Approfondimenti

Fase 3 tra mare, acqua e spiagge. Intervista a Luca Lucentini dell’ISS

Regione Sardegna

La fase 3 è iniziata, le spiagge e gli stabilimenti hanno riaperto i battenti e la libera circolazione tra le Regioni sta permettendo la ripresa del turismo nazionale. Come ci si deve comportare al mare e quali sono i rischi di trasmissione del virus in spiaggia? Ne abbiamo parlato con Luca Lucentini, direttore del Reparto Igiene Acque Interne dell’Istituto Superiore di Sanità.

L’intervista di Serena Tarabini a Fino Alle Otto.

Quali sono le regole di base che avete divulgato nel vostro rapporto per la frequentazione delle spiagge?

Sono regole con cui siamo ormai abituati a convivere; il distanziamento interpersonale per evitare il contagio attraverso il droplets è la regola che muove un po’ tutte le altre: la riorganizzazione degli spazi, quindi ad esempio la distanza fra ombrelloni e lettini, il nostro comportamento, quindi il rispetto degli accorgimenti nella respirazione, e le raccomandazioni ormai note per i gestori dello stabilimento e per i bagnanti. Ci sono poi le raccomandazioni per prevenire il rischio, fortunatamente di per sé basso, di diffusione del virus attraverso le matrici ambientali, ovvero acqua e sabbia.

Nel suo rapporto l’ISS specifica il ruolo dell’acqua nella diffusione del virus

Il virus potrebbe essere teoricamente presente in acqua in quanto viene veicolato attraverso i reflui urbani. Se queste acque non vengono trattate attraverso la depurazione, e questo in Italia purtroppo non avviene, una piccola quota di queste acque viene immessa illegalmente nell’ambiente. Potrebbe quindi sopravvivere una quota ridotta di particelle virali, anche se il virus risulta molto suscettibile ai fattori ambientali, in particolare all’irraggiamento. Sono sufficienti 7 minuti di esposizione al sole per inattivarlo. Nelle acque poi ci sono fenomeni di diluizione importanti, poi è necessario l’aereosol, insomma la catena di fenomeni che dovrebbe portare a un contagio rende il rischio insignificante.
I controlli ambientali che riguardano anche tutti gli altri patogeni sono stati rinforzati. E poi tutto il controllo sulle acque di balneazione, andremo alla ricerca di indicatori che segnalano la presenza di acque reflue. Insomma c’è un sistema di controllo in atto molto articolato.

Ha senso la regola della distanza di 1 metro anche in acqua?

Ha senso ed è raccomandata per evitare la trasmissione da droplets. Ci possono essere starnuti e tosse anche in acqua, anche se il virus che finisce in acqua si diluisce. Dopodiché con il controllo della temperatura all’ingresso dovremmo ridurre al minimo il rischio di presenza di contagiati nelle spiagge.

Un’altra precisazione importante in termini ambientali che avete fatto e quella relativa all’eccesso di disinfezione.

La miglior forma è il lavaggio delle nostre mani. Noi raccomandiamo di sanificare le strutture, ma ciò significa una pulizia con normali saponi, possibilmente bio-compatibili. Bisogna cercare di evitare l’uso promiscuo di attrezzature e stare un po’ più attenti, fermo restando che la migliore disinfezione fortunatamente la fa il sole. In nessun caso bisogna farsi prendere da questa fobia di disinfezione che sta dilagando. Bisogna tenere conto che sì, il contagio per contatto può avvenire, ma in particolare in quegli ambienti dove ci può essere un’alta carica virale a causa della presenza di infetti, come gli ospedali. Questo lo è molto meno negli ambienti aperti.

Un altro tipo di problema è quello segnalato dai sindaci per quanto riguarda il controllo delle spiagge libere, che è impossibile e grava tutto sulle loro spalle, anche dal punto di vista economico.

Sono rimostranze giuste, ma dobbiamo dire che le nostre sono raccomandazioni che poi le Regioni hanno demandato ai sindaci. Non si vuole gravare su strutture che devono avere la possibilità di farlo, ma le nostre raccomandazioni sarebbero inutili senza elementi di buon senso da mettere in pratica: in spiagge libere che sono molto frequentate se non viene definito un indice di sovraffollamento, ovvero un numero massimo di persone per superficie, diventa difficile rispettare la regola del distanziamento, che per noi in questa fase è essenziale per prevenire il contagio ed evitare provvedimenti più gravi come la chiusura delle spiagge. Voglio sottolineare che il sindaco è l’autorità sanitaria del distretto urbano, ed è evidente che l’amministrazione comunale è la prima sentinella che può vigilare ed intervenire.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio venerdì 07/11 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 07-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve venerdì 07/11 18:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 07-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 07/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 07-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 07/11/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Doppia Acca di venerdì 07/11/2025

    Dal 2011 è la trasmissione dedicata all’hip-hop di Radio Popolare.

    Doppia_Acca - 07-11-2025

  • PlayStop

    Percorsi PerVersi di venerdì 07/11/2025

    Poesie, liriche, sonetti, slam poetry, rime baciate, versi ermetici, poesie cantate. Ogni settimana Percorsi PerVersi incontra a Radio Popolare i poeti e li fa parlare di poesia. Percorriamo tutte le strade della parola poetica, da quella dei poeti laureati a quella dei poeti di strada e a quella – inedita – dei nostri ascoltatori.

    Percorsi PerVersi - 07-11-2025

  • PlayStop

    Musiche dal mondo di venerdì 07/11/2025

    Musiche dal mondo è una trasmissione di Radio Popolare dedicata alla world music, nata ben prima che l'espressione diventasse internazionale. Radio Popolare, partecipa alla World Music Charts Europe (WMCE) fin dal suo inizio. La trasmissione propone musica che difficilmente le radio mainstream fanno ascoltare e di cui i media correntemente non si occupano. Un'ampia varietà musicale, dalle fanfare macedoni al canto siberiano, promuovendo la biodiversità musicale.

    Musiche dal mondo - 07-11-2025

  • PlayStop

    Sui Generis di venerdì 07/11/2025

    Una trasmissione che parla di donne e altre stranezze. Attualità, cultura, approfondimenti su femminismi e questioni di genere. A cura di Elena Mordiglia.

    Sui Generis - 07-11-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di venerdì 07/11/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 07-11-2025

  • PlayStop

    Esteri di venerdì 07/11/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 07-11-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte di venerdì 07/11 18:35

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 07-11-2025

  • PlayStop

    Sala, la Città 30? Se ne occuperà il prossimo sindaco. “Irricevibile” replica Legambiente

    A Milano si torna a parlare di sicurezza stradale dopo gli ultimi tre investimenti di pedoni che si sono verificati in città. Un uomo di 87 anni è morto dopo essere stato investito sulle strisce pedonali da un furgone guidato da una persona che non si è fermata a prestare soccorso, un ragazzo di 12 anni è in coma colpito in zona Vigentina e un altro di 9 anni è ricoverato non in pericolo di vita per un investimento nella zona di piazza Durante. Oggi i giornalisti hanno chiesto al sindaco Beppe Sala perché Milano non prende provvedimenti per moderare la velocità dei mezzi a motore in città, provvedimenti come la Città 30, attiva a Bologna e Lodi ad esempio. “È difficile farla passare per le norme nazionali, è molto complesso. Noi andremo avanti per completare il percorso intorno alle scuole poi credo sia un tema che dovrà affrontare chi mi succederà”, ha detto Sala. “Parole irricevibili”, replica il responsabile trasporti di Legambiente Lombardia Federico Del Prete, intervistato da Roberto Maggioni

    Clip - 07-11-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di venerdì 07/11/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 07-11-2025

  • PlayStop

    Scoprire se stessi nel rapporto con gli altri: il nuovo album di Mecna

    “Discordia, Armonia e Altri Stati D’Animo” è il decimo album di Mecna, rapper pugliese che continua la sua evoluzione portando nei suoi brani una consapevolezza tutta nuova. “Mi sono preso più tempo perchè volevo un disco che mi accontentasse al cento per cento” racconta il rapper ai microfoni di Radio Popolare, spiegando che il nuovo lavoro esplora l’età adulta attraverso la lente delle relazioni e dei suoi stati d’animo. Dal rapporto con il passato fino alle tematiche e alle influenze del disco: l’intervista di Matteo Villaci a Mecna.

    Clip - 07-11-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di venerdì 07/11/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 07-11-2025

  • PlayStop

    Volume di venerdì 07/11/2025

    Le nuove uscite musicali di oggi, il disco della settimana di Florence + The Machine e l'intervista a Mecna a cura di Matteo Villaci e Andrea Bulciaghi. Nella seconda parte un estratto dell'intervista di Niccolò Vecchia ad Andrea Laszlo De Simone, e la telefonata a Gianmarco Bachi per farci raccontare il concerto di Johnny Marr degli Smiths tenutosi ieri sera a Milano.

    Volume - 07-11-2025

Adesso in diretta