Approfondimenti

Italia in isolamento: la situazione a Baranzate

Comune di Baranzate

Com’è la situazione a Baranzate in queste settimane di emergenza e di isolamento? Il sindaco Luca Mario Elia, racconta a Radio Popolare come il comune di Baranzate, 12mila abitanti a nord-ovest di Milano di cui un terzo in arrivo da 70 Paesi diversi, sta affrontando questo momento tra politiche di welfare e di integrazione e iniziative per le fasce più deboli della popolazione.

L’intervista di Serena Tarabini a Fino Alle Otto.

Che tipo di Comune è Baranzate?

Baranzate è un comune di circa 12 mila abitanti in 3 km quadrati, molto vicino a Bollate e anche a Milano. Ha una particolarità anagrafica che ci tengo a segnalare, ovvero che un terzo dei suoi abitanti è costituito da 70 nazionalità diverse. Siamo uno dei quartieri più internazionali della città metropolitana, questo ci fa molto onore. Dal punto di vista sociale è molto faticoso, ma è una bella sfida. Le nazionalità più rappresentate sono quella cinese e quella bengalese, poi fra le 10 nazioni più rappresentate troviamo il Perù, la Romania, l’Egitto e il Marocco per citarne alcuni.

Cosa rappresenta per un comune così piccolo questa diversità?

Ci sono problematiche abbastanza trasversali rispetto agli italiani e ai baranzatesi che arrivano da altre parti del mondo. Ormai abbiamo una immigrazione che dura da 15-20 anni, i nostri bambini sono nati qua e parlano perfettamente l’italiano. Il tema principale per noi è quello di fare politiche di welfare e di integrazione, anche se io preferisco dire che noi lavoriamo sulla coesione.
Gli aspetti positivi di questa nostra caratteristica sono molti. Negli ultimi anni abbiamo aperto relazioni con molti consolati dei Paesi di provenienza dei nostri cittadini. Abbiamo aperto un patto di collaborazione importante con Xin Mi, cittadina cinese di una provincia a 750 kilometri da Pechino grazie al lavoro dei nostri imprenditori che ci hanno messo in contatto con il consolato, il centro di cultura cinese; una collaborazione consolidata da due visite nostre in Cina e che può aprire prospettive interessanti. Ora a causa dell’emergenza COVID tutto si è un po’ bloccato, però, è successo anche che la nostra città “sorella” ci ha fatto avere subito 20mila mascherine gratuite, un segnale molto importante che racconta come in mezzo alle difficoltà ci possa essere anche tanta positività.

Com’è la situazione a Baranzate?

Consapevoli che ogni singolo lutto è un dramma immenso, in termini numerici ci attestiamo attorno a una cinquantina di persone contagiate e 5 decessi, quindi rispetto ad altre cittadine siamo stati meno sfortunati.

Che tipo di iniziative avete predisposto e quali hanno funzionato di più nella specificità del vostro territorio?

Abbiamo una parte di popolazione che fa molta fatica dal punto di vista socio economico e che è aiutata dal Comune e dalla Caritas. Con il COVID abbiamo visto l’inasprirsi delle condizioni di quelle fasce che starebbero un pochino meglio, e quindi c’è stato un incremento di aiuto, e di questo devo ringraziare Caritas e le parrocchie locali. Nei confronti di quella fascia di popolazione che prima, pur con lavori precari, riusciva comunque a vivere, oggi questa fascia si ritrova senza lavoro. Da questo punto di vista, e lo dico in modo chiaro, il trasferimento di risorse da parte del Governo con i buoni spesa è stato fondamentale. Complessivamente abbiamo rocevuto 846mila euro di trasferimento e abbiamo ricevuto moltissime domande. Al momento abbiamo trasferito 40mila euro su 209 famiglie che ora possono fare la spesa per alcune settimane. Poi sappiamo che le famiglie hanno anche altre spese – il mutuo e le bollette – mi auspico che la Regione e il governo predispongano un sostegno economico ulteriore per le altre criticità.
Noi abbiamo attivato i COC, collaborando con Croce Rossa e Protezione Civile per il sostegno in particolare delle persone in quarantena: spesa e farmaci che arrivano in modo gratuito. Per la protezione della popolazione particolarmente fragile, sia dal punto di vista sanitario che economico, c’è il pasto a caso, in questo ci ha aiutato molto l’azienda Solvay, che ha messo a disposizione 20 pasti tutti giorni. Abbiamo attivato anche sevizi minori, ma secondo me importanti, ad esempio grazie all’unità cinofila della Croce Rossa lombarda abbiamo predisposto un servizio di dog sitting, perché le presone in quarantena o anziane fra i mille problemi possono avere quello di fare uscire il cane, che non va sottovalutato.
Da lunedì prossimo attiveremo poi, grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Pedagogisti, un servizio telefonico gratuito di consulenza con un professionista per famiglie che hanno bambini da zero a 12 anni, sia sui rapporti con i bambini per la didattica, o il tempo ludico, ma anche su come aiutare le famiglie impiegare il tempo, e anche su come riuscire ad avere le competenze per dare una mano agli studenti con la didattica a distanza. È un problema anche di attrezzatura non tutti hanno gli strumenti, tramite la scuola distribuiremo 33 tablet.

Foto dalla pagina Facebook del Comune di Baranzate

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 18/11 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 18-11-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 18/11 18:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 18-11-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 18/11/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 18-11-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 18/11/2025 delle 19:48

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 18-11-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di mercoledì 19/11/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 18-11-2025

  • PlayStop

    No Manches Guey di martedì 18/11/2025

    Un viaggio musicale dentro le culture latino americane.

    No Manches Guey - 18-11-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 18/11/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 18-11-2025

  • PlayStop

    Soulshine di martedì 18/11/2025

    Soulshine è un mix eclettico di ultime uscite e classici immortali fra soul, world music, jazz, funk, hip hop, afro beat, latin, r&b, ma anche, perchè no?, un po’ di sano rock’n’roll. L’obiettivo di Soulshine è ispirarvi ad ascoltare nuova musica, di qualsiasi decennio: scrivetemi i vostri suggerimenti e le vostre scoperte all’indirizzo e-mail cecilia.paesante@gmail.com oppure su Instagram (cecilia_paesante) o Facebook (Cecilia Paesante).

    Soulshine - 18-11-2025

  • PlayStop

    Fuori registro di martedì 18/11/2025

    Voci tra i banchi di scuola. A cura di Lara Pipitone, Chiara Pappalardo e Sara Mignolli

    Fuori registro - 18-11-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte delle Venti di martedì 18/11/2025

    A fine giornata selezioniamo il fatto nazionale o internazionale che ci è sembrato più interessante e lo sviluppiamo con il contributo dei nostri ospiti e collaboratori. Un approfondimento che chiude la giornata dell'informazione di Radio Popolare e fa da ponte con il giorno successivo.

    L’Orizzonte delle Venti - 18-11-2025

  • PlayStop

    Legionella a Milano, 8 persone in ospedale: non ancora identificata l'origine del focolaio

    Non è ancora stata identificata l’origine del focolaio di legionella nel quartiere San Siro a Milano. I tecnici di Ats hanno effettuato diversi campionamenti di acqua nelle abitazioni e ora si attendono gli esiti degli esami di laboratorio. Le analisi si stanno concentrando soprattutto nell’area vicina a via Rembrandt, anche se ci potrebbero essere casi anche in altre zone. I casi registrati fino ad ora sono 11, con 8 ospedalizzati e un morto nei giorni scorsi. Abbiamo sentito l’infettivologo Fabrizio Pregliasco.

    Clip - 18-11-2025

  • PlayStop

    Esteri di martedì 18/11/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 18-11-2025

  • PlayStop

    L'Orizzonte di martedì 18/11 18:36

    L'Orizzonte è l’appuntamento serale con la redazione di Radio Popolare. Dalle 18 alle 19 i fatti dall’Italia e dal mondo, mentre accadono. Una cronaca in movimento, tra studio, corrispondenze e territorio. Senza copioni e in presa diretta. Un orizzonte che cambia, come le notizie e chi le racconta. Conducono Luigi Ambrosio e Mattia Guastafierro.

    L’Orizzonte - 18-11-2025

  • PlayStop

    Poveri ma belli di martedì 18/11/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 18-11-2025

  • PlayStop

    Vieni con me di martedì 18/11/2025

    Vieni con me è una grande panchina sociale. Ci si siedono coloro che amano il rammendo creativo o chi si rilassa facendo giardinaggio. Quelli che ballano lo swing, i giocatori di burraco e chi va a funghi. Poi i concerti, i talk impegnati e quelli più garruli. Uno spazio radiofonico per incontrarsi nella vita. Vuoi segnalare un evento, un’iniziativa o raccontare una storia? Scrivi a vieniconme@radiopopolare.it o chiama in diretta allo 02 33 001 001 Dal lunedi al venerdì, dalle 16.00 alle 17.00 Conduzione, Giulia Strippoli Redazione, Giulia Strippoli e Claudio Agostoni La sigla di Vieni con Me è "Caosmosi" di Addict Ameba

    Vieni con me - 18-11-2025

  • PlayStop

    Volume di martedì 18/11/2025

    Un po' di nuovi ascolti ma anche i compleanni di due album storici: Achtung Baby degli U2 e Psychocandy dei Jesus And Mary Chain. L'intervista di Niccolò Vecchia al cantautore texano Micah P. Hinson e il suo nuovo album The Tomorrow Man, l'evento di Live Pop del 20 novembre a cura di Claudio Agostoni e il consueto quiz sul cinema per concludere.

    Volume - 18-11-2025

Adesso in diretta