Approfondimenti

Il massacro a Gaza non si ferma, gli attacchi di Giorgia Meloni da Atreju e le altre notizie della giornata

bombardamenti Gaza ANSA

Il racconto della giornata di domenica 17 dicembre 2023 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Oltre 50 vittime a Gaza in una sola giornata di incessanti bombardamenti su tutta la Striscia mentre si rinnovano gli appelli per una tregua immediata. Ad Atreju 2023 è stata la giornata di Matteo Salvini e di Giorgia Meloni, in quello che sembra l’inizio di una sfida che condizionerà la campagna elettorale mentre si può solo sperare che non impatti troppo sul governo. Sono almeno 61 i migranti morti nel naufragio avvenuto ieri nel Mediterraneo centrale. Il gommone era partito da Zuara in Libia.

Un’altra giornata di incessanti bombardamenti su Gaza

Apriamo con la guerra a Gaza perché è stata una giornata di bombardamenti incessanti su tutta la Striscia, da nord a sud. Oltre 50 le vittime riferiscono le autorità sanitarie palestinesi.
“Tutto è assolutamente senza precedenti e sconcertante. Non mai visto niente del genere” ha dichiarato, in un intervista ad al Jazeera, Philippe Lazarini capo dell’Unrwa, l’agenzia Onu per i territori palestinesi.
Il pronto soccorso dell’ospedale Al-Shifa, il più grande nel nord di Gaza, è “un bagno di sangue con centinaia di pazienti feriti all’interno e nuovi pazienti che arrivano ogni minuto”: è quanto ha denunciato l’OMS, l’Organizzazione mondiale della Sanità, che ieri ha consegnato forniture mediche all’ospedale. Camion con aiuti umanitari sono entrati oggi per la prima volta nella Striscia dal valico israeliano di Kerem Shalom, valico che Israele ha deciso di riaprire di recente, nell’ambito delle discussioni sull’andamento della guerra con gli Usa. “Gli aiuti ricevuti a Gaza non soddisfano neanche il 10% dei bisogni”, ha affermato la Mezzaluna Rossa. Ascoltiamo ora la testimonianza di Sami cittadino palestinese che si trova nel sud della striscia:

Sul fronte diplomatico è atteso domani in Israele il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. Oggi a Tel Aviv era presente la ministra degli esteri francese Catherine Colonna che ha chiesto una “tregua immediata” nella Striscia. La sua richiesta si unisce a quella lanciata dai ministri degli esteri di Londra e di Berlino, in un appello congiunto pubblicato sul Sunday Times questa mattina. Il servizio da Parigi di Francesco Giorgini:


 

La competizione all’estrema destra tra Salvini e Meloni

(di Luigi Ambrosio)

Ad Atreju arriva Salvini. Sono tutti per lui. Fanno a gara per un selfie col capitano davanti allo stand del panino allo stracotto di frisona. Tajani invece se lo filano solo i giornalisti. Poi Salvini va sul palco e tiene un comizio incendiario contro la sinistra, contro Landini, contro “i 4 anarchici che vogliono bloccare la Tav di cui non abbiamo paura”. Meloni è costretta ad apparire sul palco dopo Salvini accanto a Santiago Abascal, il presidente di Vox, per dire “è amico mio”.
“Secondo a nessuno tranne che a Giorgia” rassicura Salvini, ma poi aggiunge: “Correre per partecipare è roba da sfigati, io corro per vincere”. Sfida lanciata, è una competizione all’estrema destra tra Salvini e Meloni che condizionerà la campagna elettorale mentre si può solo sperare che non impatti troppo sul governo. Di quello che farà il governo, Meloni non ha parlato. Zero sul patto di stabilità e il Mes, conflitti con l’Europa che si devono risolvere nei prossimi giorni. [CONTINUA A LEGGERE]
 

Almeno 61 persone morte in un naufragio del Mediterraneo centrale

Sono almeno 61 i migranti morti nel naufragio avvenuto ieri nel Mediterraneo centrale. Il gommone era partito da Zuara in Libia. “Le onde raggiungevano i 2 metri e mezzo” ha dichiarato Frontex, l’agenzia europea di controllo delle frontiere. A bordo dell’imbarcazione c’erano un ottantina di persone, 25 i superstiti soccorsi dalle motovedette libiche e riportati in un centro per migranti vicino Tripoli. L’Oim, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, ha sottolineato che dall’inizio del 2023 sono oltre 2.250 le persone che hanno perso la vita nel Mediterraneo centrale.
Se i naufragi sono così frequenti e anche perché, dopo l’approvazione del decreto Cutro in Italia, per le navi umanitarie è sempre più difficile prestare soccorso senza incappare in reati amministrativi. L’ultimo caso è quello della Ocean Viking, dell’Ong SOS Méditerranée, a cui dopo l’ultimo soccorso è stato assegnato il lontano porto di Livorno. Francesco Creazzo è il portavoce di SOS Méditerranée:


 

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 03/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 03-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 03/07 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 03-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 03/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 03-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 03/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 03-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Ardone: “L’assenza del ministro Giuli al Premio Strega: è la fine della comunicazione tra chi fa cultura e chi dovrebbe governarla”

    Dopo le polemiche sull’assenza del ministro Giuli, che sostiene di non avere nemmeno letto i libri della cinquina dei finalisti, sarà assegnato questa sera il premio Strega 2025. Quella di oggi, si è saputo nel pomeriggio, potrebbe anche essere l'ultima edizione che si terrà al Ninfeo di Villa Giulia. Per l'anno prossimo il ministero vorrebbe spostare la cerimonia a Cinecittà. La provocazione del ministro Giuli è l’ennesima spia dell’insofferenza della maggioranza nei confronti di un mondo, quello della cultura, che vorrebbe riplasmare a proprio piacimento. Anna Bredice ha intervistato su questo la scrittrice Viola Ardone.

    Clip - 03-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di giovedì 03/07/2025

    Quando ci buttiamo nel pogo di un concerto metaforico insieme agli ascoltatori e ascoltatrici che ricordano le loro gesta sotto i palchi e in mezzo alla polvere. Ospite della puntata Claudio Trotta di Barley Arts che ci racconta del Comfort Festival di Cinisello Balsamo.

    Poveri ma belli - 03-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di giovedì 03/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 03-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 3/7/25 - Bambole di pezza

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi e dedicato al mondo dei vinili. Oggi è di scena Ricky Gianco: cantante, chitarrista e compositore, ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 col primo nucleo dei Dik Dik, collaborando poi coi Ribelli e coi Quelli (in seguito diventati PFM), nonché con artisti come Tenco e Jannacci. Negli anni ’70, Ricky porta avanti alcuni progetti musicali (e in seguito teatrali) con il cantautore Gianfranco Manfredi, e parallelamente fonda come discografico la Intingo e La Ultima Spiaggia. Complessivamente ha inciso oltre 20 album come solista. Sul palco si è esibito assieme al musicista Stefano Covri.

    A tempo di parola - 03-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 03/07/2025 delle 14:01

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #4

    Ultima puntata di (R)Estate con 37e2. Oggi riascolteremo Paolo Oddi, avvocato esperto in diritto penale e in diritto degli stranieri, per parlare di quali sono i diritti sanitari delle persone senza documenti. Partiamo dal caso di un ragazzo del Gambia che non riusciva ad accedere alle cure perché senza permesso di soggiorno per allargare il discorso a tante persone che devono potersi curare.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #3

    Terza puntata di (R)Estate con 37e2. Oggi riascoltiamo Nicola Villa, giornalista ed editor di Altreconomia, che ci porta a scoprire il mondo dei farmaci miracolosi per perdere peso: con lui parleremo di effetti, promesse e pericoli del semaglutide e degli altri farmaci GLP-1, argomento del suo libro uscito per Altreconomia “La cura miracolosa. Ozempic, Wegovy e come i farmaci dimagranti stanno cambiando le nostre vite”.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #2

    Seconda puntata di (R)Estate con 37e2. Oggi vi facciamo riascoltare l'intervista a Sara Castiglioni, Responsabile del Laboratorio di Indicatori Epidemiologici Ambientali dell'Istituto Mario Negri. Con lei abbiamo affrontato un argomento poco indagato: la contaminazione ambientale da farmaci e droghe.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    (R)Estate con 37e2 #1

    Per la prima puntata di (R)Estate con 37e2, vi riproponiamo l'intervista a Ada Garofalo, psicologa di CADMI, che per molti anni è stata anche Referente delle Case rifugio. CADMI è la Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano, il primo Centro Antiviolenza nato in Italia. Ha anche uno sportello psicologico che attiva percorsi psicologici individuali o di gruppo, seguendo le esigenze delle donne che intraprendono i percorsi di uscita dalla violenza.

    37 e 2 - 03-07-2025

  • PlayStop

    Puntata di giovedì 03/07/2025

    Il meglio della festa di Radio Popolare del 6, 7 e 8 giugno 2025

    All you need is pop 2025 - 03-07-2025

Adesso in diretta