Approfondimenti

Milano, Hangar Bicocca: in coda in 500 al centro vaccinale

hub vaccinale hangar bicocca code

Mancava il personale e fino alle 18 solo metà dei box per le vaccinazioni erano attivi. Eppure, fuori dall’Hangar Bicocca, sotto la pioggia, in coda, c’erano da ore anche 500 persone per volta. Con l’andirivieni di auto e furgoni a pochi passi, se l’affollamento non è diventato caos il merito è tutto loro, dei cittadini. Viene da pensare che qualunque altra attesa, dopo tre ore e mezza sotto l’ombrello, il pranzo o la cena saltati e tante altre piccole o grandi scomodità, avrebbe suscitato ben più che un sorriso amaro sotto la mascherina o un’imprecazione a denti stretti. Invece una dose di Pfizer o di Astrazeneca, a quanto pare, val bene tutto questo. Dopo tredici mesi di pandemia, il vaccino è una conquista, sembra quasi che ce lo si debba guadagnare.

Alcuni però hanno finito per scoraggiarsi e cancellare la prenotazione. “Io avevo l’appuntamento per il vaccino a quest’ora, ma alle 6 e mezza ho un impegno dall’altra parte della città, con questa coda non ce la farò mai” dice una signora che va via senza la sua dose. Non erano ancora le quattro del pomeriggio.

Per l’organizzazione anche solo una persona messa nelle condizioni di dover rinunciare dovrebbe essere una sconfitta. Invece l’Asst Nord Milano dà questa spiegazione ufficiale: le code sono state dovute ad anamnesi più lunghe del previsto e vaccinandi che si sono presentati anche un’ora prima dell’orario. Va a finire che è ancora colpa loro, delle persone che hanno aspettato ore sotto la pioggia. Nei primi tre giorni di vaccinazioni non c’era mai stato il minimo problema, stavolta cos’è andato storto? Sono stati dati 2370 appuntamenti, di colpo il doppio del giorno prima, forse perché bisognava contribuire all’obiettivo della Lombardia di superare le 100 mila vaccinazioni almeno per un giorno. All’Hangar Bicocca a pieno regime si dovrebbe arrivare a fare 4 mila vaccini. Come mai poco più della metà hanno causato questo disastro? La risposta arriva da un medico, in uscita sull’orlo del coprifuoco, mentre dentro si stanno ancora somministrando le ultime dosi. “Solo intorno alle 18 abbiamo accelerato con tutti i box attivi, alcuni colleghi hanno fatto il mattino in ospedale e poi sono venuti qua”.

A dover fare i salti mortali e a riparare agli errori è ancora il personale sanitario. Ma stavolta una bella nota di merito va anche a chi ha avuto la pazienza di aspettare.

Luca Parena

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 05/11 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 05-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 05/11 10:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 05-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 05/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 05-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 05/11/2025 delle 07:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Cervelli precari e non rinnovati

    Sono 4mila i ricercatori che erano stati assunti all'interno dei programmi del PNRR tramite il CNR o altri centri di ricerca pubblici. Solo poco più di un centinaio verranno stabilizzati, gli altri torneranno precari, come sono da tanti anni. Il paradosso di un sistema che non riesce a programmare, assumere, produrre; senza fondi, senza progetti. Ylenia Spissu è una di loro, Ricercatrice in Biologia molecolare e cellulare presso l’università di Sassari ha una storia esemplare con ormai 18 anni di precariato. E ci racconta della loro denuncia e sconforto. Ascolta l'intervista a cura di Cinzia Poli e Claudio Jampaglia.

    Clip - 05-11-2025

  • PlayStop

    Pubblica di mercoledì 05/11/2025

    Pubblica, mezz’ora al giorno di incontri sull’attualità e le idee con Raffaele Liguori

    Pubblica - 05-11-2025

  • PlayStop

    A come Asia di mercoledì 05/11/2025

    A cura di Diana Santini, con Gabriele Battaglia: l'elezione del sindaco di new York vista da Pechino, mentre la tregua commerciale siglata con gli Stati Uniti consente alla Cina di recuperare il ritardo su chip e semiconduttori. Lo Stato australiano di Victoria approva il primo trattato con le comunità aborigene del paese: intervista allo studioso e scrittore Stefano Girola.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 05-11-2025

  • PlayStop

    LAVINIA BIANCA - LA VITA POTENZIALE

    LAVINIA BIANCA - LA VITA POTENZIALE - presentato da Ira Rubini

    Note dell’autore - 05-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 05/11/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 05-11-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 05/11/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 05-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 05/11/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 05-11-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Giornali e commenti di mercoledì 05/11/2025

    La mattina inizia con le segnalazioni dai quotidiani e altri media, tra prime pagine, segnalazioni, musica, meteo e qualche sorpresa.

    Presto Presto – Giornali e commenti - 05-11-2025

Adesso in diretta