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Bobbio e Artavaggio: 36,5 milioni per sci ed escursionismo estivo e invernale

Bobbio e Artavaggio: 36,5 per sci ed escursionismo estivo e invernale

36,5 milioni di euro per l’attrattività turistica dei piani di Bobbio/Valtorta e Artavaggio, 16,5 a carico di Regione ed enti locali.
È stato ratificato il ‘Patto territoriale per lo sviluppo delle aree montane e dei comprensori sciistici ed escursionistici”, promosso dalla Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera. Saranno potenziate e rimodernate le funivie dei Piani di Bobbio/Valtorta e Artavaggio in provincia di Lecco. Sono le principali opere del Patto sviluppo comprensori sciistici approvata dalla Regione per 36,5 milioni di euro, di cui 13,5 a carico di Palazzo Lombardia, 3 delle amministrazioni locali e 20 dalla società di gestione degli impianti a fune.
Il piano di rilancio turistico prevede che rimanga l’attuale assetto, per cui lo sci non tornerà ai Piani di Artavaggio, se non per gli attuali piccoli campi scuola, mentre continuerà la rigenerazione attraverso l’escursionismo invernale ed estivo. Stanno infatti terminando i lavori per il recupero anche del rifugio Cazzaniga Merlini, l’incremento di fruitori della stazione ha necessità di nuovi servizi di accoglienza.
Artavaggio è uno degli esempi di rifunzionalizzazione di una ex stazione sciistica attraverso i nuovi sport che allungano il periodo della fruizione turistica: ciaspolare, pedalare con mountain bike anche elettriche, o camminare per più giorni. La chiusura risale al 2000, mentre dal 2007, con l’acquisto da parte del Comune di Moggio della stazione dismessa, è iniziato il nuovo utilizzo con lo smantellamento degli impianti di risalita abbandonati. Per ora è ancora dismesso l’ex Albergo degli sciatori, la maggiore delle strutture presenti sul piano, costruita nel 1975 e in vendita del 2019.
Per lo sci, ai piani di Bobbio, tra i 2000 e i 1600 metri di altezza, sarà realizzata una nuova seggiovia quadriposto per la pista Nava, dove saranno anche effettuati lavori di ammodernamento del tracciato.
La strada di accesso dal centro di Barzio al parcheggio della stazione di partenza della funivia sarà infine potenziata.
Il Patto Territoriale è formato, oltre dalla capofila Comunità Montana della Valsassina, da Regione Lombardia, Comuni di Barzio, Cassina Valsassina, Cremeno, Moggio, Comune di Valtorta (Bg), Provincia di Lecco con l’adesione della società delle funivie I.T.B. spa.

  • Autore articolo
    Fabio Fimiani
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