Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.
La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.
Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare.
Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini.
Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.
“Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.
Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata.
Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio.
Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30.
Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.
Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato.
Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso).
A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.
Ad Anghiari la 30° edizione di "Tovaglia a Quadri"
"Tovaglia a Quadri" è un evento di teatro e cibo ma è anche, e principalmente, un fenomeno sociale, culturale, identitario, comunitario. Da 30 anni la nostra comunità ha saputo indagare e raccontare sé stessa. Una comunità che, vista trent’anni dopo, non sembra più la stessa. Sono cambiati i volti, gli strumenti, le abitudini. Questa stessa comunità possiede però una identità profonda, una filigrana che, nonostante i mutamenti e gli sconvolgimenti, la rende riconoscibile e familiare a tutti coloro i quali l’hanno animata, incrociata o anche solo sfiorata. Uomini e donne hanno ostinatamente messo in scena per trent’anni i mutamenti della loro gente e della loro terra, esorcizzando paure, immaginando futuri possibili e stratificando saperi, patrimonio e identità in un continuo processo di rimessa in gioco delle certezze acquisite. Spesso gli anniversari segnano momenti di riflessione, di rilettura di ciò che è stato e di apertura verso ciò che potrà essere. In tal senso, il trentesimo anno di "Tovaglia a Quadri" vuole rappresentare l’occasione per rendere visibile e per valorizzare l’enorme patrimonio immateriale accumulato, rendendo consapevole la comunità da cui tale patrimonio è scaturito delle potenzialità dello stesso in termini di proiezione e sviluppo futuri.
Il racconto, a Cult, di Andrea Merendelli, direttore di "Tovaglia a Quadri" .
“A Gaza è in corso un genocidio” lo dicono due ONG israeliane
Per la prima volta due ONG israeliane hanno pubblicato dei rapporti in cui scrivono nero su bianco che quello in corso a Gaza è un genocidio e chiedono ai paesi occidentali di agire per fermarlo.
Si tratta di B’Tselem e Physicians for Human Rights Israel, che si è concentrata sulla situazione sanitaria a Gaza.
Abbiamo raggiunto Tirza Leibowitz dell’ONG Physicians for Human Rights Israel.