Approfondimenti

Che cosa è successo oggi? – Domenica 12 luglio 2020

Il racconto della giornata di domenica 12 luglio 2020 attraverso le notizie principali del giornale radio delle 19.30, dai dati dell’epidemia in Italia al nuovo decreto per rinnovare fino alla fine di luglio le misure di sicurezza per frenare la diffusione del COVID, mentre la governatrice della Calabria minaccia di vietare gli sbarchi dopo i 28 migranti positivi arrivati nelle ultime ore. In Europa, intanto, si apre la settimana decisiva per il Recovery Fund mentre l’OMS certifica che la pandemia è ancora in crescita al ritmo di 200mila nuovi casi al giorno. Infine i grafici del contagio nelle elaborazioni di Luca Gattuso.

I dati dell’epidemia diffusi oggi

(di Diana Santini)

In lieve risalita i contagi da COVID-19 in Italia. Sono 234 i nuovi casi censiti nelle ultime 24 ore, rispetto ai 188 di ieri. Le vittime sono 9 (di cui 8 in Lombardia), contro le 7 di ieri. I casi totali salgono a 243.061, i morti a 34.954.
Dei nuovi contagiati 77 sono in Lombardia (32,9%) e 71 in Emilia-Romagna (30,3%). Quanto agli ospedali, calano di 50 unità i ricoverati mentre crescono, di uno soltanto, i pazienti in terapia intensiva. Ancora da segnalare: sono stati effettuati appena 38.259 tamponi, in calo rispetto agli oltre 45mila di ieri. I dati sono stati forniti come ogni giorno dal Ministero della Salute.

In arrivo il decreto per rinnovare le misure di sicurezza anti-COVID

(di Massimo Alberti)

Martedì il Presidente del Consiglio firmerà un nuovo decreto che rinnova fino alla fine di luglio le misure di sicurezza per frenare la diffusione del COVID. Sarà il Ministro della Salute Speranza ad andare davanti al Parlamento a riferire sul decreto. Proprio Speranza ha fatto capire oggi con un post su Facebook che non ci saranno ulteriori allentamenti: “Dobbiamo continuare a seguire la linea della prudenza e della gradualità”, ha scritto Speranza. Dunque proroga del divieto di ingresso per chi arriva da paesi a rischio, obbligo di mascherina nei luoghi chiusi, divieto di ballo al chiuso, alcune delle misure. Sulle comunicazioni di speranza seguirà poi un voto.
Mentre non sarà imminente il prolungamento dello stato di emergenza. L’annuncio di Conte ha provocato le proteste della destra, ma anche malumori nella maggioranza, oltre ad aprire uno scontro istituzionale con la presidente del Senato Casellati che ha richiamato al rispetto delle prerogative del parlamento.
Il prolungamento fino alla fine dell’anno non sarà per decreto, ma con una delibera del Consiglio dei Ministri. Solo dopo la delibera il Presidente del Consiglio andrà ad illustrarla davanti al Parlamento.

Migranti positivi al COVID-19 trasferiti ad Amantea

(di Massimo Alberti)

Ad Amantea in Calabria c’è stata una protesta di alcune decine di persone che hanno bloccato la statale contro l’arrivo di alcuni migranti risultati positivi al COVID-19, sbarcati poche ore prima a Roccella Jonica. Si tratta di 13 pakistani tutto asintomatici, in tutto sono 28 i positivi sulle 70 persone sbarcate a Roccella Jonica per le quali sono state attivate le procedure sanitarie e di quarantena. La governatrice Jole Santelli è subito intervenuta: “Non esiterò ad agire, vietando gli sbarchi in Calabria“. Il sindaco di Roccella Jonica ha risposto che l’accoglienza delle persone sbarcate è un dovere da svolgere al meglio, e che tutto sta avvenendo nel rispetto delle procedure e delle misure di sicurezza sanitaria, ha detto il sindaco Vittorio Zito.
È invece tornata nella norma la situazione a Lampedusa, dove negli ultimi giorni diversi sbarchi avevano portato il centro di accoglienza dell’isola a sfiorare la capienza massima. Da ieri sera sono iniziati i trasferimenti in altre zone della Sicilia. in queste ore la destra sta usando toni molto allarmistici, con Fratelli d’Italia e Forza Italia che hanno parlato di situazione esplosiva e fuori controllo. “Oggi ci sono 200 persone, tutto tranquillo anche dal punto di vista sanitario”, dice ai nostri microfoni il Sindaco Salvatore Martello.

UE, settimana decisiva per il Recovery Fund

(di Massimo Alberti)

Domani si apre una settimana fondamentale per capire se e quale accordo si potrà raggiungere in Europa sul Recovery Found. E quindi quanti soldi potranno arrivare all’Italia, quando ed a quali condizioni. Non a caso è proprio Conte in questi giorni a continuare un’intensa attività diplomatica: domani sarà a Berlino per incontrare la cancelliera tedesca Merkel, giovedì vedrà il presidente francese Macron alla vigilia del Consiglio Europeo di venerdì, il vertice tra i capi di stato e di governo dell’unione europea. Il progetto di 750 miliardi di euro, di cui 500 a fondo perduto e 250 di prestiti, è stato sostanzialmente confermato nella bozza negoziale presentata venerdì scorso dal presidente del consiglio europeo, Charles Michel. L’Italia ha bisogno di molti soldi ed in fretta, e Conte punta proprio sulla Germania per convincere i cosiddetti paesi frugali. Resta però il nodo delle condizioni: una possibile mediazione potrebbe essere legata all’attuazione di riforme economiche.
Il vertice in ogni caso potrebbe non bastare, e si fa già l’ipotesi di un secondo incontro dei capi di governo europei prima della fine di luglio.
Mercoledì Conte vedrà Mattarella per l’incontro di rito prima del consiglio europeo, e mercoledì riferirà alle camere. La maggioranza dovrebbe presentare una risoluzione unitaria di sostegno alla trattativa dove non si parlerà del Mes, il fondo salva stati oggetto invece di profonde divisioni.

COVID-19 nel Mondo: record di contagi giornalieri

(di Diana Santini)

Per tre giorni consecutivi i nuovi casi giornalieri di coronavirus a livello mondiale hanno superato quota 200mila. Lo scrive l’Organizzazione Mondiale della Sanità sul suo sito. Giovedì se ne sono registrati 204mila, venerdì è stato il giorno con il più alto numero di contagi dall’inizio della pandemia, 228mila in un giorno, e ieri sabato i nuovi casi sono stati 219mila.
Ci sono Paesi alle prese con la seconda ondata, come la Spagna: In Catalogna sono stati sigillati altri otto comuni: nella regione si sono registrati da ieri 816 nuovi casi a causa di un focolaio che le autorità definiscono ora incontrollato.
E ci sono Paesi che dalla prima ondata non sono usciti mai, come gli Stati Uniti. In decine di Stati i casi continuano ad aumentare. In Florida, per esempio, nelle ultime 24 ore si è toccato il record di 15.299 nuovi casi. È il dato più alto mai registrato da uno Stato americano dall’inizio della pandemia. Il servizio di Davide Mamone:

 

L’andamento dell’epidemia di COVID-19 in Italia

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio giovedì 03/07 19:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 03-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve giovedì 03/07 18:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 03-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di giovedì 03/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 03-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di giovedì 03/07/2025 delle 19:49

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 03-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    PoPolaroid di giovedì 03/07/2025

    Basil Baz evoca il suo amore per la Polaroid, per la bellezza dello spazio bianco intorno all’immagine, che gli permetteva di scrivere la data e dare un titolo alla foto; spesso era ispirato da una canzone. Come le fotografie, le canzoni sono memorie nel tempo, e in PoPolaroid accompagno la musica con istantanee sonore; scatti personali, sociali e soprattutto sentimentali.

    PoPolaroid – istantanee notturne per sognatori - 03-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di giovedì 03/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 03-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 03/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 03-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di giovedì 03/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 03-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di giovedì 03/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 03-07-2025

  • PlayStop

    Ardone: “L’assenza del ministro Giuli al Premio Strega: è la fine della comunicazione tra chi fa cultura e chi dovrebbe governarla”

    Dopo le polemiche sull’assenza del ministro Giuli, che sostiene di non avere nemmeno letto i libri della cinquina dei finalisti, sarà assegnato questa sera il premio Strega 2025. Quella di oggi, si è saputo nel pomeriggio, potrebbe anche essere l'ultima edizione che si terrà al Ninfeo di Villa Giulia. Per l'anno prossimo il ministero vorrebbe spostare la cerimonia a Cinecittà. La provocazione del ministro Giuli è l’ennesima spia dell’insofferenza della maggioranza nei confronti di un mondo, quello della cultura, che vorrebbe riplasmare a proprio piacimento. Anna Bredice ha intervistato su questo la scrittrice Viola Ardone.

    Clip - 03-07-2025

  • PlayStop

    Poveri ma in ferie di giovedì 03/07/2025

    Quando ci buttiamo nel pogo di un concerto metaforico insieme agli ascoltatori e ascoltatrici che ricordano le loro gesta sotto i palchi e in mezzo alla polvere. Ospite della puntata Claudio Trotta di Barley Arts che ci racconta del Comfort Festival di Cinisello Balsamo.

    Poveri ma belli - 03-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di giovedì 03/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 03-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 3/7/25 - Bambole di pezza

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi e dedicato al mondo dei vinili. Oggi è di scena Ricky Gianco: cantante, chitarrista e compositore, ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 col primo nucleo dei Dik Dik, collaborando poi coi Ribelli e coi Quelli (in seguito diventati PFM), nonché con artisti come Tenco e Jannacci. Negli anni ’70, Ricky porta avanti alcuni progetti musicali (e in seguito teatrali) con il cantautore Gianfranco Manfredi, e parallelamente fonda come discografico la Intingo e La Ultima Spiaggia. Complessivamente ha inciso oltre 20 album come solista. Sul palco si è esibito assieme al musicista Stefano Covri.

    A tempo di parola - 03-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di giovedì 03/07/2025 delle 14:01

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 03-07-2025

Adesso in diretta