Approfondimenti

Piers Faccini artista della settimana: il suo nuovo album in anteprima su Radio Pop

piers faccini shapes of the fall

Shapes of the fall è il nuovo album di Piers Faccini (profilo Facebook ufficiale): uscirà il prossimo 2 aprile, e Radio Popolare lo presenterà in anteprima, avendo scelto Faccini come artista della settimana. Per i prossimi sette giorni le canzoni di questo nuovo disco saranno protagoniste delle nostre trasmissioni, venerdì 2 aprile all’interno di Jack (in onda dalle 15 alle 16.30) proporremo un’intervista con il cantautore, domenica 4 aprile dalle 16 alle 16.30 chiuderemo la settimana con uno speciale dedicato all’album.

Molti ascoltatori ricorderanno che Piers Faccini è un artista che seguiamo e ospitiamo da molti anni, fin dal suo disco d’esordio come solista, uscito nel 2004: il bellissimo Leave no trace.

In molte occasioni abbiamo dunque raccontato dei tanti incroci che caratterizzano la vita e la musica di questo cantautore. Iniziamo dalle sue origini: di nazionalità britannica, nato a Londra, ma da padre italiano, ed è cresciuto in Francia, dove tuttora vive e dove la sua famiglia si è trasferita quando aveva 5 anni.

Inghilterra, Francia, Italia, ma non basta: nella sua musica Faccini incorpora poi altre influenze, che abbracciano in particolare tutto il Mediterraneo. Il dialogo tra diverse culture e diverse tradizioni è certamente uno dei punti di forza dell’arte di questo cantautore, che nel corso dei suoi otto album in studio, ha approfondito questa ricerca collaborando con musicisti quali Ballake Sissoko, Ibrahim Maalouf, Jasser Haj Youssef. Ma anche Vincent Segal e Ben Harper sono stati spesso al suo fianco, in studio e sul palco.

E’ un ibrido anche lo strumento con cui Piers Faccini suona più spesso, costruito appositamente per lui, in affascinante equilibrio tra chitarra e oud.

Il già citato Ben Harper lo ritroviamo tra gli ospiti di Shapes of the fall, insieme al cantante marocchino e maestro della musica tradizionale Gnawa, Abdelkebir Merchane.

La ricchezza dei mondi musicali di Faccini si rispecchia nella complessità sonore di questo nuovo album, che vive di momenti percussivi e trascinanti come “Foghorn Calling” o “Levante”, così come di composizioni più lente e intime, come “The Longest Night”.

Uno dei brani centrali di questo album è sicuramente “All Aboard”, che vede proprio la collaborazione con Ben Harper e Maallem Abdelkebir Merchane. Lo stesso Faccini ha raccontato questa canzone sui suoi canali social, usando queste parole: «E’ un brano che contiene un potente richiamo a fare qualcosa, mentre la tempesta di sconvolgimenti climatici e la devastazione della natura aumentano di ritmo. La canzone si ispira ai ritmi trance del Mediterraneo, dal sud Italia al Maghreb: questi ritmi ci aiutano a guarire, a passare dall’oscurità e dalla paura alla speranza e alla luce. Attingendo dalla favola di Noè e della sua arca, ho usato la leggenda per tracciare un parallelo con l’attuale crisi ambientale: “tutti a bordo” per proteggere e salvarci! Quale modo migliore per accompagnare questo appello all’azione di due delle voci più belle e piene di sentimento della musica contemporanea: il mio caro amico Ben Harper e il maestro marocchino della musica e della tradizione Gnawa, Abdelkebir Merchane. La canzone presenta due strumenti del Maghreb, l’aouisha suonata dall’incredibile Malik Ziad e il guembri suonato da suo fratello Karim Ziad, così come delle percussioni a mano, le grandi nacchere in metallo conosciute come karkabous».

Questa e altre canzoni ci accompagneranno per i prossimi giorni, introducendo in anteprima il nuovo album di Piers Faccini, Shapes of the fall. Sul canale di YouTube del cantautore è stato pubblicato un documentario a puntate sulla realizzazione di questo album: di seguito, l’episodio dedicato proprio a “All Aboard”.

LEGGI ANCHE:
Lana Del Rey, con il suo nuovo album, è l’Artista della settimana
La cantautrice americana Valerie June è la nuova artista della settimana
Nick Cave e Warren Ellis Artisti della settimana: è appena uscito Carnage
A 30 anni dalla sua morte, Serge Gainsbourg è l’Artista della settimana
Gianmaria Testa è l’Artista della settimana: Egea sta ripubblicando la sua discografia
Cristina Donà, con il crowdfunding per il suo nuovo album, è l’artista della settimana di Radio Pop
L’artista della settimana è la cantautrice britannica Arlo Parks
Ani DiFranco con il nuovo “Revolutionary Love” è l’Artista della settimana
Radio Popolare presenta l’Artista della settimana: i SAULT, rivelazione del 2020

  • Autore articolo
    Niccolò Vecchia
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio mercoledì 17/12 12:29

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 17-12-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve mercoledì 17/12 15:30

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 17-12-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di mercoledì 17/12/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 17-12-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di mercoledì 17/12/2025 delle 07:16

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 17-12-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Musica leggerissima di mercoledì 17/12/2025

    a cura di Davide Facchini. Per le playlist: https://www.facebook.com/groups/406723886036915

    Musica leggerissima - 17-12-2025

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di mercoledì 17/12/2025

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 12.45 alle 13.15. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 17-12-2025

  • PlayStop

    Cult di mercoledì 17/12/2025

    Oggia Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare; Lorenzo Conti parla di "Corpi in gioco" rassegna organizzata da MilanOltre prima delle Olimpiadi invernali; Ambra REdaelli, Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano sul Premio "Ezio Bosso" appena vinto; Fabio FRancione sul suo libro "Emilio Salgari - Io, Sandokan" (Garzanti); Francesco Tragni intervista Matteo Liuzzi e Tommaso Bertelli su "Milanesi brava gente special"...

    Cult - 17-12-2025

  • PlayStop

    Violenza stradale, numeri un po' in calo. Il rimedio: l’educazione e diminuire la velocità

    L’Istat ha pubblicato i report sugli scontri stradali, su base regionale (relativi al 2024) e anche alcuni dati sui primi sei mesi di quest’anno. Ci sono meno feriti e meno vittime sulle strade, anche se i numeri restano ancora drammaticamente elevati. Secondo l’Istituto di Statistica nel primo semestre del 2025 i morti sono stati 1310 (si parla di morti per scontri stradali se il decesso avviene entro 30 giorni dall’evento, quindi sono escluse le persone che muoiono, nonostante la causa siano le conseguenze dello scontro, oltre quel limite temporale) contro i 1406 dello stesso periodo dell’anno precedente. I feriti sono stati 111090, anche in questo caso in calo rispetto al 2024, quando erano stati 112428. Gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono il dimezzamento del numero di vittime e feriti gravi entro il 2030 rispetto all’anno di riferimento, che è il 2019. In Italia al momento registriamo una diminuzione del 4,5% (in Lombardia del 12,6). Bisogna ancora fare molto per riuscire a raggiungere l’obiettivo. Uno degli aspetti fondamentali, oltre la diminuzione della velocità, è l’incremento dell’educazione stradale. Stefano Guarnieri, padre di Lorenzo, morto nel 2010 a causa di un omicidio stradale a Firenze ha fondato l’associazione Lorenzo Guarnieri, che da anni si impegna a portare avanti un discorso di educazione. Alessandro Braga lo ha intervistato nella trasmissione Tutto Scorre.

    Clip - 17-12-2025

  • PlayStop

    Pubblica di mercoledì 17/12/2025

    Nubi sull'università italiana: si moltiplicano le adesioni alle università private telematiche, mentre alle statali il governo Meloni taglia i fondi. Ospite l'economista Gianfranco Viesti. E poi, il caso Raiplay Sound, la censura nei confronti di un podcast – prima autorizzato e poi annullato - sulla storia di Margherita Cagol, una delle fondatrici delle Brigate rosse. A Pubblica Nicola Attadio, uno degli autori insieme al giornalista Paolo Morando e al musicista Matteo Portelli.

    Pubblica - 17-12-2025

  • PlayStop

    A come Atlante di mercoledì 17/12/2025

    Trasmissione trisettimanale, il lunedì dedicata all’America Latina con Chawki Senouci, il mercoledì all’Asia con Diana Santini, il giovedì all’Africa con Sara Milanese.

    A come Atlante – Geopolitica e materie prime - 17-12-2025

  • PlayStop

    MARCO POLITI - LA RIVOLUZIONE INCOMPIUTA

    MARCO POLITI - LA RIVOLUZIONE INCOMPIUTA - presentato da Michele Migone

    Note dell’autore - 17-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Interviste e Analisi di mercoledì 17/12/2025

    I fatti del giorno analizzati dai nostri esperti, da studiose e studiosi. I protagonisti dell'attualità intervistati dai nostri conduttori.

    Presto Presto – Interviste e analisi - 17-12-2025

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di mercoledì 17/12/2025

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 17-12-2025

  • PlayStop

    Presto Presto - Lo stretto indispensabile di mercoledì 17/12/2025

    Il kit di informazioni essenziali per potere affrontare la giornata (secondo noi).

    Presto Presto – Lo stretto indispensabile - 17-12-2025

Adesso in diretta