
A Gaza, dopo più di 80 giorni di blocco totale, oggi sono stati distribuiti i primi aiuti alimA entari. Lo conferma la Croce rossa che è stata incaricata della distribuzione.
All’inizio di questa settimana Israele aveva concesso l’ingresso di circa 200 camion di beni alimentari essenziali, ma fino ad oggi tutti i convogli erano rimasti bloccati al valico di Kerem Shalom alla parte palestinese.
Dalla Striscia arrivano immagini dei panifici che, dopo un mese di inattività, hanno potuto riprendere a lavorare.
Ong e agenzie Onu denunciano che l’esigua quantità di aiuti consegnata non è però sufficiente a risolvere la grave carestia in corso nell’enclave.
Proprio oggi il ministro della Salute palestinese ha dichiarato che negli ultimi 2 giorni, 29 tra bambini e anziani sono morti per malnutrizione.
L’operazione militare israeliana intanto procede: più di 50 le vittime dei raid aerei solo oggi; l’esercito ha emesso nuovi ordini di evacuazione per quattordici diverse aree nel nord di Gaza; questi elementi rendono ancora più complicata la distribuzione degli aiuti.
Paolo Pezzati, responsabile crisi umanitarie dell’ong Oxfam.
Dopo l’attentato di Washington Netanyahu accusa i leader europei di istigare all’odio contro Israele
Negli Stati Uniti sono in corso le indagini sull’uccisione, avvenuta ieri sera, di due giovani diplomatici israeliani davanti al museo ebraico di
Washington.
L’attentatore è stato arrestato, secondo alcuni testimoni avrebbe dichiarato di averlo fatto “per Gaza”; per la procura generale che segue il caso l’uomo avrebbe agito da solo.
Il servizio di Roberto Festa