I giorni dell'Ira

Un nuovo giorno dell’Ira: Discorso alla Nazione

Stamani mi sono svegliata alle 6.00. Per chi fa il mio lavoro non è strano. Ma oggi andavo a documentare un flashmob surreale, che mi ha molto intenerita. Moto dell’animo difficile da interpretare, la tenerezza. Soprattutto per un flashmob. Ma quando ho visto un grappolo di teatranti assonnati zampettare al ritmo della Danza delle Ore di Ponchielli, suonata da violino e fisarmonica, tenendo il ritmo con il cucchiaino battuto sulle tazzine e sciamando in Piazza del Duomo, mentre una veterana della commedia declamava il Discorso alla Nazione della celebre caratterista napoletana Tina Pica, non ho potuto trattenerlo, il sorriso. E quindi il mio giorno dell’Ira di oggi, sempre valido, è proprio quel famoso discorso.

«Smidollati, vi state avviando a essere una delle popolazioni più scolorite della storia dell’umanità. Sono diversi decenni, ormai, che la storia d’Italia si è interrotta per dare spazio a una insignificante cronaca, fatta di aria fritta. Oh, mamma santa, e che cos’è, avete perso la capacità di ragionare? Per quanto tempo ancora vi farete mettere i piedi in testa da un manipolo di esseri immondi e senza vergogna? Che razza di uomini e donne siete, se vi manca la forza e il coraggio di dare forma ed espressione alla vostra insofferenza e alla vostra miserabile condizione? E che caspita, un po’ di ribellione, ogni tanto, giova alla salute e fa andare pure meglio di corpo! Donne, accorciatevi le maniche e non abbiate paura di apparire poco femminili: prendete per il cravattino chiunque abusi della vostra pazienza e generosità! Uomini, tornate a fare gli uomini! Riposizionate la schiena, per la miseria! E smettetela di trastullarvi, senza ritegno, sorbendo ciofeche televisive e letteratura impataccata! Smettetela, una volta per sempre, di sopravvalutare le schifezze che vi propina la comunicazione. Vi siete rimbambiti a tal punto da non saper riconoscere un buon libro, un programma divertente, un film interessante, una discreta politica, una persona per bene, un buon ragù? Imparate a dire pane al pane e vino al vino, dando il giusto valore alle cose e alle persone, e vedrete che attraverso un giudizio sano e onesto sarà possibile, man mano, ripristinare la moralità e il merito. Oh, misericordia, troppe mezze tacche, oggi, nei diversi rami, tengono incontrastate il campo! Se continuate a dar retta a queste ciabatte vi ridurrete alla pezzenteria culturale, oltre che materiale, rischiando di vivere la più indecente delle esistenze. Perbacco, io sono nata popolo, non sono mai stata altro, e, come Robespierre, non ho mai desiderato essere qualcosa di più! Orsù, dunque, sorella, conto sulla tua natura di donna avveduta, affinché tu possa, con la tua lucida chiarezza, contribuire pesantemente al cambiamento delle cose. Quanto a te, uomo, dai luogo alla rivoluzione che ti restituisce alla vita. Fratello, se non decidi, adesso, di rinnovarti e rigenerarti, ti ridurrai a pallido individuo, senza speranza e senza creanza! Fratello, ti vedo flebile, vatti a coricare. Chissà, che al risveglio, tu non rinsavisca?!»

  • Ira Rubini

    Nata in Belgio, vive a Milano. Studia insieme legge e teatro. A 20 anni inizia a scrivere per la TV e firma oltre 40 trasmissioni, come la diretta della notte degli Oscar in cui vinse Benigni. Come antidoto, scrive teatro (anche con Franca Valeri) e gira il mondo per fare documentari. Insegna teatrologia alla Paolo Grassi e coordina il corso di Sceneggiatura alla Luchino Visconti. La radio è il primo amore: esordisce a Radio Popolare a 14 anni, poi ci torna a condurre il quotidiano culturale. Lavora a RadioRAI e alla Radio Svizzera Italiana. A volte, le piace tornare in scena con l'ensemble Ottavo Richter.

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 17/10 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-10-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 17/10 07:00

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-10-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 12/10/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 12-10-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 17/10/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-10-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Di palo in frasca di venerdì 17/10/2025

    A cura di Marco Piccardi - Ospite in studio Massimo Falascone Playlist: 1) Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) 2) Living Colour, Funny Vibe 3) Robert Wyatt, Soup Song 4) The Beatles, Tomorrow Never Knows 5) Anthony Braxton Quartet, Composition 6 C 6) BBC Symphony Orchestra/dir. Pierre Boulez, Adagio da Musica per archi, percussioni e celesta di Bela Bartok 7) Massimo Falascone Seven, Moving Train (da Melies) 8) Paolo Conte, Bartali 9) Enzo Jannacci, Bartali 10) Rolling Stones, Anybody Seen My Baby 11) Penguin Cafè Orchestra, Scherzo and Trio (sigla) Ospite in studio Massimo Falascone

    Di palo in frasca - 16-10-2025

  • PlayStop

    Labirinti Musicali di giovedì 16/10/2025

    "Labirinti Musicali" ideato dalla redazione musicale classica di Radio Popolare, in ogni episodio esplora storie, aneddoti e curiosità legate alla musica attraverso racconti che intrecciano parole e ascolti. Non è una lezione, ma una confidenza che guida l’ascoltatore attraverso percorsi musicali inaspettati, simili a un labirinto. Il programma offre angolazioni nuove su dischi, libri e personaggi, cercando di sorprendere e coinvolgere, proprio come un labirinto acustico da esplorare.

    Labirinti Musicali - 16-10-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 16/10/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 16-10-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 16/10/2025 delle 21:30

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 16-10-2025

  • PlayStop

    Live Pop di giovedì 16/10/2025

    Ogni giovedì alle 21.30, l’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare ospita concerti, presentazioni di libri, reading e serate speciali aperte al pubblico.

    Live Pop - 16-10-2025

  • PlayStop

    Da Gaza a Milano. “Siamo il futuro della Palestina”

    Ieri sera nell’Auditorium di Radio Popolare sono saliti sul palco alcuni studenti di Gaza, arrivati all’università di Milano a inizio ottobre. Valeria Schroter ci racconta la serata attraverso le loro voci.

    Clip - 16-10-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di giovedì 16/10/2025 delle 20:04

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 16-10-2025

  • PlayStop

    Esteri di giovedì 16/10/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 16-10-2025

Adesso in diretta