Sabato PopUp torna in diretta e trasmette da Città Vecchia- Trani de Adess in viale Gorizia 8 a Milano come di consueto dalle 18.30. Tema della trasmissione condotta da Alberto Nigro e Andrea Frateff-Gianni lo sport al femminile con una particolare attenzione all’avventura della nazionale italiana di calcio impegnata nei mondiali in Francia. Ospite Anita Pirovano. Nella seconda parte invece si parlerà di vecchia Milano e dei “trani”.
Fino a qualche decennio fa chi a Milano diceva Trani infatti non pensava alla bella città pugliese famosa per la cattedrale romanica di San Nicola, quanto piuttosto alle mescite di vino che ne hanno preso il nome. I vecchi milanesi usavano infatti il termine trani come sinonimo di bettola, osteria, cantina, ma con una forte venatura popolare. Questo perché il vino di Trani, rosso e corposo, serviva alle case vinicole per “tagliare” il vino prodotto al Nord e dargli una maggiore robustezza alcolica. Da trani derivava anche il termine tranatt, cioè “frequentatore abituale di osterie”. Per l’occasione un grande ritorno ai microfoni di PopUp: si esibiranno live Pelé e Nadir.
Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.
La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.
Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare.
Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini.
Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.
Noi e altri animali
È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia.
Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando.
In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15.
A cura di Cecilia Di Lieto.
Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare.
Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro!
Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30.
La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine.
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Tre anni di Chat Gpt. Il 30 novembre 2022 la società californiana Open AI metteva a disposizione degli utenti, gratuitamente, il primo software di intelligenza artificiale (IA). A distanza di tre anni c’è una bolla speculativa, generata dagli investimenti multi-miliardari nell’IA, che rischia di scoppiare su Wall Street. Non è escluso, però, che si sgonfi lentamente, senza provocare grossi danni. Un’ipotesi che i capi di Big Tech (le grandi società tecnologiche da Apple a Microsoft, da Google a Amazon, a Meta e a diverse altre) sembrano escludere, preferendo messaggi allarmistici. Sundar Pichai, amministratore delegato di Google-Alphabet qualche giorno fa ha detto: se scoppiasse una bolla nel settore dell'IA «nessuna azienda ne sarebbe immune, inclusi noi».
Pubblica ha ospitato il giornalista e saggista Michele Mezza e la filosofa della scienza Teresa Numerico.
Medicina: ricorso collettivo contro la ministra Bernini
Al via le prove sulle tre materie del semestre filtro (chimia, fisica e biologia) per tutti i pre-iscritti a Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria, poi per tutti quelli che avranno passato i tre testi (scritti a risposta multipla) andranno in una graduatoria dove poi verranno ammessi a numero chiuso (per le università private e telematiche invece è rimasto lo sbarramento del test d’entrata). “Era difficile fare peggio del numero chiuso, ma la ministra c’è riuscita. Il numero chiuso spostato da settembre a gennaio è una ingiustizia in più e un favore ai privati”. Alessandro Bruscella, Coordinatore nazionale Unione degli Universitari, presenta il ricorso collettivo che da oggi verrà annunciato sotto il ministero con una manifestazione con Rete degli Studenti e altre organizzazioni. “Ci vuole un investimento strutturale, corsi di accesso aperti e poi specializzazioni anche a numero chiuso. Invece ci sono tagli ovunque”. Ascolta l'intervista di Claudio Jampaglia e Cinzia Poli ad Alessandro Bruscella.
Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.
A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 20-11-2025
Presto Presto - Interviste e Analisi di giovedì 20/11/2025
Flavia Perina, Editorialista de La Stampa, ricostruisce per noi gli ultimi sviluppi dello scontro tra Fratelli d'Italia e il Quirinale; da chi arriva la mail, chi ha manipolato, perché l'attacco al Colle? Boomerang o inizio di campagna elettorale. Sandra Zampa, Senatrice PD, amica del consigliere Garofani denuncia il clima che questo caso alimenta: complotto, sfiducia, attacco alla figura istituzionale più riconosciuta dagli italiani. Alessandro Bruscella, Coordinatore nazionale dell'Unione degli Universitari, ci racconta il perché del ricorso collettivo contro il semestre filtro per Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria, che di fatto ha spostato la barriera all'entrata di qualche mese, aggravando costi e tempi di indecisione, oltre che favorendo le università privata che sono escluse dal provvedimento. Paolo Limonta, Presidente CIAI, Centro italiano aiuti infanzia, e maestro in pensione, nella Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia ci spiega quanto Milano abbia da fare sulla povertà assoluta, educativa, alimentare... tra sfratti, opportunità negate e un'attenzione pubblica molto distratta sul tema bambini e bambine.
Rassegna stampa internazionale di giovedì 20/11/2025
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Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.
Esteri – La rassegna stampa internazionale - 20-11-2025