Mia cara Olympe

Rula Jebreal e Propaganda live, già visto, già detto

Riassunto in sei punti, per distratte e distratti, del (piccolo) caso Rula Jebreal e Propaganda live, avendo la prima rifiutato l’invito in trasmissione per carenza di donne – una su sette nella fattispecie – , avendo i secondi risposto che evidentemente non conosce Propaganda che si distingue invece per diversity e fa gli inviti in base alla competenza.
1) Che la toppa sia stata quasi peggio del buco: già detto.
2) Che non è questione di ‘quote rosa’, ma di monopolio maschile: già visto, già detto. Utile ridirlo visto che anche molte donne continuano a dichiarare la propria avversione, non vedendo che se la gara è truccata dall’inizio hai voglia a correre. La legge Golfo-Mosca ha portato in pochi anni la presenza femminile nei consigli d’amministrazione delle società quotate e partecipate da una miseria a poco meno del 40 per cento ed è citata a esempio in tutta Europa. Per cortesia? No, perché ha migliorato i consigli d’amministrazione, alzando il livello delle competenze. Non lo diciamo noi, lo dice, tra i tanti, uno studio apposito della Banca d’Italia (anche questo già detto, letto e scritto varie volte).
3) Che la questione della competenza è una trappola, laddove si scomoda solo per le donne: già visto, già detto. Vedi sopra.
4) Che il maschilismo, in diverse sue modalità, abiti anche a sinistra: già noto anche se più faticoso da riconoscere. Nessuna sorpresa: fulminante la vignetta di  Annarkikka ‘Noi di sinistra non siamo sessisti. Siamo amici’. Che dalle parti di Propaganda, che peraltro fa buone cose, spiri aria da combriccola degli amichetti (rigorosamente maschi) che si passano la palla tante lo avevano già notato e detto.
5) Che così però lei ha perso un’occasione di parlare di una vicenda quanto mai importante, ovvero il conflitto israelo-palestinese, già letto. Se qui lo si ripete è per notare l’inversione di senso: non è lei ad averla persa, ma noi che avremmo potuto, in altre condizioni, ascoltarla. Questo argomento poi, e non per caso, viene scomodato in un senso ‘gerarchico’. Sottotesto: davanti a tutto quello che lì sta accadendo, ti preoccupi di queste minuzie?
6) Che Rula non è la prima e non sarà l’ultima, beh è quasi inutile scommetterci.

Dunque questo breve riassunto poteva non darsi e chi scrive (e non solo lei), ogni volta, viene afflitta dalla ripetizione del già visto e del già detto. Allora qui si farà del giornalismo di servizio segnalando, a proposito di competenze, due cose: la prima è che in Inghilterra la BBC si è data un obbligo per gli inviti nelle sue trasmissioni,  quello del 50 e 50, (devo questa informazione a ‘Per soli uomini. Il maschilismo di dati dalla ricerca scientifica al design’, interessante e consigliabile saggio di Emanuela Griglié e Guido Romeo che si occupa anche dei media, non facendo fare all’Italia una gran figura e sostenendo che dobbiamo preoccuparci del maschilismo anche nei settori più avanzati, come il mondo dell’intelligenza artificiale).
La seconda è, che per merito di giornaliste intelligenti, tra le quali Giovanna Pezzuoli da poco scomparsa, esiste una banca dati online 100 esperte  in cui, perdonate l’ironia, chi è a caccia spasmodica di competenze da invitare in trasmissione ne trova quante ne vuole: sono scienziate, matematiche, economiste, esperte di politica, ora anche filosofe e storiche. E pensate, scelte anche con una selezione certificata: perché si sa, fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio…

 

  • Assunta Sarlo

    Calabromilanese, femminista, da decenni giornalista, scrivo e faccio giornali (finché ci sono). In curriculum Ansa, il manifesto, Diario, il mensile E, Prima Comunicazione, Io Donna e il magazine culturale cultweek.com. Un paio di libri: ‘Dove batte il cuore delle donne? Voto e partecipazione politica in Italia’ con Francesca Zajczyk, e ‘Ciao amore ciao. Storie di ragazzi con la valigia e di genitori a distanza’. Di questioni di genere mi occupo per lavoro e per attivismo. Sono grata e affezionata a molte donne, Olympe de Gouges cui è dedicato questo blog è una di loro.

ALTRO DAL BLOGVedi tutti
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli

Adesso in diretta

  • Ascolta la diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    Giornale Radio martedì 08/07 07:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle tre edizioni principali del notiziario di Radio Popolare, al mattino, a metà giornata e alla sera.

    Giornale Radio - 08-07-2025

Ultimo giornale Radio in breve

  • PlayStop

    Gr in breve martedì 08/07 09:32

    Edizione breve del notiziario di Radio Popolare. Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi.

    Giornale Radio in breve - 08-07-2025

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di martedì 08/07/2025

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 08-07-2025

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di lunedì 07/07/2025 delle 19:46

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 07-07-2025

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Apertura Musicale di martedì 08/07/2025

    Svegliarsi con la musica libera di Radio Popolare

    Apertura musicale - 08-07-2025

  • PlayStop

    From Genesis To Revelation di lunedì 07/07/2025

    "From Genesis to Revelation" è una trasmissione radiofonica dedicata al rock-progressive, attiva regolarmente dal 1999. Condotta da Renato Scuffietti e Matthias Scheller, offre un'ora settimanale di musica prog, spaziando dai grandi classici dei seventies al newprog e al prog sinfonico, con interviste, recensioni e monografie sui sottogeneri. Nata come un hobby, è diventata un importante punto di riferimento per gli appassionati del genere.

    From Genesis To Revelation - 07-07-2025

  • PlayStop

    Jazz Anthology di lunedì 07/07/2025

    "Jazz Anthology", programma storico di Radio Popolare, esplora la lunga evoluzione del jazz, dalla tradizione di New Orleans al bebop fino alle espressioni moderne. Il programma, con serie monografiche, valorizza la pluralità e la continuità del jazz, offrendo una visione approfondita di questo genere musicale spesso trascurato dai media. La sigla del programma è "Straight Life" di Art Pepper, tratto da "Art Pepper Meets The Rhythm Section" (1957).

    Jazz Anthology - 07-07-2025

  • PlayStop

    News della notte di lunedì 07/07/2025

    L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata

    News della notte - 07-07-2025

  • PlayStop

    Conduzione musicale di lunedì 07/07/2025 delle 21:00

    Un viaggio musicale sempre diverso insieme ai nostri tanti bravissimi deejay: nei giorni festivi, qua e là, ogni volta che serve!

    Conduzione musicale - 07-07-2025

  • PlayStop

    Jazz in un giorno d'estate di lunedì 07/07/2025

    “Jazz in un giorno d’estate”: il titolo ricalca quello di un famoso film sul jazz girato al Newport Jazz Festival nel luglio del ’58. “Jazz in un giorno d’estate” propone grandi momenti e grandi protagonisti delle estati del jazz, in particolare facendo ascoltare jazz immortalato nel corso di festival che hanno fatto la storia di questa musica. Dopo avere negli anni scorsi ripercorso le prime edizioni dei pionieristici festival americani di Newport, nato nel '54, e di Monterey, nato nel '58, "Jazz in un giorno d'estate" rende omaggio al Montreux Jazz Festival, la manifestazione europea dedicata al jazz che più di ogni altra è riuscita a rivaleggiare, anche come fucina di grandi album dal vivo, con i maggiori festival d'oltre Atlantico. Decollato nel giugno del '67 nella rinomata località di villeggiatura sulle rive del lago di Ginevra, e da allora tornato ogni anno con puntualità svizzera, il Montreux Jazz Festival è arrivato nel 2017 alla sua cinquantunesima edizione.

    Jazz in un giorno d’estate - 07-07-2025

  • PlayStop

    L'intervista a Russel Mael degli Sparks

    Russell Mael è il cantante del duo losangelino Sparks, una band fondata insieme al fratello Ron nel 1971. La loro discografia li vede costantemente attivi e creativi da 54 anni a questa parte, con un'identità forte, originale, con elementi di synth pop, glam rock, new wave, elettronica... Un mix inconfondibile che sarà protagonista sul palco del Teatro degli Arcimboldi di Milano domani sera, 8 luglio. Cecilia Paesante ha intervistato per Radio Pop Russel Mael, parlando di molte cose con lui, tra cui questo tour e la lunga collaborazione avuta con il grande Giorgio Moroder.

    Clip - 07-07-2025

  • PlayStop

    Popsera di lunedì 07/07/2025

    Popsera è lo spazio che dedicheremo all'informazione nella prima serata. Si comincia alle 18.30 con le notizie nazionali e internazionali, per poi dare la linea alle 19.30 al giornale radio. Popsera riprende con il Microfono aperto, per concludersi alle 20.30. Ogni settimana in onda un giornalista della nostra redazione.

    Popsera - 07-07-2025

Adesso in diretta