Approfondimenti

Parisi evita il neofascista Pavesi

Chissà se è stato informato, se ha fiutato l’inopportunità, se semplicemente gli è andata bene. Fatto sta che Stefano Parisi, candidato del centrodestra alle elezioni comunali di Milano, ha evitato un possibile imbarazzo a poche settimane dal voto.

Si fosse presentato all’incontro organizzato dalla Lega Nord in un hotel del centro città nel tardo pomeriggio di martedì, come recitava la locandina dell’evento e come tutti si attendevano, avrebbe incontrato Stefano Pavesi, il ragazzo che tanti guai gli ha creato di recente.

Il candidato leghista in Zona 8, militante dell’organizzazione Lealtà e Azione, era in prima fila e ha ascoltato lo scarno messaggio di “piena condivisione e attenzione ai temi della famiglia” che Parisi ha inviato alla platea. E che Davide Boni, segretario leghista e dominus dell’operazione che ha sdoganato il neofascista ha letto ai presenti.

Sarebbe stato interessante vedere Parisi e Pavesi insieme dopo le parole dure dell’ex manager nei confronti del giovane di Lealtà e Azione: “No agli antisemiti in lista”, “Spero che non sia eletto” ha detto non più di qualche giorno fa l’aspirante primo cittadino negli studi di Radio Popolare.

Invece, in assenza dell’ospite più atteso, la quarantina di persone presenti nella sala si è dovuta accontentare della presentazione del programma del Carroccio in materia di future generazioni. Un “piano strategico trentennale per la crescita della popolazione e del benessere” che – assicurano – è stato recepito in larga parte dal centrodestra. Modello è Regione Lombardia, quella del convegno omofobo, più volte rivendicato, del gennaio 2015.

lega 7

 

Non a caso sono intervenuti l’assessora a Cultura, Autonomia e all’Identità Cristina Cappellini e il consigliere regionale leghista Massimiliano Romeo. Quest’ultimo ha illustrato le misure messe in atto dal Pirellone negli ultimi tre anni per salvare la nostra civilità altrimenti “destinata a scomparire”. Tra queste sostegno alla natalità e asilo gratuito per le famiglie bisognose, oltre che operazioni culturali contro la presunta ideologia gender.

“Se vinciamo a Milano – ha detto Romeo – daremo vita a uno sportello per le famiglie contro la deriva del pensiero unico, che vuole costruire un uomo senza identità, senza famiglia, senza religione né cultura”.

Per ultimo è intervenuto lo scrittore irlandese John Waters che, da introduzione, ha condotto una lunga battaglia contro i matrimoni omosessuali nel suo Paese. Il suo discorso è stato complottistico e apocalittico, tutto volto a esortare alla battaglia contro il processo di distruzione della società che il marxismo culturale porta avanti, anche in Italia.

Poi sono intervenuti alcuni candidati della Lega al consiglio comunale. Tra loro Max Bastoni, uomo molto vicino al Borghezio, e Vincenzo Sofo, ex militante di Alleanza studentesca ed ex responsabile milanese dei giovani de La Destra di Storace nel 2007.

Insomma, nulla di nuovo e parecchio di inquietante. Stefano Parisi, che con la Lega va a braccetto ma che ha impostato in modo diverso la sua campagna elettorale, nel dubbio ha fatto bene a stare a casa.

pavesi 1

  • Autore articolo
    Dario Falcini
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 23/11 08:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 23-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 23/11 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 23-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 23/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 23-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 21/11/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 21-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Va pensiero di domenica 23/11/2025

    Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.

    Va Pensiero - 23-11-2025

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 23/11/2025

    La musica classica e le sue riverberazioni per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascoltiamo, abbiamo ascoltato e ascolteremo per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 23-11-2025

  • PlayStop

    Radio Romance di sabato 22/11/2025

    Canzoni d'amore, di desiderio, di malinconia, di emozioni, di batticuore. Il sabato dalle 21.30 con Elisa Graci

    Radio Romance - 22-11-2025

  • PlayStop

    Snippet di sabato 22/11/2025

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 22-11-2025

  • PlayStop

    News della notte di sabato 22/11/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 22-11-2025

  • PlayStop

    Blue Lines di sabato 22/11/2025

    Conduzione musicale a cura di Chawki Senouci

    Blue Lines - 22-11-2025

  • PlayStop

    Il sabato del villaggio di sabato 22/11/2025

    Il sabato del villaggio... una trasmissione totalmente improvvisata ed emozionale. Musica a 360°, viva, legata e slegata dagli accadimenti. Come recita la famosa canzone del fu Giacomo: Questo di sette è il più grandioso giorno, pien di speme e di gioia: di man tristezza e noia recheran l'ore, ed il travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.

    Il sabato del villaggio - 22-11-2025

  • PlayStop

    Senti un po’ di sabato 22/11/2025

    Senti un po’ è un programma della redazione musicale di Radio Popolare, curata e condotta da Niccolò Vecchia, che da vent’anni si occupa di novità musicali su queste frequenze. Ospiti, interviste, minilive, ma anche tanta tanta musica nuova. 50 minuti (circa…) con cui orientarsi tra le ultime uscite italiane e internazionali. Da ascoltare anche in Podcast (e su Spotify con le playlist della settimana). Senti un po’. Una trasmissione di Niccolò Vecchia In onda il sabato dalle 18.30 alle 19.30.

    Senti un po’ - 22-11-2025

  • PlayStop

    Stay human di sabato 22/11/2025

    Ogni sabato, dalle 17.35 alle 18.30, musica, libri e spettacoli che ci aiutano a 'restare umani'. Guida spirituale della trasmissione: Fela.

    Stay human - 22-11-2025

  • PlayStop

    Gli speciali di sabato 22/11/2025 - ore 17:00

    I reportage e le inchieste di Radio Popolare Il lavoro degli inviati, corrispondenti e redattori di Radio Popolare e Popolare Network sulla società, la politica, gli avvenimenti internazionali, la cultura, la musica.

    Gli speciali - 22-11-2025

  • PlayStop

    Radiografia Nera di sabato 22/11/2025

    Radiografia Nera è il programma che racconta le storie di cronaca e banditi che, dal dopoguerra in poi, hanno reso Milano la Chicago d'Italia. Condotto da Matteo Liuzzi e Tommaso Bertelli per la regia di Francesco Tragni.

    Radiografia Nera - 22-11-2025

Adesso in diretta