Approfondimenti

Un altro sabato di proteste contro il Green Pass, gli ambasciatori espulsi dalla Turchia e le altre notizie della giornata

No Green Pass Milano ANSA

Il racconto della giornata di sabato 23 ottobre 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. A Milano la protesta del sabato contro il Green Pass ha portato ancora in strada migliaia di persone. Almeno 10 mila secondo una prima stima, per la quattordicesima manifestazione milanese contro il Green Pass. Oggi la Cgil ha pubblicato uno studio che in sostanza dice che la proposta del Governo per superare la legge Fornero è inutile. Crescono i casi di COVID-19 tra gli operatori sanitari: questa settimana sono stati 371 rispetto ai 306 della settimana precedente. Lo rileva il report di sorveglianza pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità. Il presidente Turco, Erdogan, ha annunciato l’espulsione dal Paese di 10 ambasciatori occidentali. Infine, l’andamento della pandemia di COVID-19 in Italia.

Un altro sabato di proteste contro il Green Pass

A Milano la protesta del sabato contro il Green Pass ha portato ancora in strada migliaia di persone. Almeno 10 mila secondo una prima stima. Questa è la quattordicesima manifestazione milanese contro il Green Pass, un appuntamento che sta richiamando persone anche da fuori Milano…

Ad aprire la manifestazione uno striscione sorretto da alcuni attivisti dell’area antagonista con scritto sopra: “Lavoratori contro Green Pass e obbligo vaccinale: ora e sempre resistenza”. Secondo l’Ansa in mezzo al corteo ci sarebbero anche dieci militanti del gruppo neonazista varesino Do.Ra.

Manifestazioni No Green Pass ci sono state anche a Torino, 5 mila persone, Firenze, Genova, Aosta. A Roma c’è stato un presidio nei pressi del Circo Massimo con un palchetto da dove hanno parlato l’attore Enrico Montesano, l’ex 5 Stelle Sara Cunial e altri personaggi.
A Trieste questa mattina c’è stato un incontro fra una delegazione del Coordinamento 15 ottobre, il neonato movimento No Pass che fa capo al portuale Stefano Puzzer, e il ministro dell’agricoltura -che è originario di Trieste- Stefano Patuanelli.
Dopo lo sgombero lunedì del presidio davanti al porto di Trieste il movimento si è frammentato in tanti piccoli rivoli. L’inviato, Luca Parena:


 

La proposta del Governo per superare la legge Fornero è inutile: lo studio della CGIL

Oggi la Cgil ha pubblicato uno studio che in sostanza dice che la proposta del Governo per superare la legge Fornero è inutile. In sostanza andare in pensione con quota 102 con almeno 64 anni di età e 104 nel 2023 con almeno 66 anni porterebbe a poco più di 10mila uscite per la pensione. Dunque di fatto un ritorno alla Fornero. Sindacati che da mesi chiedono un incontro sul tema al Governo senza per il momento ricevere risposta. Nonostante la presenza di nell’esecutivo di Pd, e cinque stelle, che per il momento hanno accettato senza aprire bocca la proposta Draghi proprio sulle pensioni.
Roberto Ghiselli, segretario Confederale Cgil:

Una riforma del sistema pensionistico con il superamento della legge Fornero è necessaria lo dicono anche i dati degli incidenti sul lavoro, che negli ultimi anni hanno visto un incremento soprattutto nella fascia degli over 60. Oggi altre due vittime.
A Soliera, in provincia di Modena, un operaio di 70 anni ha perso la vita cadendo dal tetto di un’officina da un altezza di 8 metri. A quanto si apprende la vittima lavorava per una ditta esterna che si occupa proprio di manutenzione dei tetti.
La seconda vittima nel Ragusano, a Comiso, un operaio di 66 anni Francesco Occhipinti, è morto cadendo da un ponteggio dal secondo piano di un edificio nel quale stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione.
 

I casi di COVID tra gli operatori sanitari sono tornati a salire

Crescono i casi di COVID-19 tra gli operatori sanitari: questa settimana sono stati 371 rispetto ai 306 della settimana precedente. Lo rileva il report di sorveglianza pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità. Nell’ultimo mese i positivi al COVID tra gli operatori sanitari sono stati 1.444.
Il report evidenzia come “a partire da metà di agosto” mentre i casi nella popolazione generale diminuivano, tra i sanitari iniziavano ad aumentare.
L’andamento dei positivi tra gli operatori sanitari è un dato interessante da monitorare perché i sanitari sono stati i primi, a gennaio e febbraio 2021, ad essere vaccinati e nei giorni scorsi è iniziata la somministrazione della terza dose.
“È un dato da valutare con attenzione ma non preoccupazione. Corretto ipotizzare la terza dose a nove mesi dalla seconda” dice ai nostri microfoni Carlo Perno, direttore di Microbiologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma:


 

10 ambasciatori occidentali espulsi dalla Turchia

Il presidente Turco, Erdogan, ha annunciato l’espulsione dal Paese di 10 ambasciatori occidentali. La ragione: aver firmato un appello per la liberazione del filantropo anti-Erdogan Osman Kavala, detenuto da oltre 4 anni. I diplomatici coinvolti sono i rappresentanti di Stati Uniti, Francia, Germania, Canada, Finlandia, Danimarca, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia e Svezia. “Ho ordinato al nostro ministro degli Esteri di dichiarare al più presto questi 10 ambasciatori come persona non grata”, ha detto Erdogan. Kavala – fondatore dell’organizzazione Anadolu Kultur, da sempre impegnata nella promozione di arte, cultura e nella lotta alla violazione dei diritti dell’uomo – è in prigione dal 2017, accusato di aver finanziato proteste e di aver partecipato al tentato golpe del 2016.

A Twitter piace la destra

(di Simonetta Poltronieri)

L’algoritmo va verso destra. Lo ha reso noto Twitter, ammettendo che sulla sua piattaforma social vengono amplificati più i contenuti di politici o di organi di informazione di destra rispetto ai contenuti di fonti di sinistra. Il social network guidato da Jack Dorsey ha pubblicato sul proprio sito i risultati di una ricerca interna sul proprio sistema informatico di base – tra machine learning e algoritmi. L’obiettivo della ricerca era quello di capire come questi meccanismi impattassero realmente sulla conversazione online, e quindi poi anche su quella offline. [CONTINUA A LEGGERE SUL SITO]

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 02/07 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 02-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 02/07 10:31

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 02-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 01/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di martedì 01/07/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 01-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Canzoni di mercoledì 02/07/2025

    Canzoni vuole essere un programma sulla musica italiana cantautorale e non, aperta soprattutto a quelle realtà, già molto note a un pubblico attento e in qualche modo di culto, che però faticano ad avere uno spettro di ascolto più ampio. Sono in genere gruppi, ma anche singoli artisti che sanno giocare molto bene sulla parola e costruiscono testi intelligenti e molto piacevoli da ascoltare. Il programma prevede molte ospitate in cui si ascolteranno i loro repertori, ma anche quelle musiche che li hanno influenzati creando così un ampio cerchio di ascolto. Dal 2 luglio al 3 settembre 2025 dalle ore 23.00 alle ore 24.00. Per coloro che non tirano tardi la sera sarà possibile ascoltare il programma in podcast già dal mattino successivo.

    Canzoni - 02-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di mercoledì 02/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 02-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di mercoledì 02/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 02-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 2/7/25 - Ricky Gianco

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi e dedicato al mondo dei vinili. Oggi è di scena Ricky Gianco: cantante, chitarrista e compositore, ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 col primo nucleo dei Dik Dik, collaborando poi coi Ribelli e coi Quelli (in seguito diventati PFM), nonché con artisti come Tenco e Jannacci. Negli anni ’70, Ricky porta avanti alcuni progetti musicali (e in seguito teatrali) con il cantautore Gianfranco Manfredi, e parallelamente fonda come discografico la Intingo e La Ultima Spiaggia. Complessivamente ha inciso oltre 20 album come solista. Sul palco si è esibito assieme al musicista Stefano Covri.

    A tempo di parola - 02-07-2025

  • PlayStop

    La politica delle donne, obiettivi raggiunti e sfide ancora aperte - 02/07/2025

    Con Chiara Braga, capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati, Marilena Grassadonia, responsabile diritti Sinistra Italiana, Valentina Barzotti, deputata del Movimento 5 Stelle. Conduce Barbara Sorrentini con Luigi Ambrosio.

    All you need is pop 2025 - 02-07-2025

  • PlayStop

    Apertura Musicale di mercoledì 02/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 02-07-2025

  • PlayStop

    Music Revolution di martedì 01/07/2025

    Puntata nr 1 - 01 - Shawn Phillips: L Ballade 02 - Nick Drake: River Man 03 - Ray Lamontagne: Be Here Now 04 - Paul McCartney: The Back Seat of My Car 05 - Beach Boys: Surf’s Up 06 - Keith Moon: Don’t Worry Baby 07 - David McWilliams: The Days of Pearly Spencer 08 - Anna B Savage: Lighthouse 09 - Soulsavers: Through My Sails 10 - Souad Massi: Mirage 11 - Bill Frisell: Shutter, Dream 12 - Erich Leisdorf: Coro a Bocca Chiusa 13 - Robert Downey Jr: Smile 14 - Franco Battiato: Se Mai 15 - Tommy Peltier ft Judee Sill: Pocket-Socket 16 - Gentle Giant: Pantagruel’s Nativity 17 - Rufus Wainwright: Waiting for a Dream 18 - Verve: Lucky Man

    Music Revolution - 01-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di martedì 01/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 01-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di martedì 01/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 01-07-2025

Adesso in diretta