Approfondimenti

COVID-19 e sale cinematografiche tra streaming e una prossima riapertura graduale

sale cinematografiche

Le sale cinematografiche sono chiuse in tutta Italia e nel resto del Mondo ormai da settimane. Nel nostro Paese già dalla fine di febbraio i cinema hanno dovuto spegnere i proiettori e a quasi due mesi di distanza le speranze di una riapertura in tempi brevi e con le stesse modalità sono nulle.

In questi giorni si inizia a parlare di una riapertura parziale in concomitanza con l’avvio della cosiddetta fase 2, ma ad oggi non si hanno date o altre certezze. Una delle ipotesi al vaglio degli esperti prevede l’obbligo di mascherine e guanti per i luoghi pubblici e, visto il distanziamento sociale a cui saremo obbligati, per le sale cinematografiche si potrebbe studiare un sistema di ingressi limitati e una diversa distribuzione dei posti assegnati.

Barbara Sorrentini ha intervistato a Chassis i responsabili di tre diverse realtà di Milano, a cominciare da Antonio Sancassani del Cinema Mexico, che preferirebbe attendere una riapertura più completa:

Penso che il cinema debba aspettare un’apertura diversa, anche se questo significherà soffrire. Non riaprire con le limitazioni di cui si sta parlando in questi giorni: non sarebbe più andare al cinema, ma qualcosa di surrogato. Costerà soldi e ci esporrà a dei rischi. Io sono più fortunato perché col mio cinema non ho molto da pagare, ma ho amici che hanno un mutuo da pagare e non sanno come fare. Aprire con queste limitazioni sarebbe contro-producente. Capisco che si possa fare la prova della temperatura, si potranno indossare guanti e mascherine, ma quando entriamo in sala e dobbiamo metterci uno da una parte e uno dall’altra e sanificare le sale diventerebbe un impegno troppo alto e rischieremmo di spaventare il pubblico.

La Cineteca Italiana di Milano, potendo contare su un vasto archivio di film, si è già mossa per lanciare con successo un servizio di streaming, come spiegato dal direttore Matteo Pavesi:

È una quarantena dura e surreale come un po’ per tutti, ma devo dire che lo streaming ha avuto un grandissimo successo e per questo oggi stiamo organizzando lo streaming come un vero e proprio palinsesto cinematografico settimanale con anteprime e film restaurati. Noi carichiamo circa 20-30 titoli a settimana, li promuoviamo e il successo è davvero clamoroso. È un servizio che continueremo sicuramente fino alla fine dell’anno.

A proposito della riapertura graduale delle sale cinematografiche, Pavesi confida nel rapporto instaurato col pubblico:

L’apertura sarà sicuramente graduale. A seconda della capienza si potranno far entrare le persone in modo centellinato, alterando l’effetto di una sala cinematografica. Sarà tutto molto contingentato e controllato per tutelare la salute di tutti.
In quel momento credo che sarà fondamentale non soltanto la programmazione, ma anche la relazione tra esercizio e pubblico. Ci dovrà essere una sintonia di intenti e volontà reciproca di accogliersi e provare a ritornare alla normalità con tutte le precauzioni necessarie.

Anche il Cinema Beltrade di Milano, vero e proprio punto di riferimento per quei film che hanno un po’ di difficoltà ad essere distribuiti e visti, ha voluto rispondere alle richieste del pubblico lanciando un servizio VOD a pagamento. Ce ne ha parlato Monica Naldi:

Dopo il primo momento di shock abbiamo deciso di fare una cosa che mai avevamo pensato nella vita di fare: aprire un canale VOD, anche un po’ in controtendenza visto che in questo momento ci sono molte piattaforme che stanno mettendo a disposizione film gratuitamente. Fare un canale VOD a pagamento poteva risultare strano, ma lo abbiamo fatto perché ci è stato chiesto. Molti dei nostri spettatori ci hanno contattato per chiederci come poterci sostenere in questo momento di difficoltà e abbiamo pensato che questa fosse la soluzione migliore. A partire dal nostro sito, al posto della classica programmazione ci sono delle schede che permettono di andare a visionare il film pagando un biglietto responsabile: ci sono varie fasce di prezzo, da circa 1,70 euro fino a 9 euro a seconda della disponibilità di ciascuno e secondo le scelte di ciascuno.

Il canale VOD del Cinema Beltrade rispecchia la programmazione classica a cui gli spettatori più affezionati sono abituati:

Siamo riusciti a farlo grazie proprio ai piccoli distributori indipendenti che ci vogliono bene e a cui noi vogliamo bene, e ai quali andrà anche una parte dei ricavi delle vendita dei biglietti per il VOD. Non ci sono soltanto piccoli distributori indipendenti, ma in alcuni casi anche registi auto-distribuiti o produzioni auto-distribuite.

  • Autore articolo
    Redazione
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 01/07 12:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 01-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 01/07 17:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 01-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 01/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 01-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 30/06/2025 delle 19:47

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 30-06-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Poveri ma belli di martedì 01/07/2025

    Un percorso attraverso la stratificazione sociale italiana, un viaggio nell’ascensore sociale del Belpaese, spesso rotto da anni e in attesa di manutenzione, che parte dal sottoscala con l’ambizione di arrivare al roof top con l’obiettivo dichiarato di trovare scorciatoie per entrare nelle stanze del lusso più sfrenato e dell’abbienza. Ma anche uno spazio per arricchirsi culturalmente e sfondare le porte dei salotti buoni, per sdraiarci sui loro divani e mettere i piedi sul tavolo. A cura di Alessandro Diegoli e Disma Pestalozza

    Poveri ma belli - 01-07-2025

  • PlayStop

    Almendra di martedì 01/07/2025

    Almendra è fresca e dolce. Almendra è defaticante e corroborante. Almendra si beve tutta di un fiato. Almendra è una trasmissione estiva di Radio Popolare in cui ascoltare tanta bella musica, storie e racconti da Milano e dal mondo, e anche qualche approfondimento (senza esagerare, promesso). A luglio a cura di Luca Santoro, ad agosto di Dario Grande.

    Almendra - 01-07-2025

  • PlayStop

    Addio all’architetto Francesco Borella

    E’ morto l’architetto Francesco Borella, per tanti il papà del Parco Nord Milano. Lo ha diretto per venti anni dagli inizi degli anni ‘80, quando lo ha progettato insieme al paesaggista Adreas Kipar. Cava dopo cava, orto spontaneo dopo orto spontaneo, aziende agricole in dismissione dopo aziende agricole a fine ciclo, ha rigenerato e riconesso con percorsi ciclopedonali l’ampia area che tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo si estende a Cusano Milanino, Cormano e ai quartieri milanesi di Affori, Bruzzano, Niguarda e Bicocca. Un parco che negli anni ‘70, quando è stato voluto con le mobilitazioni popolari, sembrava impensabile che potesse avere le presenze che ha il più noto e storico Parco di Monza. Fabio Fimiani ha chiesto un ricordo dell’attuale presidente del Parco Nord di Milano, Marzio Marzorati. Radio Popolare si stringe affettuosamente con un abbraccio ai figli Joanna, Cristiana, Giacomo e Sebastiano Borella.

    Clip - 01-07-2025

  • PlayStop

    Dodici Pollici del 1/7/25 - Enrico Gabrielli

    Il podcast di Francesco Tragni e Giuseppe Fiori registrato dal vivo a Germi. Enrico Gabrielli è stato il secondo ospite che ha raccontato quali sono i suoi vinili di riferimento: polistrumentista, compositore e arrangiatore, ha collaborato con artisti come Muse e PJ Harvey, e fa parte dei gruppi Calibro 35, Winstons e Mariposa (in passato anche negli Afterhours). Complessivamente compare in oltre 200 dischi. Ha anche suonato il flauto traverso nella sigla di Dodici Pollici.

    A tempo di parola - 01-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di martedì 01/07/2025 delle 14:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 01-07-2025

  • PlayStop

    L'informazione al tempo del nuovo (dis)ordine mondiale - 01/07/2025

    Con Andrea Fabozzi (direttore del Manifesto), Luciano Fontana (direttore del Corriere della Sera) e Agnese Pini (direttrice di Quotidiano Nazionale). Coordina Lorenza Ghidini (direttrice di Radio Popolare).

    All you need is pop 2025 - 01-07-2025

  • PlayStop

    Cult di martedì 01/07/2025

    Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 11.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001

    Cult - 01-07-2025

  • PlayStop

    Summertime di martedì 01/07/2025

    L’impatto dell’ondata di calore sui mari e le conseguenze, con Simona Masina, direttrice dell’Istituto per la Previsione del Sistema Terra del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. L’ipocrisia, ancora una volta, del decreto flussi, con Maurizio Bove, presidente Anolf Cisl Lombardia. Potere al Popolo infiltrata da 5 agenti di polizia per 8 mesi, con Giuliano Granato, portavoce nazionale di Potere al Popolo e il direttore di Fanpage Francesco Cancellato. Muoversi tra i disservizi del trasporto pubblico, microfono aperto. La rubrica Racconto Lucano di Sara Milanese.

    Summertime - 01-07-2025

Adesso in diretta