Approfondimenti

Macron invita Putin al dialogo per allentare la tensione tra Russia e Ucraina

Macron _Putin_crisi_Ucraina

«Bisogna dialogare con la Russia» Emmanuel Macron lo aveva detto chiaro e tondo quando ha inaugurato il semestre francese di presidenza del consiglio europeo a Strasburgo, la settimana scorsa. Diversi diplomatici francesi hanno ribadito il concetto negli ultimi giorni e, lunedì sera, Macron ha annunciato che presto parlerà direttamente con Vladimir Putin della situazione in Ucraina. L’Eliseo prepara una proposta di de-escalation della crisi e crede che ci sia ancora spazio per la diplomazia. Macron manderà quindi domani a Mosca un suo rappresentante speciale e ha deciso di rilanciare il formato Normandia: i consiglieri diplomatici francesi, tedeschi, russi e ucraini si riuniranno mercoledì a Parigi per cercare di riprendere i negoziati sul Donbass e far applicare gli accordi di Minsk, firmati dal quartetto nel 2015.

Per sedersi al tavolo dei negoziati, il Cremlino ha chiesto e ottenuto il ritiro di un progetto di legge ucraino che avrebbe dichiarato la Russia uno stato aggressore e occupante e che rimetteva in causa l’amnistia per i combattenti pro-russi del Donbass. L’approccio della Francia diverge completamente da quello americano. Biden, infatti, alza i toni e dice di essere pronto a dispiegare 8500 soldati sul suolo europeo, con un atteggiamento che ricorda la dottrina della “risposta flessibile” di Kennedy negli anni 60, con cui si immaginava una battaglia nucleare tra russi e americani proprio in Europa. Certo, qui non si parla di armi atomiche, ma si rischia una guerra sul continente. E per la Francia la priorità è evitarla. Nonostante le divergenze con Mosca e l’alleanza con gli Stati Uniti, Macron spinge da sempre per aumentare l’indipendenza militare e diplomatica europea, consapevole che Parigi avrebbe un ruolo di primo piano da giocare per la sicurezza del continente.

L’Europa, però, è ancora diplomaticamente e militarmente divisa. Certo, l’Unione elabora comunicati comuni con cui respinge le richieste di Putin, in particolare sull’allargamento della Nato, e assicura che in caso di invasione le sanzioni sono pronte e saranno terribili. Ma gli stati baltici o la Polonia non hanno le stesse priorità della Spagna o dell’Italia quando si tratta di gestire concretamente la situazione. Quindi, Macron si dà da fare a livello europeo per evitare la cacofonia ma sa che ha più possibilità di arrivare a una distensione, anche minima, grazie all’incontro del quartetto di mercoledì. Rimane da vedere cosa sia disposto a concedere Putin, che ha tutto da guadagnare dalle divisioni all’interno dell’Unione Europea e tra Stati Uniti ed Europa, ma anche il presidente ucraino Zelensky, molto attento ai sondaggi secondo cui solo il 17% della popolazione sarebbe pronta a fare delle concessioni ai Russi. Il dialogo, insomma, non sarà facile.

  • Autore articolo
    Luisa Nannipieri
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio lunedì 05/05 19:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 05-05-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve lunedì 05/05 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 05-05-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di lunedì 05/05/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 05-05-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 05/05/2025 delle 07:14

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 05-05-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Esteri di lunedì 05/05/2025

    Il giro del mondo in 24 ore. Ideato da Chawki Senouci e in onda dal 6 ottobre 2003. Ogni giorno alle 19 Chawki Senouci e Martina Stefanoni selezionano e raccontano fatti interessanti attraverso rubriche, reportage, interviste e approfondimenti. Il programma combina notizie e stacchi musicali, offrendo una panoramica variegata e coinvolgente degli eventi globali.

    Esteri - 05-05-2025

  • PlayStop

    Liste d’attesa, Fontana se la prende coi furbetti, ma la colpa è di Regione Lombardia

    Più che una soluzione a un problema, che esiste, sembra un’ammissione di colpa di chi dovrebbe gestire la sanità in Lombardia. Le parole del presidente lombardo Attilio Fontana dopo la firma di un protocollo d’intesa con i Nas dei Carabinieri, primo in Italia, per scoprire le cause del continuo aumento delle liste d’attesa nella nostra regione sottolineano l’incapacità di chi da anni governa la nostra regione. “Fino a ieri dicevano che andava tutto bene, e ora chiedono aiuto ai carabinieri alla ricerca di ipotetici furbetti. Incredibile”, il commento di Carlo Borghetti, capo delegazione del Pd in commissione sanità regionale.

    Clip - 05-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di lunedì 05/05/2025 delle 16:59

    L’Abbonaggio di Radio Popolare minuto per minuto

    Campagna abbonamenti - 05-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di lunedì 05/05/2025 delle 14:30

    A cura di Disma Pestalozza e Alessandro Diegoli con Roberto Maggioni

    Campagna abbonamenti - 05-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di lunedì 05/05/2025 delle 13:17

    A cura di Ira Rubini con Tiziana Ricci, Claudio Jampaglia, Alessandro Principe e Mattia Guastafierro.

    Campagna abbonamenti - 05-05-2025

  • PlayStop

    Campagna abbonamenti di lunedì 05/05/2025 delle 11:01

    A cura di Gianmarco Bachi con Catia Giarlanzani, Lorenza Ghidini e Luca Parena.

    Campagna abbonamenti - 05-05-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di lunedì 05/05/2025

    Anna Momigliano, corrispondete di Haaretz e autrice di "Fondato sulla sabbia. Un viaggio nel futuro di Israele" (Garzanti) analizza l'annuncio di "allargamento" delle operazione militari a Gaza: il governo Netanyahu si prepara all'occupazione e a rispondere all'attacco al suo aeroporto accusando l'Iran. Charlotte Matteini, giornalista esperta di temi del lavoro, ha risposto agli annunci di lavoro per l'estate tra mare e montagne, ristoranti e alberghi, e ha trovato la solita opacità, salari bassi, condizioni ambigue, poco rispetto del contratto nazionale e tanta approssimazione, ricordiamo il suo libro “Gli italiani non hanno più voglia di lavorare (e hanno ragione)” per Cairo editore. Lorenza Ghidini, la Direttrice di Radio Popolare, spiega la necessità della nostra informazione e del vostro sostegno per mantenerla libera e indipendente.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 05-05-2025

Adesso in diretta