristiche certificate, ma la ditta ha chiesto la certificazione specifica al Ministero ed è in attesa di risposta.

A che prezzo vengono vendute queste mascherine?

Il costo di produzione è di 1,50 euro + IVA e vengono cedute a meno di 2 euro in farmacia. Io ne ho prese circa 2.500 da distribuire, tramite i volontari, alle persone immunodepressi e tutti quelli che avevano altri problemi. Piccoli e grandi negozi di Buccinasco le hanno acquistate per i loro dipendenti e si sono impegnati ad acquistarne altre per fornirle gratuitamente anche ai clienti.

Siete riusciti a sopperire in maniera efficiente ad un’esigenza presente un po’ ovunque. Qui a Milano è veramente difficile trovare delle mascherine, ma anche oggi i giornali confermavano che sono in arrivo

Voglio sottolineare che si dice sempre che sono in arrivo, ma alla fine non arriva mai niente. La Protezione Civile della città metropolitana di Milano aveva messo a disposizione per i nostri 20 volontari e una trentina di operatori delle Croci 13 mascherine. Siamo anche andati a prenderle all’Idroscalo. La situazione è quella, ma il problema non sono soltanto le mascherine. Stiamo portando la spesa, i pasti e le medicine a casa a molti cittadini, soprattutto anziani, per evitare che le persone escano di casa.
Più di questo credo che un comune non possa fare con le risorse che ha a disposizione.

Avete fatto anche una chiamata ai cittadini volontari?

Sì, abbiamo avuto una risposta massiccia nell’ordine di centinaia di persone. Chiaramente non stiamo utilizzando tutti, abbiamo preferito quelli che avevano particolari specificità lavorative, come infermieri, ex carabinieri o polizia locale, persone che avevano già un’esperienza sul campo così da non dover perdere tempo con addestramenti.
Se poi l’emergenza andrà avanti, come temiamo, potremo chiamare anche gli altri che si erano proposti.

Come vanno le cose a Buccinasco dal punto di vista del rispetto delle misure restrittive?

Adesso le misure si stanno rivelando efficaci. Nei primi momenti no. Quello che porta all’insofferenza dei cittadini e alla mancata comprensione di quello che si deve fare è l’alternanza dei cambiamenti, i vari decreti che si sono succeduti. Anche noi siamo dovuti intervenire per emettere delle ordinanze specifiche che si sono sommate ai decreti e all’ordinanza regionale.
Quello che serviva era una direzione unica e una chiarezza. Non c’è stata, ma vedo che in questi ultimi giorni tutti stavano rispettando le misure. A questo punto direi che la cosa è passata, ma dobbiamo vedere per quanto tempo si riuscirà a mantenere una collaborazione così perfetta della popolazione.

Quale misura aggiuntiva avete ritenuto opportuno di mettere in campo?

Gli orari. Questo è un comune con un milione di metri quadrati di verde pubblico. Noi abbiamo emesso un’ordinanza che stabilisce che si può uscire dalle 5 alle 7 del mattino oppure dalle 23 alle 24 per frequentare i parchi. Questo ha permesso a chi voleva fare attività all’aperto di farlo senza alcun tipo di affollamento. Non so, però, se questa ordinanza sia compatibile con le nuove disposizioni dell’ultimo decreto.

Foto dalla pagina Facebook del Comune di Buccinasco

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio sabato 22/11 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 22-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve sabato 22/11 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 22-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di sabato 22/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 22-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 21/11/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 21-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 22/11/2025

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 22-11-2025

  • PlayStop

    Stay human di sabato 22/11/2025

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 22-11-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di sabato 22/11/2025 - ore 17:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 22-11-2025

  • PlayStop

    Radiografia Nera di sabato 22/11/2025

    Radiografia Nera è il programma che racconta le storie di cronaca e banditi che, dal dopoguerra in poi, hanno reso Milano la Chicago d'Italia. Condotto da Matteo Liuzzi e Tommaso Bertelli per la regia di Francesco Tragni.

    Radiografia Nera - 22-11-2025

  • PlayStop

    Psicoradio di sabato 22/11/2025

    Psicoradio, avviata nel 2006 dalla collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e Arte e Salute Onlus, è una testata radiofonica dedicata alla salute mentale. Include un corso triennale per utenti psichiatrici, guidato dalla prof. Cristina Lasagni, e una programmazione che esplora temi psicologici attraverso vari registri: poetico, informativo, ironico e autobiografico. Psicoradio ha realizzato oltre 220 trasmissioni nazionali, campagne di sensibilizzazione e convegni su temi di salute mentale.

    Psicoradio - 22-11-2025

  • PlayStop

    Highlights di sabato 22/11/2025

    La qualificazione ai Mondiali di calcio 2026 di Haiti è una storia che racconta come lo sport possa aprire piccoli spiragli di speranza in una popolazione ferita da anni di guerra civile, calamità naturali e crisi umanitaria. Ospite della puntata Gabriele Regio, rappresentante di Avsi ad Haiti e "regional manager" di Avsi per i Caraibi.

    Highlights - 22-11-2025

  • PlayStop

    Rotoclassica di sabato 22/11/2025

    Benvenuti a Rotoclassica, programma di attualità e di informazione dedicato alla musica classica, che nasce nel 1983 alla fine di una storia della musica iniziata nel lontano 1976, subito dopo la nascita della Radio. Notizie, personaggi, concerti, anniversari, eventi, dischi, libri, film ed altro ancora che danno vita all’universo musicale classico e contemporaneo, dal centro della galassia sino alle sue estreme periferie, con una rinnovata attenzione anche per il dietro le quinte. Ideata da Claudio Ricordi, impaginata e condotta dallo stesso Ricordi e da Carlo Centemeri, si avvale del prezioso contributo di Carlo Lanfossi, Francesca Mulas, Luca Chierici, Margherita Colombo e Emanuele Ferrari che formano attualmente la redazione di musica classica di Radio Popolare. Della storica redazione hanno fatto parte anche Ettore Napoli, Marco Ravasini, Pierfranco Vitale, Luca Gorla, Giulia Calenda, Sebastiano Cognolato, Vittorio Bianchi, Giovanni Chiodi, Michele Coralli, Roberto Festa, Francesco Rossi, Antonio Polignano. Siamo da sempre felici di accogliere qualsiasi tipo di critica, contributo o suggerimento dagli ascoltatori della radio, incluse segnalazioni di notizie, concerti e iniziative.

    Rotoclassica - 22-11-2025

  • PlayStop

    Chassis di sabato 22/11/2025

    "Chassis - Il contenitore di pellicole di Radio Popolare" è un programma radiofonico in onda dal 2002, dedicato al cinema. Ogni sabato offre un'ora di interviste con registi, attori, autori, e critici, alternando parole e musica per evocare emozioni e riflessioni cinematografiche. Include notizie sulle uscite settimanali, cronache dai festival e novità editoriali. La puntata si conclude con una canzone tratta da colonne sonore. In onda ogni sabato dalle 14:00 alle 15:00.

    Chassis - 22-11-2025

  • PlayStop

    I girasoli di sabato 22/11/2025

    “I Girasoli” è la trasmissione di Radio Popolare dedicata all'arte e alla fotografia, condotta da Tiziana Ricci. Ogni sabato alle 13.15, il programma esplora eventi culturali, offre interviste ai protagonisti dell'arte, e fornisce approfondimenti sui critici e sui giovani talenti. L’obiettivo è rendere accessibile il significato delle opere e valutare la qualità culturale degli eventi, contrastando il proliferare di iniziative di scarso valore e valutando le polemiche sulla politica culturale.

    I girasoli - 22-11-2025

  • PlayStop

    Il Verziere di Leonardo di sabato 22/11/2025

    Il Verziere di Leonardo è un racconto del cibo a partire dal territorio fino alle situazioni globali, va in onda tutti i sabati dalle 12 alle 13. Parliamo di agricoltura e surriscaldamento della Terra, di coltivazioni di prossimità, e tendenze globali. Raccontiamo il paesaggio rurale con le sue opere idrauliche, l’agricoltura sociale e la cooperazione internazionale. Ci soffermiamo anche sulla storia delle produzioni agroalimentari. A cura di Fabio Fimiani

    Il Verziere di Leonardo - 22-11-2025

  • PlayStop

    Good Times di sabato 22/11/2025

    Good Times è il trampolino per tuffarsi in bello stile nel weekend. Visioni, letture, palchi, percorsi, incontri, esperienze, attività. Gli appuntamenti fissati dal calendario, ma anche le occasioni offerte dall’ozio. Un dispenser di proposte e suggestioni per vivere al meglio il proprio tempo libero. Tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12, Good Times è il nostro viaggio nelle proposte del fine settimana. E insieme il nostro augurio per trascorrere giorni belli e momenti felici. Elena Mordiglia e Matteo Villaci si alternano nella conduzione.

    Good Times - 22-11-2025

  • PlayStop

    Terzo tempo di sabato 22/11/2025

    Nel rugby il terzo tempo è il dopo partita, quando gli animi si rilassano, si beve e si mangia insieme: questo è lo spirito con cui nasce questa trasmissione, che potrebbe essere definita una sorta di “spin off” di Esteri – in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 19:30 – oppure, prendendo in prestito la metafora sportiva, un “terzo tempo” di Esteri. Sarà una mezz’ora più rilassata rispetto all’appuntamento quotidiano, ricca di storie e racconti, ma anche di musica. A cura di Martina Stefanoni

    Terzo tempo – il settimanale di Esteri - 22-11-2025

  • PlayStop

    M7 del 22/11/2025 - Col fiato sospeso. Come sta cambiando l’inquinamento dell’aria di Milano

    Rispetto agli anni novanta l’aria che respiriamo a Milano e in Lombardia è meno inquinata, ma si fa ancora troppo poco per diminuire le immissioni di polveri nell’aria. Le condizioni orografiche e meteorologiche del bacino Padano, sfavorevoli alla dispersione delle polveri sottili, richiederebbero un impegno maggiore delle istituzioni. Ma cosa inquina di più oggi? Come si dovrebbe intervenire alla luce delle nuove tecnologie? Come proteggerci, anche nelle nostre case? Ne abbiamo parlato con Luca Ferrero, docente di chimica dell’atmosfera all’Università Bicocca di Milano, Roberto Boffi, pneumologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, e con i milanesi che camminano in città.

    M7 – il settimanale di Metroregione - 22-11-2025

Adesso in diretta