Approfondimenti

La tragedia dei civili uccisi lungo le strade di Bucha, la carovana bloccata al confine e le altre notizie della giornata

Ucraina -Bucha

Il racconto della giornata di domenica 3 aprile 2022 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Quella di oggi è stata l’ennesima giornata di guerra in Ucraina, una giornata segnata in particolare dalle immagini arrivate dai territori a nord ovest di Kiev da dove si sono ritirati i militari russi. Le richieste di un porto sicuro per la Geo Barents non sono ancora state accolte dalle autorità europee, a bordo della nave di Msf ci sono tutt’ora 113 migranti. C’è stata una sparatoria a Sacramento in California. Secondo la polizia, sono state colpite almeno 15 persone, di cui 6 sono morte. Dai confini con la Polonia e la Romania stanno rientrando in Italia le varie carovane partite nei giorni scorsi. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.

La scoperta dei cadaveri e delle fosse comuni a Bucha

A sud i bombardamenti sui depositi petroliferi di Odessa, a nord la scoperta dei cadaveri e delle fosse comuni a Bucha.
È stata ancora una giornata di guerra in Ucraina, una giornata segnata in particolare dalle immagini che stanno arrivando dai territori a nord ovest di Kiev da dove si sono ritirati i militari russi. Bucha è una città che era stata completamente occupata dai russi. Ieri fonti dei soccorritori ucraini avevano parlato di 300 corpi individuati nelle fosse comuni, oggi ne sarebbe stata scoperta un’altra con 57 corpi. Per il procuratore generale ucraino sono 410 i cadaveri ritrovati nella zona lasciata dai russi. Dalle immagini girate in alcune strade si vedono civili morti abbandonati a terra, qualcuno vicino alla sua bicicletta, qualcun altro vicino a un auto o su un marciapiede.

L’Ufficio per i diritti umani dell’Onu ha detto di non essere ancora in grado di commentare direttamente le cause e le circostanze della morte di civili a Boucha, “ma ciò che si sa fino ad oggi solleva chiaramente interrogativi seri e inquietanti su possibili crimini di guerra ” ha detto l’ufficio dell’Onu.

L’Unione Europea, con la presidente della commissione Ursula von der Leyen, ha parlato di “indicibili orrori”. “Serve un’indagine indipendente” ha detto Von der Leyen.

Bucha si trova a nord ovest di Kiev, dopo Irpìn. Nessun giornalista era entrato in città durante le settimane di occupazione russa, arrivando al massimo alle porte di Irpìn. Da Bucha nelle scorse settimane erano stati attivati alcuni corridoi umanitari e i giornalisti che alloggiavano a Kiev avevano potuto parlare con gli abitanti scappati da Bucha, e già raccontavano di cecchini e fosse comuni.
L’inviata di Internazionale Annalisa Camilla aveva incontrato alcune di queste persone…

 

La Russia ha bollato le immagini che stanno arrivando da Bucha come fake news. Lo ha detto il ministero della Difesa russo citato dall’agenzia Tass che ha definito le foto ed i video sui morti di Bucha come ‘fake’ prodotti da Kiev e dai media occidentali. Mosca ha anche aggiunto che la cittadina è stata bombardata dagli ucraini quando era ancora controllata dai russi.

Le immagini di Bucha hanno provocato sdegno e indignazione nelle dichiarazioni del leader europei. E riaprono il dibatto sul gas e le sanzioni. Il governo ucraino chiede sanzioni più severe e l’embargo su petrolio, gas e carbone russi.
Fino ad ora l’unico paese europeo ad aver risposto affermativamente è stato la Lituania che nel pomeriggio ha annunciato l’embargo al gas russo. “D’ora in poi la Lituania non consumerà un solo centimetro cubo del gas tossico russo. La Lituania è il primo Paese Ue a rifiutare l’importazione di gas dalla Russia” ha detto la premier del paese baltico.

In Italia il segretario del Pd Enrico Letta ha twittato chiedendo l’embargo totale verso la Russia. “Quante Bucha prima di muoversi verso un pieno embargo di petrolio e gas russo? Il tempo è finito” ha scritto Letta.

La Geo Barents è in attesa di un porto sicuro

A Malta il Papa ha incontrato oggi un gruppo di migranti in un centro d’accoglienza dell’isola. Con loro ha pregato per le vittime del naufragio di cui ha dato notizia Medici senza frontiere. Almeno 100 persone sarebbero annegate, secondo il racconto degli unici quattro sopravvissuti. I superstiti erano stati salvati da una nave commerciale che li sta ora riportando in Libia, nonostante la nave di Medici senza frontiere, la Geo Barents si fosse offerta di occuparsene. A bordo della nave di Msf ci sono tutt’ora 113 migranti, soccorsi la scorsa settimana. Le loro richieste di un porto sicuro non sono ancora state accolte dalle autorità europee.
Riccardo Gatti è responsabile Ricerca e Soccorso a bordo della Geo Barents.

 

Usa, sparatoria in centro a Sacramento

C’è stata una sparatoria a Sacramento in California. Secondo la polizia, sono state colpite almeno 15 persone, di cui 6 sono morte.
La sparatoria è avvenuta poco dopo le due di notte locali, di fronte a un ristorante nel centro città. Alcuni video mostrano una rissa tra le persone fuori del locale, poi gli spari. Alcuni testimoni hanno detto di aver visto un uomo in un’auto aprire il fuoco sulla folla. Non è chiaro però se i due episodi siano collegati. L’autore della sparatoria è in fuga, ricercato dalla polizia. Le autorità hanno chiesto aiuto ai testimoni per identificare i responsabili, facendo appello a chiunque abbia filmato la scena.

La carovana di Mediterranea bloccata al confine

Dai confini con la Polonia e la Romania stanno rientrando in Italia le varie carovane partite nei giorni scorsi.
Uno dei bus della Ong Mediterranea, che fa parte della carovana per la pace “stop the war”, è bloccato alla frontiera perché a bordo ha un cittadino italo-ucraino che gli ucraini non vogliono far uscire.
Elena Fusar Poli è la capomissione di Mediterranea

Altro convoglio che rientrerà a Milano quello di Rob de Matt e che ora sta uscendo dall’Ucraina attraversando il confine romeno.
Abbiamo raggiunto Edoardo Todeschini

 

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

Covid. Sono 53mila i contagi accertati nell’ultimo giorno. 118 i decessi. Stabile al 14,8 per cento il tasso di positività. Diminuiscono i pazienti ricoverati in terapia intensiva, quattro in meno rispetto a ieri, ma risalgono quelli ricoverati nei reparti ordinari che tornano a superare quota 10mila. Oggi ha parlato il ministro della Salute Speranza. “Lo stato di emergenza è finito, ma la pandemia ancora no. Occorre ancora prudenza”. Il ministro ha poi aggiunto che a fine aprile è in programma una valutazione sulla fine dell’obbligo della mascherina al chiuso, prevista da maggio. Mentre la prossima settimana si attende una decisione della Commissione europea sulla somministrazione di una quarta dose di vaccino anti-covid.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR domenica 28/04 17:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 28-04-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di domenica 28/04/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 28-04-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 26/04/2024 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 26-04-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Archivio Ricordi di domenica 28/04/2024

    Era da tempo che pensavo ad un nuovo programma, e non mi accorgevo che era già lì…ma dove? Semplice, nei vari supporti magnetici e negli hard disk dei miei due pc contenenti i miei incontri musicali (che non voglio chiamare interviste) degli ultimi quarantasei anni: quindi oramai un archivio, un archivio di parole e di voci che raccontano e portano alla musica! Quindi un archivio parlato, un Archivio Ricordi, da non confondere con quello cartaceo iniziato duecento anni fa dal mio antenato Giovanni, che ci ha conservato - tra le altre - la storia del melodramma: quello è l’Archivio storico Ricordi. Il mio non è ancora storico ma ci manca poco, eppoi vale la continuità: dalla conservazione su carta a quella digitale, tutto scorre… Ad ogni puntata un personaggio: spesso musicista, o in qualche modo legato alla musica, e non proprio un’intervista ma una conversazione con un’intelligenza musicale, potremmo dire. Qualche nome per le prime settimane? Bruno Canino, Claudio Abbado, Giorgio Gaslini, Franco Battiato, Maurizio Pollini, Riccardo Chilly, Sergio Endrigo, Karlheinz Stockhausen, Ennio Morricone… Un archivio sonoro che non si ferma, e che mentre racconta nel passato continua ad alimentarsi nel presente. E senza accorgerci ci troveremo su un sentiero della Storia della Musica. Buon ascolto. Claudio Ricordi settembre 2022

    Archivio Ricordi - 28-04-2024

  • PlayStop

    Mitologia Popular di domenica 28/04/2024

    Mitologia Popular esplora e racconta il folclore e la cultura popolare brasiliana: da miti e leggende come Saci Pererê, Mula sem cabeça, Cuca alla storia di piatti tipici come la feijoada o la moqueca, passando per la letteratura, il carnevale, la storia delle città più famose e la musica, ovviamente. Conduce Loretta da Costa Perrone, brasiliana nata a Santos che, pur vivendo a Milano da anni, è rimasta molto connessa con le sue origini. È autrice del podcast Lendas con il quale ha vinto gli Italian Podcast Award per il secondo anno consecutivo.

    Mitologia Popular - 28-04-2024

  • PlayStop

    Giocare col fuoco di domenica 28/04/2024

    Giocare col fuoco: storie, canzoni, poesie di e con Fabrizio Coppola Un contenitore di musica e letteratura senza alcuna preclusione di genere, né musicale né letterario. Ci muoveremo seguendo i percorsi segreti che legano le opere l’una all’altra, come a unire una serie di puntini immaginari su una mappa del tesoro. Memoir e saggi, fiction e non fiction, poesia (moltissima poesia), musica classica, folk, pop e r’n’r, mescolati insieme per provare a rimettere a fuoco la centralità dell’esperienza umana e del racconto che siamo in grado di farne.

    Giocare col fuoco - 28-04-2024

  • PlayStop

    Pop Music di domenica 28/04/2024

    Una trasmissione di musica, senza confini e senza barriere. Canzoni da scoprire e da riconoscere, canzoni da canticchiare e da cui farsi cullare. Senza conduttori, senza didascalie: solo e soltanto musica.

    Pop Music - 28-04-2024

  • PlayStop

    Comizi d’amore di domenica 28/04/2024

    Quaranta minuti di musica e dialoghi cinematografici trasposti, isolati, destrutturati per creare nuove forme emotive di ascolto. Ogni domenica dalle 13.20 alle 14.00, a cura di Stefano Ghittoni.

    Comizi d’amore - 28-04-2024

  • PlayStop

    C'è di buono di domenica 28/04/2024

    La cucina, la gastronomia, quello che mangiamo…hanno un ruolo fondamentale nella vita di tutti noi. Il cibo che scegliamo ci cambia, ci influenza e parla di noi. Ci può far stare bene o male in base a quello che scegliamo di avvicinare alla bocca. L’atto di cucinare e di mangiare ogni giorno è uno dei più importanti che possiamo fare. E va affrontato con consapevolezza, con conoscenza, oltre che con uno spirito divertito. Per questo Niccolò Vecchia a C’è di buono ogni settimana racconterà di prodotti e di cucina, raccogliendo storie contadine antiche e contemporanee, parlando di una cultura che può essere, insieme, popolare e raffinata.

    C’è di buono - 28-04-2024

  • PlayStop

    Onde Road di domenica 28/04/2024

    Autostrade e mulattiere. Autostoppisti e trakker. Dogane e confini in via di dissoluzione. Ponti e cimiteri. Periferie urbane e downtown trendaioli. La bruss e la steppa. Yak e orsetti lavatori. Il mal d’Africa e le pastiglie di xamamina per chi sta male sui traghetti. Calepini e guide di viaggio. Zaini e borracce. Musiche del mondo e lullabies senza tempo. Geografie fantastiche ed escursioni metafisiche. Nel blog di Onde Road tutti i dettagli delle trasmissioni.

    Onde Road - 28-04-2024

  • PlayStop

    La domenica dei libri di domenica 28/04/2024

    La domenica dei libri è la trasmissione di libri e cultura di Radio Popolare. Ogni settimana, interviste agli autori, approfondimenti, le novità del dibattito culturale, soprattutto la passione della lettura e delle idee. Condotta da Roberto Festa

    La domenica dei libri - 28-04-2024

  • PlayStop

    Va pensiero di domenica 28/04/2024

    Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.

    Va Pensiero - 28-04-2024

  • PlayStop

    Apertura musicale classica di domenica 28/04/2024

    La musica classica e le sue riverberazioni con Carlo Lanfossi per augurare un buon risveglio a “tutte le mattine del mondo”. Novità discografiche, segnalazioni di concerti, rassegna stampa musicale e qualunque altra scusa pur di condividere con voi le musiche che ascolto, ho ascoltato e ascolterò per tutta la settimana.

    Apertura musicale classica - 28-04-2024

  • PlayStop

    Delorean di sabato 27/04/2024

    Una macchina del tempo musicale, per andare ogni puntata all’esplorazione di un diverso frammento di storia musicale, che è già storia o che ancora lo sta diventando. Dalla new wave al dreampop, dal prog-rock all’R&B contemporaneo, tra ispirazioni passate e prospettive future, ricostruzioni volutamente parziali per non pensare più alla musica in compartimenti stagni. Ogni sabato alle 23:45, a cura di Luca Santoro. IG: @lucaa.santoro

    Delorean - 27-04-2024

  • PlayStop

    Snippet di sabato 27/04/2024

    Un viaggio musicale, a cura di missinred, attraverso remix, campioni, sample, cover, edit, mash up. Sabato dalle 22:45 alle 23.45 (tranne il primo sabato di ogni mese)

    Snippet - 27-04-2024

  • PlayStop

    News della notte di sabato 27/04/2024

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 27-04-2024

  • PlayStop

    Warm-up di sabato 27/04/2024

    musica by Davide Facchini

    Warm-up - 27-04-2024

Adesso in diretta