Approfondimenti

La guerra in Ucraina, il Qatargate, lo sciopero di Cgil-Uil e le altre notizie della giornata

Il racconto della giornata di venerdì 16 dicembre 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Guerra in Ucraina, una giornata di morte, buio e gelo. Gli ultimi sviluppi sul Qatargate: non è indagato, ma è stato oggi sospeso dalla lista degli iscritti del Pd e da tutte le cariche di partito Andrea Cozzolino. Appalti integrati senza limiti di importo, deregolamentazione dei subappalti, innalzamento, da 150 a 500mila euro, della soglia per l’affidamento diretto dei lavori da parte dei piccoli Comuni: il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma del codice degli appalti. Oggi lo sciopero generale di Cgil e Uil contro la manovra economica del governo. La protesta arriva dopo una settimana di mobilitazioni.

Le città ucraine sono al gelo, senza acqua né elettricità

Un’ondata di missili russi ha colpito almeno dieci regioni in tutta l’Ucraina. Le autorità locali parlano di tre morti e tredici feriti, tra cui quattro bambini, nella città meridionale di Kryvi Rih. Numerose infrastrutture civili sono state colpite, la compagnia statale Ukrenergo ha detto che il consumo di energia a livello nazionale è dimezzato.
Gli abitanti delle città più grandi, come Kiev, Kharkhiv, Dnipro sono in gran parte al gelo, senza riscaldamento, acqua né elettricità. Nella capitale, migliaia di persone sono tornate a ripararsi per ore sotto terra, nei rifugi anti-aerei. Da Kiev, sentiamo la testimonianza di Valentina Morico, capo missione in Ucraina dell’associazione umanitaria Soleterre

In risposta ai razzi lanciati oggi dai russi, gli Stati Uniti hanno promesso l’invio di nuovi aiuti alla difesa anti-aerea ucraina. Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, non ha specificato se in questo pacchetto di armi saranno inclusi i missili Patriot, invocati dal governo ucraino, che si dice certo di nuovi e più pesanti attacchi da Mosca. Su come intendere queste dichiarazioni del governo di Kiev sentiamo il giornalista Guido Olimpio, esperto di strategia militare

Le ultime sul Qatargate

Secondo i giudici belgi Antonio Panzeri era l’anima di una “vasta organizzazione fraudolenta” i cui “atti criminali” avrebbero avuto una “natura complessa, organizzata e ripetitiva”. Il giudizio si legge nel mandato di arresto europeo a carico della figlia e della moglie dell’ex eurodeputato di Pd e Articolo 1, di cui sono stati pubblicati stralci oggi. Panzeri e il suo braccio destro Giorgi resteranno in carcere almeno un altro mese, non è chiaro se per evitare l’inquinamento delle prove o per tutelarne l’incolumità. L’udienza di convalida del fermo per Eva Kaili è stata invece rimandata al 22 dicembre.
Quanto agli altri indagati: oggi si è saputo che nella borsa di denaro sequestrata al padre dell’ex vicepresidente del parlamento europeo Eva Kaili sarebbero stati ritrovati anche un biberon, del latte e un iPad per la figlia della stessa Kaili e dell’assistente parlamentare Francesco Giorgi. Il dettaglio è circolato in queste, la borsa, era già pronta ore prima dell’arresto della politica ellenica. “Non escludiamo che l’origine dell’indagine possa essere un informatore dentro al Parlamento stesso. Quanto sta accadendo non può essere un caso”. Lo dichiara l’eurodeputato socialista spagnolo Juan Fernando López Aguilar, presidente della Commissione per le Libertà civili dell’Eurocamera.
Non è indagato, ma è stato oggi sospeso dalla lista degli iscritti del Pd e da tutte le cariche di partito Andrea Cozzolino. La decisione è stata presa nel corso di una commissione di garanzia del partito democratico convocata d’urgenza questa mattina. La sospensione di Cozzolino, il cui nome e coinvolgimento emerge dalle dichiarazioni di Francesco Giorgi ai magistrati, durerà fino alla chiusura delle indagini.
Una decisione assunta, ha spiegato il segretario uscente Letta, per tutelare il Pd che si sente parte lesa in questa vicenda. Il discredito che può nascere dallo scandalo non riguarda però solo i partiti, ma anche il vasto modo del terzo settore e delle ong e, ovviamente l’Europa. Europa che, come spiega in questa intervista l’ex segretario della cgil ed ex europarlamentare pd Sergio Cofferati, non ha ancora avuto una reazione sufficientemente dura a quanto emerge dall’inchiesta.

Al via la riforma del codice degli appalti voluta da Salvini

Appalti integrati senza limiti di importo, deregolamentazione dei subappalti, innalzamento, da 150 a 500mila euro, della soglia per l’affidamento diretto dei lavori da parte dei piccoli Comuni: il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma del codice degli appalti. Sull’intervento del governo, presentato come strumento per velocizzare i lavori legati al pnrr, hanno espresso critiche e dubbi le categorie coinvolte, per il rischio che l’allentamento delle regole faciliti le infiltrazioni mafiose, e anche l’Anac, l’autorità anticorruzione, il cui ruolo viene pesantemente ridimensionato.
La riforma del codice è stata fortemente voluta dal vicepremier e ministro delle infrastrutture Salvini, che oggi canta vittoria: si tratta di oltre l’80% degli appalti, dice riferendosi a quelli che grazie all’innalzamento delle soglie sfuggiranno ai controlli.

Lo sciopero generale della duplice (Cgil-Uil) dice: lotta

(di Claudio Jampaglia)

Il venerdì mattina sulla scalinata della Borsa si festeggiano le nuove quotazioni ma stamani Piazza Affari era piena di bandiere rosse e blu per il secondo sciopero generale della ormai duplice, visto che la Cisl, prima con Draghi e ora con Meloni rimane alla finestra. CONTINUA A LEGGERE

“Una partecipazione alta che il governo non può ignorare” dice ai nostri microfoni
Gianna Fracassi, vice segretaria Generale della Cgil

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio domenica 06/07 13:00

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 06-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve domenica 06/07 15:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 06-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 06/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 06-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 04/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 04-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Puntata di domenica 06/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 06-07-2025

  • PlayStop

    La Pillola va giù di domenica 06/07/2025

    Una trasmissione settimanale  a cura di Anaïs Poirot-Gorse con in regia Nicola Mogno. Una trasmissione nata su Shareradio, webradio metropolitana milanese che cerca di ridare un spazio di parola a tutti i ragazzi dei centri di aggregazione giovanili di Milano con cui svolgiamo regolarmente laboratori radiofonici.

    La Pillola va giù - 06-07-2025

  • PlayStop

    Camera a sud di domenica 06/07/2025

    Un'ora di radio per anime volatili

    Camera a sud - 06-07-2025

  • PlayStop

    C'è di buono di domenica 06/07/2025

    La cucina e il cibo hanno un ruolo essenziale nella nostra vita, influenzano il nostro benessere e riflettono chi siamo. Scegliere consapevolmente cosa mangiare è cruciale e dovrebbe essere affrontato con conoscenza e divertimento. Niccolò Vecchia, nel programma "C'è di buono", racconta ogni settimana di prodotti e cucina, raccogliendo storie contadine antiche e moderne, esplorando una cultura gastronomica che è allo stesso tempo popolare e raffinata.

    C’è di buono - 06-07-2025

  • PlayStop

    Onde Road di domenica 06/07/2025

    Autostrade e mulattiere. Autostoppisti e trakker. Dogane e confini in via di dissoluzione. Ponti e cimiteri. Periferie urbane e downtown trendaioli. La bruss e la steppa. Yak e orsetti lavatori. Il mal d’Africa e le pastiglie di xamamina per chi sta male sui traghetti. Calepini e guide di viaggio. Zaini e borracce. Musiche del mondo e lullabies senza tempo. Geografie fantastiche ed escursioni metafisiche. Nel blog di Onde Road tutti i dettagli delle trasmissioni.

    Onde Road - 06-07-2025

  • PlayStop

    Ricordi d'archivio di domenica 06/07/2025

    Da tempo pensavo a un nuovo programma, senza rendermi conto che lo avevo già: un archivio dei miei incontri musicali degli ultimi 46 anni, salvati su supporti magnetici e hard disk. Un archivio parlato, "Ricordi d'archivio", da non confondere con quello cartaceo iniziato duecento anni fa dal mio antenato Giovanni. Ogni puntata presenta una conversazione musicale con figure come Canino, Abbado, Battiato e altri. Un archivio vivo che racconta il passato e si arricchisce nel presente. Buon ascolto. (Claudio Ricordi, settembre 2022).

    Ricordi d’archivio - 06-07-2025

  • PlayStop

    Itaca di domenica 06/07/2025

    Itaca, viaggio nel presente. I giornali, l’attualità, il colloquio con chi ci ascolta. Ogni sabato dalle 8.45 alle 10.30.

    Itaca - 06-07-2025

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 06/07/2025

    La musica classica e le sue riverberazioni per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascoltiamo, abbiamo ascoltato e ascolteremo per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 06-07-2025

  • PlayStop

    Guida nella Jungla di sabato 05/07/2025

    Nata da un'idea di Paolo Minella e Luca Boselli, GnJ "Guida nella Jungla" è un programma dedicato alla cultura musicale underground contemporanea. Dalla metà degli anni '90, offre chart, interviste, dubplate corner e news, con ospiti come Mr. Finger, Apparat, Hype, Phil Asher, Ian O’Brien, Dj Kool Herc, Snowgoons, Tech N9ne, Dj Gruff, Dj Skizo, Club Dogo, Looptroop Rockers, Foreign Beggars e molti altri. Evolvendosi con il panorama musicale, è ora condotta da Matteo (East Milan) in collaborazione con la crew di Loopsessions Milano e O'Red. #prestaciascolto www.facebook.com/gnjradio www.instagram.com/gnjradio

    Guida nella Jungla - 05-07-2025

Adesso in diretta