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Jason Isbell pubblica un disco dedicato alla Georgia: è il nostro artista della settimana

jason isbell georgia

Jason Isbell (sito ufficiale), cantautore e chitarrista americano, è nato e cresciuto in Alabama, ma da quando ha militato nella nota band dei Drive-by Truckers, affermandosi come uno dei chitarristi più talentuosi della sua generazione, si è stabilito in Georgia, che è un po’ una sua seconda casa.

La sua storia con i Drive-By Truckers è finita, più che amichevolmente, nel 2007, e da allora Isbell ha perseguito una carriera solista con ottimi risultati: sia perché ha pubblicato dei dischi davvero belli (tra cui io vi segnalerei Southeastern e The Nashville sound), sia perché ha raccolto un seguito di pubblico sempre maggiore. Negli States, dato che invece fuori da quel paese, e soprattutto da noi in Italia è ancora abbastanza sconosciuto.

D’altronde sua è una musica profondamente radicata nella tradizione statunitense: country, folk e blues trovano un’armonia speciale nelle sue canzoni, che si inseriscono alla perfezione in quel genere che viene chiamato, non a caso, Americana.

Jason Isbell è anche un attento osservatore della politica e della società americana, ha spesso avuto modo di esprimere le sue idee e recentemente, quando gli Stati Uniti tenevano il fiato sospeso per le elezioni presidenziali, che potevano dare un nuovo apocalittico mandato a Donald Trump, ha fatto un appello.

Se la sua amata Georgia, che ha spesso espresso una maggioranza repubblicana, avesse invece visto l’affermazione di Biden e dei democratici, lui avrebbe registrato un intero album di cover di artisti originari di quello stato. A quanto pare, Isbell è uno che mantiene le promesse.

Il 15 ottobre questo album, i cui proventi andranno in beneficienza, vede infatti la luce, con il titolo di Georgia Blue (e “blue” qui non sta per triste, ma è il colore del partito democratico).

Dentro ci troviamo un mix davvero intrigante, che va dai R.E.M. di “Nightswimming” e “Driver 8” a Otis Redding e la sua “I’ve been loving you (too long), da James Brown con “It’s a man’s man’s world” fino alla Allman Brothers Band con “In Memory of Elizabeth Reed”.

Ma ci sono anche citazioni meno celebri: super-godibile è il rock di “Honeysuckle blue”, originariamente dei Drivin’ N Cryin’, o il blues acustico di “The Truth”, di Precious Bryant, e qui interpretata con alla voce la splendida Aida Victoria, nostra artista della settimana sette giorni fa.

Questa settimana tocca invece alla Georgia di Jason Isbell, ma coglieremo anche l’occasione per farvi ascoltare altre canzoni dal repertorio di questo splendido cantautore, ancora misconosciuto dalle nostre parti. Come questa qui sotto, che arriva dal suo disco Southeastern del 2013, e che si intitola “Cover me up”.

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  • Autore articolo
    Niccolò Vecchia
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